Museo d'Arte Orientale MAO
Torino
via San Domenico, 11
011 4436927 FAX 011 4436918
WEB
Oggetti del tempo di Gesu'
dal 19/5/2015 al 23/6/2015
011 01132530
WEB
Segnalato da

Alessandra Pozzi




 
calendario eventi  :: 




19/5/2015

Oggetti del tempo di Gesu'

Museo d'Arte Orientale MAO, Torino

In occasione dell'Ostensione della Sindone, sono esposti 4 oggetti risalenti al I sec. d.C., provenienti da Gerusalemme e concessi dalla Custodia di Terra Santa.


comunicato stampa

In occasione dell’Ostensione della Sindone la Fondazione Musei di Torino espone al Museo della Sindone e al Museo d’Arte Orientale quattro oggetti del I secolo a.C./d.C. provenienti dall’attuale raccolta archeologica della Custodia di Terra Santa a Gerusalemme, che nel prossimo futuro diventerà parte del Terra Sancta Museum.

Il patrimonio archeologico del Monte degli Ulivi a Gerusalemme
Il “Monte degli Ulivi” (808 m.) si eleva a oriente di Gerusalemme, al di là della valle del torrente Cedron. Da qui inizia la discesa verso il Mar Morto e la valle del Giordano. Gli alberi d’ulivo che crescono da millenni sulle pendici del Monte gli conferiscono il nome tutt’oggi in uso. Il Monte è stato usato come necropoli di Gerusalemme sin dall’età del Bronzo. Importanti scoperte archeologiche furono fatte nel terreno appartenente alla Custodia di Terra Santa sul Monte degli Ulivi negli anni 50 del secolo scorso dai padri Bagatti e Milik. Si rinvennero tombe della Gerusalemme cananea (XVI-XIV sec. a.C.), sepolcri dell’epoca di Gesù (I sec. a.C. - I sec. d.C.) con altri più tardivi (II-IV sec. d.C.), e un monastero di epoca bizantino-islamica (VIIVIII sec. d.C.). Dai sepolcri dell’epoca di Gesù provengono numerosi sarcofagi e ossuari, alcuni dei quali con iscrizioni o segni di possibile origine giudeo-cristiana, e i due oggetti in mostra, una lucerna e un unguentario. Questi ultimi, ritrovati durante gli scavi archeologici, sono da allora conservati nel Museo dello Studium Biblicum Franciscanum Custodia di Terra Santa a Gerusalemme e in futuro saranno esposti nel Terra Sancta Museum.

Il patrimonio archeologico di Gerusalemme
Con il termine unguentari, o anche balsamari, si defi niscono piccole bottiglie di ceramica o vetro, di dimensione variabile dai 4-5 ai 20-30 centimetri di altezza, utilizzati sin dall’età ellenistica come contenitori di sostanze a base oleosa. Gli oggetti in esposizione sono oggetti di uso comune, provenienti da sepolture di Gerusalemme e datati all’epoca di Gesù. Sono vasetti in miniatura a base piatta, corpo appena accennato e collo sviluppato, di produzione locale. Quelli di terracotta erano di norma a pareti grezze, acromi senza nessun rivestimento, mentre quelli in vetro sono più eleganti, ma si ritiene che svolgessero lo stesso compito, quello di contenere balsami, unguenti o profumi ed erano parte del corredo funerario. È accertata la loro datazione nel periodo romano antico, che a Gerusalemme tradizionalmente si colloca tra il 20 a.C e il 68 d.C., appena prima della distruzione della città da parte dell’esercito romano comandato dal generale Tito nel 70 d.C. Gli oggetti provengono dal Museo dello Studium Biblicum Franciscanum Custodia di Terra Santa a Gerusalemme e saranno in futuro esposti presso il Terra Sancta Museum.
Nella tradizione cristiana il Monte era uno dei luoghi frequentati da Gesù durante la sua permanenza a Gerusalemme. A memoria del suo passaggio fin dai primisecoli dell’era cristiana, sorsero sulla sommità e lungo le pendici del Monte diversi luoghi di culto, andati più volte distrutti, su alcuni dei quali sono state ricostruite delle chiese nel corso del Novecento.

Museo della Sindone
via San Domenico 28, 10122 Torino tel. 011.4365832, www.sindone.org
• Lucerna erodiana
• Unguentario piriforme
I secolo d.C. Provenienza: Gerusalemme, Monte degli Ulivi, scavi archeologici in località Dominus Flevit.

MAO - Museo d’Arte Orientale
via San Domenico 11, 10122 Torino tel. 011.01136927, www.maotorino.it
• Unguentario a bottiglia
• Balmasario in vetro
I secolo d.C. Provenienza: Gerusalemme, località non identificata.

Terra Sancta Museum a Gerusalemme
Un progetto unico promosso dalla Custodia di Terra Santa e dalla Ong Associazione pro Terra Sancta con il sostegno del Consolato d’Italia e del Comune di Torino

Il Museo ospita un’esposizione permanente, voluta dalla Custodia di Terra Santa, per scoprire la storia di questa terra straordinaria in cui da millenni s’intrecciano, in modo misterioso, i destini di molti popoli che convivono nei luoghi sacri delle tre grandi religioni monoteiste. Il complesso espositivo, per un totale di 2.500 mq, sarà composto da tre musei (Archeologico, Multimediale e Storico) e allestito in due sedi nella città vecchia di Gerusalemme: area del convento della Flagellazione e area del convento di San Salvatore.
Il Consolato Generale d’Italia e il Comune di Torino sostengono questa iniziativa contribuendo rispettivamente all’allestimento di alcune sale espositive nelle quali saranno esposti i doni delle case regnanti italiane nel periodo 1600-1700, e alla riabilitazione dell’antica farmacia della Custodia cui partecipano l’Università di Torino e l’Ordine dei Farmacisti. Per garantire il completamento dell’intero progetto sono necessari ulteriori partner che possano garantire la copertura fi nanziaria dell’iniziativa.
Per informazioni sostenitori@proterrasancta.org

ENTI FONDATORI. Custodia di Terra Santa in concerto con lo Studium Biblicum Franciscanum.
PROJECT MANAGEMENT. Associazione pro Terra Santa, ONG a supporto della Custodia di Terra Santa, incaricata di realizzare il progetto e di coordinare le azioni di fundraising a livello internazionale.

Associazione pro Terra Sancta ǀ Piazza Sant’Angelo 2 20121 Milano ǀ Tel. + 39 02 6572453
Fundraising Manuela Pegoraro ǀ Mob +972 584937276 ǀ m.pegoraro@proterrasancta.org

Ufficio stampa
Alessandra Pozzi Mob +39 338 5965789 ǀ a.pozzi@proterrasancta.org

Inaugurazione ufficiale MERCOLEDI 20 MAGGIO 2015 presso Museo d’Arte Orientale
Saluti
ore 11.00
Marco BISCIONE, Direttore Museo d’Arte Orientale di Torino
Gian Maria ZACCONE, Direttore scientifico Museo della Sindone di Torino
Interventi
ore 11.15
Mario GIACCONE, Presidente Ordine dei Farmacisti della provincia di Torino
Paola BRUSA, Docente Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco dell’Università degli Studi di Torino
Il contributo tecnico-scientifico per lo studio dei reperti dell’Antica Farmacia dei Francescani a Gerusalemme
Modera:
Maurizio BARADELLO, Direttore generale Comitato Ostensione Sindone 2015, Dirigente Servizio Relazioni internazionali, Proget ti europei, Cooperazione e Pace del Comune di Torino
Firma della Lettera d’Intenti Torino-Betlemme
Discorsi
ore 11.30
Piero FASSINO, Sindaco di Torino
Vera BABOUN, Sindaco di Betlemme

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