Guido Andlovitz
Nicolaj Diulgheroff
Duilio Cambellotti
Tullio Mazzotti
Giovanni Petucco
Riccardo Gatti
Gigi Chessa
Antonia Campi
Basilio Cascella
Angelo Biancini
Marcello Fantoni
Ivanhoe Gambini
Pietro Meandri
Gio' Ponti
Emilio Scanavino
Ettore Sottsass
Nanni Valentini
Carlo Zauli
Eugenio Colmo
Norma Del Zan
Nino Rigano
Incontro con la ceramica italiana del 900. Inaugurazione della nuova galleria che propone una visione esauriente dell'arte creata dal lavoro dell'argilla e dalla decorazione pittorica. In mostra una cinquantina di opere: Guido Andlovitz, Antonia Campi, Gio' Ponti, Emilio Scanavino, Ettore Sottsass, Nanni Valentini, Carlo Zauli... A cura di Norma Del Zan e Nino Rigano.
Il 12 dicembre prossimo alle ore 18.00 in via Maria Vittoria 20/a a Torino, si
inaugura la Galleria TERRE D'ARTE; di proprieta' di due nomi storici del
collezionismo e della ricerca nel campo della ceramica: Norma Dal Zen e Nino Rigano
sodali di passione professionale e di vita da piu' di trent'anni.
L'inaugurazione della galleria e' affidata ad una mostra il cui titolo 'DA ANDLOVITZ
A ZAULI. Incontro con la ceramica italiana del Novecento' non puo' che far sobbalzare
di piacere e curiosita' gli amanti di questa forma d'arte cui moltissimi sono stati,
negli anni, gli artisti a fornire materiale di studio e ammirazione.
L'intento dei due curatori e' dunque quello di offrire un'occasione, a tutt'oggi
unica nel panorama ceramistico, per godere di una visione il piu' possibile
esauriente dell'arte creata dal lavoro dell'argilla e dalla decorazione pittorica
italiana del '900, una scelta che, affermano con passione i due curatori, "vuole
anche essere un suggerimento per 'deregionalizzare' il mondo artistico della
ceramica, consentendone una visione d'insieme, una panoramica che permetta la
comprensione di un'arte attraverso le mutue influenze, gli scambi, le reciproche
conoscenze".
Un'occasione preziosa che riunisce, con grande fatica -"anche nelle scelte, visto la
vastita' del panorama" come afferma Nino Rigano, una cinquantina di opere, una per
ciascun autore, da Guido Andlovitz storico direttore artistico della Societa'
ceramica italiana di Laveno, all'architetto Nicolaj Diulgheroff, al romano Duilio
Cambellotti, all'albissolese Tullio Mazzotti al bassanese Giovanni Petucco al
faentino Riccardo Gatti a Gigi Chessa e poi Antonia Campi, Basilio Cascella, Angelo
Biancini, Marcello Fantoni, Ivanhoe Gambini, Golia (alias Eugenio Colmo), Pietro
Meandri, Gio Ponti, Emilio Scanavino, Ettore Sottsass, Nanni Valentini, Carlo Zauli,
ecc.
Una mostra che riunisce dunque pezzi importanti di designer, di artigiani/artisti,
di artisti rinomati nelle piu' tradizionali arti figurative; una sorta di alfabeto
artistico (si va dalla A alla Z) che trovera' compendio in un piccolo ma raffinato
catalogo (il primo di una serie, ne verranno realizzati uno per ciascuna mostra
proposta dalla coppia Dal Zen - Rigano, per un totale di quattro all'anno) che
riportera' una scheda tecnica dell'opera e una breve biografia dell'artista.
Una scelta questa della coppia Dal Zen -Rigano che certamente va in controtendenza
rispetto ad un periodo, quello attuale, non certo agevole ma come dichiarano con
partecipazione "frutto di un mai abbandonato sogno di gioventu': quello di dedicare
uno 'luogo', seppure non grande, alla ceramica. Avevamo in mente uno spazio ben
preciso e quando, recentemente, si e' presentata l'occasione, peraltro in una delle
zone piu' ricche di botteghe artigiane e negozi d'antiquariato della citta', abbiamo
deciso di dare corpo al nostro desiderio".
L'idea poi di aprire una galleria a Torino, citta' non facile da molti punti di vista
ma da sempre in grado di apprezzare le offerte culturali basate sull'intelligenza e
sulla professionalita', trae origine anche dal passato della coppia: Norma Dal Zen e'
figlia di un noto ceramista torinese di origini veneziane che lavoro' con successo
nella citta' pedemontana dal 1955 fino alla seconda meta' degli anni '80. L'essere
cresciuta a stretto contatto con le terre, all'interno del laboratorio paterno ne ha
quindi influenzato il gusto e l'interesse, dando origine a quella che sarebbe
diventata la sua professione di ricercatrice, esperta e mercante di ceramiche.
Nino Rigano, torinese anche lui, si e' avvicinato alla ceramica col gusto
dell'antiquario: assiduo frequentatore da sempre del mitico Balon e di mercati
d'antiquariato in tutt'Italia, dove spesso gli e' accaduto di trovare qualche pezzo
raro, ha poi precisato questa sua passione grazie all'incontro con Norma Dal Zen
con la quale, da trent'anni a questa parte, condivide vita e professione.
Una scelta che racconta molto sull'importanza dell'avere un sogno e del volerlo
realizzare a tutti i costi. Una scommessa che, crediamo, Torino sapra' raccogliere.
Norma Del Zan - Nino Rigano
Una coppia nota nel mondo dell'arte e della ceramica quella formata da Norma Del Zan
e Nino Rigano: formatasi circa trent'anni fa sulla scorta di interessi comuni si e'
trasformata in un sodalizio anche nella vita.
Norma Del Zan respira l'aria dell'arte ceramica da appena nata, grazie al padre,
ceramista piuttosto noto nel torinese per una piccola manifattura specializzata
nella produzione di oggetti dichiaratamente ispirati a quelli di Sevres del '700,
che raggiungera' dal 1955 alla seconda meta' degli anni '80 una grande notorieta' non
solo per i manufatti prodotti ma per l'inclinazione a essere una 'bottega di
formazione' d'alto livello.
Nino Rigano sviluppa la sua passione cercando e curiosando nei mercati d'antan,
pronto a riconoscere il pezzo d'arte in mezzo a quelli di serie.
• Nel 1982, vengono coinvolti in una grande operazione che si tiene a Palazzo Nervi,
a Torino: Norma e Nino Rigano vengono interpellati come esperti e entrano a far
parte dell'equipe che cura la mostra su Le ceramiche italiane dagli anni 20 agli
anni 40.
• Nel I983 vengono nuovamente interpellati come esperti con Giovanantonio Malacrida
per la mostra dedicata a Le ceramiche Lenci e gli artisti secessionisti svoltasi a
Milano a Palazzo Brera.
• Sempre nel 1983 si occupano del lavoro di schedatura tecnica per la realizzazione
di una mostra dedicata a Gio Ponti svoltasi a Milano.
• Nel 1997 contribuiscono al reperimento e alla selezione di ceramiche Lenci per la
realizzazione della mostra, ospitata a Torino a Palazzo Bricherasio, Le capitali
d'Italia: Torino - Roma 1911 - 1946
• Nel 2000 curano una sezione della mostra che si svolge a Castellamonte (TO)
dedicata nuovamente alle ceramiche Lenci: in quest'occasione riuniscono una
cinquantina di ceramiche selezionandole tra le migliori realizzate dai diversi
artisti che produssero per Lenci.
Elenco degli autori e delle opere esposte nel corso della mostra
ANDLOVIZ GUIDO Anfora + vaso
ASSETTO FRANCO Vaso antropomorfo
BARATTI BRUNO Vaso decoro astratto
BARBASETTI DI PRUN CARLO Piatto (uccelli)
BASSOLI RENATO Plastica (figura maschile montata su metallo)
BIAGINI ALFREDO Plastica (faunetto)
BIANCINI ANGELO Piastra (cavalli)
CAMBELLOTTI DUILIO Piccola fontana
CAMPI ANTONIA Plastica (nascita del vaso)
CASCELLA BASILIO Anfora (decoro fauni e ninfe)
CHESSA GIGI Plastica (nudo femminile con lenzuolo)
CHINI GALILEO Vaso decoro (occhi di pavone)
DE SALVO GIOVANNI BATTISTA Piastra (donna con pesce)
DIULGHEROFF NICOLA Vaso futurista
DREI ETTORE Plastica (San Giorgio)
ERNESTINE (Ernestine Cannon) Servizio da te'
FABBRI AGENORE Piatto (mano)
FANTONI MARCELLO Vaso (decoro astratto)
GAMBINI IVANHOE Bottiglia (decoro astratto)
GAMBONE GUIDO Ciotola (decoro astratto)
GARELLI FRANCO Piatto (uccello)
GATTI RICCARDO Piastra (maternita')
GOLIA (Eugenio Colmo) Piatto (San Giorgio Benito...)
HETTNER ROLANDO Vassoio (coccodrillo)
IVOS (Pacino Pacetti) Servizio da te'
LEGA LEARDO Piastra (nativita')
LEONCILLO (Leoncillo Leonardi) Borocca antropomorfa
LEONI ALFONSO Plastica astratta
LONDI ALDO Plastica (pesce)
LUCERNI UGO Piastra (Tavolo e farfalle)
MASTROIANNI DOMENICO Plastica (damina)
MELANDRI PIETRO Plastica (cervo)
MELI SALVATORE Vaso asimmetrico con manico
MELOTTI FAUSTO Ciotola semisferica
NONNI FRENCESCO Plastica (Sirena e tritone)
PETUCCO GIOVANNI Plastica (figura sdraiata)
PIANEZZOLA POMPEO Ciotola quadrata
PONTI GIO Plastica (Pellegrino stanco)
PRINI GIOVANNI Plastica (testa con rondini)
QUATTRINI ORESTE Plastiva (Bisonte)
ROSATI ROBERTO Vaso (rondini)
SCANAVINO EMILIO Plastica (pane)
SOTTSSAS ETTORE Coppa
THAYAHT (Erenesto Michaelles) Plastica (suonatore di fisarmonica)
TORIDO (Torido Mazzotti) Vaso futurista
TRAMONTI GUERRINO Piatto (cavaliere)
TRUCCO MANLIO Vaso (paesaggio notturno)
TULLIO (Tullio d'Albisola) Vaso (composizione futurista)
UNGANIA ANGELO Piastra (Chiesa ligure)
VALENTINI NANNI Plastica (sfera)
ZANNONI UBERTO Plastica (figura femminile)
ZAULI CARLO Piatre (decoro astratto)
Inaugurazione Lunedi' 12 dicembre ore 18.00
Galleria TERRE D'ARTE, Via Maria Vittoria 20/A
Orario mostra: dal Martedi' al Sabato 10.30 - 13.00 / 15.30 - 19.30
Lunedi' mattina chiuso - Lunedi' pomeriggio: 15.30 - 19.30