Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO
Roma
via Nizza, 138
06 671070400 FAX 06 8554090
WEB
Mediterraneans
dal 2/6/2004 al 19/9/2004
06 671070400 FAX 06 8554090
WEB
Segnalato da

Giannina Francalanci




 
calendario eventi  :: 




2/6/2004

Mediterraneans

Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO, Roma

La mostra sottolinea il ruolo della citta' di Roma quale crocevia e punto di incontro delle culture e delle sensibilita' che caratterizzano l'arcipelago del Mediterraneo. Nel progetto sono stati coinvolti 10 importanti curatori e critici d'arte dell'area del Mediterraneo che, in un lungo confronto coordinato da Macro, hanno selezionato 45 artisti che rappresenteranno 20 paesi, tra cui tre artisti italiani: Roberto Cuoghi, Raffaella Nappo e Avish Khebrehzadeh


comunicato stampa

MEDITERRANEANS. ARTE CONTEMPORANEA

MACRO al Mattatoio presenta per la prima volta in Italia Mediterraneans. Arte Contemporanea, una mostra collettiva realizzata con la collaborazione di 10 curatori internazionali e dedicata ai lavori di 45 artisti provenienti dai paesi del bacino del Mediterraneo. Nello scenario della città di Roma, che rappresenta l'essenza storica del rapporto tra Europa e Mediterraneo come scambio, questi giovani artisti dialogheranno utilizzando il linguaggio universale dell'arte spesso attraverso l'uso della tecnologia.

Ideata dal MACRO - Museo d'Arte Contemporanea di Roma, Mediterraneans. Arte Contemporanea è un progetto culturale ambizioso che riunirà artisti provenienti anche da quei paesi tra cui il dialogo sembra quasi un'utopia, e presenterà al pubblico uno sguardo d'insieme sulle nuove, diverse e più significative realtà artistiche che operano nell'area mediterranea e che, per mezzo della creatività, unificano ma allo stesso tempo esaltano, le differenze che caratterizzano un'area geografica così ampia e ricca di contraddizioni.

Roma sarà la finestra attraverso cui il MACRO guarderà alla creatività mediterranea e con questo evento più che mai intende proporsi come un nuovo polo internazionale dell'arte contemporanea. L'obiettivo di Mediterraneans è infatti inaugurare una serie di appuntamenti promossi e realizzati dal MACRO che permetteranno di approfondire le interconnessioni, così come le fratture, presenti tra le culture dei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo.

A tale scopo è stato richiesto il contributo di alcuni dei maggiori curatori internazionali d'arte:
Dobrila Denegri e Zdenka Badovinac (Balcani),
Mai Abu elDahab (Egitto),
Ami Barak (Francia),
Katerina Gregos (Grecia),
Sarit Shapira (Israele),
Gianfranco Maraniello (Italia),
Jalal Toufic (Libano),
Vasif Kortun (Turchia).
David G. Torres (Spagna)

In questa mostra realizzata dal MACRO questi artisti emergenti immaginano, rappresentano e rispondono ad una origine comune contaminata da una quotidianità che li porta a frequenti spostamenti, connessioni e scambi con realtà anche molto differenti dalle loro. Essi propongono una visione della realtà tutt'altro che stereotipata che si fa forza delle identità e si arricchisce delle differenze creando un equilibrio dinamico.
Se l'Europa è un'unità di diversi e il Mediterraneo un sistema complesso di molteplici, Mediterraneans è la vetrina in cui questi 44 artisti esprimeranno, attraverso una selezione delle loro opere, i cambiamenti, le divaricazioni e le ricerche di senso che affollano la contemporaneità mediterranea.

Dunque non un unico Mediterraneo come area geografica ma un insieme di molti mediterranei culturali che convivono e si confrontano oltre la propria dimensione nazionale. La complessità di storie, religioni, politiche, economie e società diverse ha generato uno dei più stimolanti e attivi orizzonti culturali della Terra che oggi è al centro dell'attenzione mondiale e che anche nel dibattito contemporanea reclama una propria centralità. 44 giovani artisti chiamati ad indagare le più attuali ricerche della giovane creatività di quest'area e che testimoniano la vitalità di una sperimentazione artistica straordinariamente dinamica.

Gli artisti partecipanti sono:
Anri Sala (Albania)
Adel Abdessemed (Algeria)
Melik Ohanian (Francia)
Damir Niksic (Bosnia)
Andreja Kuluncic (Croazia)
Tomo Savic-Gecan (Croazia)
Slaven Tolj (Croazia)
Iman Issa (Egitto)
Hassan Khan (Egitto)
Mahmoud Refat (Egitto)
Wael Shawky (Egitto)
Panos Kokkinias (Grecia)
Deanna Maganias (Grecia)
Dimitris Tsoublekas (Grecia)
Yael Bartana (Israele)
Valery Bolotin (Israele)
Amit Goren (Israele)
Raffie Lavie (Israele)
Michal Na'aman (Israele)
Gill Shani (Israele)
Nahum Tevet (Israele)
Roberto Cuoghi (Italia)
Avish Khebrehzadeh (Italia)
Raffaella Nappo (Italia)
Jakup Ferri (Kossovo)
Walid Raad (Libano)
Khalil Joreige and Joana Hadjithomas (Libano)
Olivier Musovik (Macedonia)
Khalil Rabah (Gerusalemme)
Raeda Saadeh (Um Eil Fahem)
Sharif Waked
Mircea Cantor (Romania)
Vadim Fishkin (Slovenia)
Victoria Vesna (Serbia/Montenegro)
Zoran Naskovski (Serbia)
son:DA (Slovenia)
Tobias Putrih (Slovenia)
Martí Anson (Spagna)
Antonio Ortega (Spagna)
El Perro (Spagna)
Hussein Chalayan (Turchia)
Erkan Özgen (Turchia)
Seiner Özmen (Turchia)

Immagine: Melik Ohanian, The Patrol, 2004 (in mostra) Video

Presentazione alla stampa: venerdì 28 maggio, ore 10.45

Inaugurazione delle mostre: giovedì 3 giugno, ore 18.00

MACRO, Piazza O. Giustiniani 4, Roma
orario del MACRO al Mattatoio: da martedì a domenica 16.00 - 24.00; festività 16.00 - 24.00; (lunedì chiuso)
biglietto: Gratuito
servizi didattici: Dipartimento Didattica - tel. 06 6710 70423/25
servizi al pubblico: bookshop, caffetteria, mediateca, postazioni multimediali
referente del Macro per la stampa: Giannina Francalanci: tel. +39 06 671070415 - 340 7884171

IN ARCHIVIO [231]
Cinque mostre
dal 25/11/2015 al 12/3/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede