Museo di Storia Naturale - Sezione Zoologica La Specola
Firenze
via Romana, 17
055 2288251 FAX
WEB
Massimo D'Amato
dal 28/2/2013 al 20/5/2013
9.30-13, sab e dom 10-17, merc chiuso
055 2756444

Segnalato da

Comune di Firenze




 
calendario eventi  :: 




28/2/2013

Massimo D'Amato

Museo di Storia Naturale - Sezione Zoologica La Specola, Firenze

In cammino nel tempo. Ko phiripe' e vaktesa. Rom kosovari e macedoni nel territorio fiorentino. Fotografie che mettono a confronto la dimensione collettiva interna alla comunita' con quella individuale, e di tracciano i contorni di un'identita' Rom nel nuovo contesto socioculturale.


comunicato stampa

Ideazione e progetto: Lucilla Saccà, Monica Zavattaro

Mostra proposta dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo e dal Museo di Storia Naturale, Università degli Studi di Firenze con la collaborazione dell’ARCI, Comitato Territoriale di Firenze.
Si inaugura una esposizione fotografica su gli insediamenti Rom presenti nel territorio fiorentino. Queste comunità hanno nel tempo sviluppato un’identità strutturata e ben definita, ma ciò nonostante al loro interno è possibile individuare aspetti diversi e insieme complementari. Da un lato, si collocano coloro che hanno vissuto l’esperienza della prima immigrazione, mantenendo le caratteristiche peculiari della comunità d’origine, dall’altro si situano le seconde e terze generazioni che hanno raggiunto contatti sempre più regolari con il territorio, principalmente tramite il mondo della scuola e del lavoro.
Spesso si pensa di conoscere il mondo dei Rom, la loro cultura e le tradizioni, l’organizzazione sociale, le condizioni di vita. Le diverse provenienze e il confronto con le nuove generazioni dimostrano invece una pluralità socioculturale, generata “in cammino nel tempo” dall’interazione con la città di accoglienza, che ha portato a un arricchimento reciproco. Partendo da questi presupposti, il progetto, In cammino nel tempo, Ko phiripè e vaktesa, si propone di analizzare le tradizioni socioculturali e religiose della popolazione Rom locale e raccontare, attraverso le immagini e il racconto scritto, le sue molteplici caratteristiche, allargando l’analisi agli esempi delle nuove generazioni.
La ricerca si propone quindi l’obiettivo di mettere a confronto la dimensione collettiva interna alla comunità con quella individuale, e di tracciare i contorni dell’identità dei Rom importata dai luoghi di origine (principalmente Macedonia e Kosovo) e trasmessa in un altro e nuovo contesto socioculturale. Lo strumento principale del lavoro è la fotografia, che documenta il percorso interattivo insieme con altri commenti e informazioni. Gli interventi dei rappresentanti della comunità e dei mediatori accompagnano la presentazione della mostra, che rappresenta l’occasione di realizzare altre iniziative di sensibilizzazione per il territorio, coinvolgendo nel dibattito gli esponenti della cultura cittadina.

Massimo D’Amato
Fotografo professionista dal 1981 e giornalista pubblicista dal 1995, vive e lavora a Firenze.
La sua attività si svolge in ambito sociale, attraverso progetti autonomi e collaborazioni con amministrazioni pubbliche (Regione Toscana, Comune di Pisa, Comune di Scandicci).
Fra le sue realizzazioni si ricordano le mostre fotografiche “Lontano da Touba - Misticismo islamico tra Senegal e Italia” (2012), “Stazione Senegal - Immigrazione a Pisa” (2000), “Non lontano da qui - immigrazione islamica a Firenze” (2002) e il volume “Pisa-Dakar - la via del sufismo” (Bandecchi e Vivaldi 2001) di cui ha redatto anche i testi.

EVENTI

Il Cantiere delle immagini: percorsi di antropologia visuale
Mercoledì 13 marzo ore 17, Aula 3. Ingresso gratuito
AzzeroKM e Documentaristi Anonimi presentano l’incontro.
Relatori Massimo D’Amato e Silvia Lelli. Con la partecipazione di Paolo Chiozzi
L’incontro rappresenta un’occasione di formazione per discutere e trasmettere al pubblico l’esperienza dell’antropologo che costruisce una documentazione sul campo in situazioni con specifiche problematiche socioculturali. Proiezione del film “Rom tour” di Silvio Soldini e Giorgio Garini, con Antonio Tabucchi.
Documentario, 1999, durata 48’ min. Presentano Sabrina Tosi Cambini e Lucilla Saccà
Lunedì 8 aprile, ore 17, Aula 1. Ingresso gratuito
All'estrema periferia di Firenze numerose famiglie e gruppi di Rom vivono in pessime condizioni igieniche, dimenticati dall'amministrazione cittadina e mal tollerati dalla popolazione. Lo scrittore A. Tabucchi fa da guida e commentatore all'inchiesta dove, oltre agli stessi Rom, intervengono amministratori, sacerdoti, insegnanti. Le parole che non ti ho detto
incontro/dibattito sul tema del linguaggio nella cultura antirazzista presentato da l’Associazione AzzeroKM
Mercoledì 15 maggio, ore 17, Aula 3. Ingresso gratuito
Sappiamo bene come la lingua plasma il pensiero e quindi condiziona l’azione, ma non ci siamo mai soffermati a riflettere se il linguaggio utilizzato da chi si dichiara antirazzista esprima davvero concetti di condivisione e inclusione. Siamo proprio convinti che parole come “accoglienza” o “tolleranza” siano realmente positive o quantomeno neutre? Sono le stesse parole che useremmo per descrivere le relazioni con i nostri amici? Non sono forse tutte parole a senso unico, condizionate dal sentimento di superiorità di chi accoglie o tollera?
Vogliamo incontrarci per discutere e interrogarci su questo tema, con l’aiuto di Giuseppe Faso, autore del libro Lessico del razzismo democratico, e di alcuni rappresentanti delle Comunità straniere residenti a Firenze. L’incontro sarà coordinato da Letizia Sgalambro.

Iniziativa promossa da
Museo di Storia Naturale di Firenze Dipartimento SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo)
Università degli Studi di Firenze
Arci Comitato Territoriale di Firenze

Con il patrocinio di:
Comune di Firenze
Regione Toscana
In collaborazione con:
Festival dei Popoli
Documentaristi Anonimi
AzzeroKM

Inaugurazione: venerdì 1 marzo ore 17 (ingresso libero)

Museo di Storia Naturale - Sezione di Antropologia e Etnologia
via del Proconsolo,12 – Firenze
orario: 9.30 - 13. Sabato e domenica: 10- 17. Chiuso il mercoledì.
Ingresso al museo: intero 4, ridotto 2

IN ARCHIVIO [14]
Vittoria Angela Romei e Simone Bartolini
dal 2/12/2013 al 30/1/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede