Arte in bilico. Il corpo femminile come campo di indagine per scavare nell'interiorita', per sondare le profondita' dell'inconscio. Le donne scolpite dall'artista hanno contorni essenziali, privi di digressioni decorative, che conducono ad un livello tutt'altro che fisico.
Arte in bilico
Il corpo femminile come privilegiato campo di indagine per andare oltre, per scavare
nell'interiorita', per sondare le segrete profondita' dell'inconscio. E' questa
l'opera di Giovanna Battaino che l'Assessorato alla Cultura del Comune di
Pietrasanta presenta, dal 4 al 19 marzo 2006, nella sala Grasce del Chiostro di
Sant'Agostino. Quindici opere per un viaggio nell'universo femminile, laddove si
cela il senso profondo dell'essere.
Le donne di Giovanna Battaino hanno una presenza tutta interiore, le forme
stilizzate parlano da subito di significati profondi che vanno oltre la carne. Donne
che non perdono la loro sensualita', la loro forza espressiva, che mantengono persino
qualche vezzo di civetteria nella posa elegante e sinuosa, ma i cui contorni cosi'
essenziali, assolutamente privi di digressioni decorative, ci conducono ben presto
ad un livello tutt'altro che fisico. Cio' che interessa all'artista e' far parlare la
loro interiorita', il loro io piu' remoto, la loro energia piu' nascosta. Le opere, 15,
realizzate dal 2003 ad oggi, sono in bronzo ed in marmo. Proprio con le venature ed
il colore della pietra, Battaino ama giocare per descrivere stati d'animo, per
toccare le corde piu' intime.
Giovanna Battaino da diversi anni vive e lavora a Pietrasanta. Vi arriva nell'86 con
Franco Adami di cui e' assistente. Nata a Blois, in Francia, negli anni Ottanta
viaggia tra gli Stati Uniti, il Messico ed il Guatemala. Di ritorno in Francia, si
stabilisce a Parigi dove segue corsi all'Istituto di Belle Arti. Nel 1985 in Africa,
a Lome' (Togo) conosce lo scultore Adami. Nel '94 espone al Salon d'Automne a Parigi.
Nel 2005 realizza la scultura in marmo bianco Carrara intitolata Flamenco per "Le
jardin d'Ecaussinnes" a Marina di Pietrasanta.
"La scultura di Giovanna Battaino - afferma l'assessore alla cultura Daniele Spina -
e' un omaggio alla donna ed alla sua sensibilita'. Nella raccolta atmosfera di sala
delle Grasce tanti diversi "volti" femminili, un coinvolgente specchio di
espressioni interiori".
Ufficio Stampa
Alessia Lupoli
Assessorato alla Cultura Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795500; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
Inaugurazione: 4 marzo, ore 17.00
Chiostro di sant'Agostino (Sala Grasce)
Via S.Agostino, 1 - Pietrasanta (LU)
Orario apertura: Tutti i giorni 15.30-19.30, dom. 10-13 e 15.30-19.30. Lun. chiuso
Ingresso libero