Museo dell'Arredo Contemporaneo
Russi (RA)
Strada Statale S. Vitale, 253
0544 419299 FAX 0544 416119
WEB
Dorothy Gray
dal 22/4/2006 al 20/5/2006

Segnalato da

Stefano Caggiano



approfondimenti

Dorothy Gray



 
calendario eventi  :: 




22/4/2006

Dorothy Gray

Museo dell'Arredo Contemporaneo, Russi (RA)

Disabitare. Il vuoto lasciato sulle sedie, negli armadi, nei cassetti, nei vestiti: e' da qui che nascono i lavori del gruppo di giovani designer. Oggetti con cui si dialoga ma anche si bisticcia.


comunicato stampa

Disabitare

Un tavolo con un vero orto in mezzo, una sedia irriconoscibile la cui identita' e' rivelata solo dall’ombra, un cassetto che piu' lo guardi piu' si trasforma sotto i tuoi occhi in una strana creatura, senza che nulla in esso sia cambiato.

In un tempo in cui e' diventato un luogo comune affermare che le persone sono sempre piu' come degli oggetti, i Dorothy Gray - vincitori del Premio del pubblico al Salone Satellite di Milano 2005 - hanno scelto di indagare l’altra faccia della medaglia, e di andare a vedere cosa succede a questi oggetti che la congiuntura antropologica ha posto di fronte a soggetti sempre piu' “oggettificati".

Il quadro che ne emerge vede la coesistenza di soggetti che abitano fra oggetti e oggetti che disabitano fra soggetti, senza che si possa dire da quale delle due parti cada la parte dei protagonisti. Succede infatti che nel momento in cui gli oggetti cedono un loro tratto caratteristico (l’“oggettivita'", l’essere cose, oggetti) alle persone, queste ricambiano cedendo uno dei loro tratti (il “carattere") alle cose, ed ecco liberarsi i variopinti “caratteri" di oggetti che non sono piu' semplicemente “belli" o “funzionali", ma, anche, generosi o testardi, vanesi o curiosi, dandy o meravigliosi, simpatici o - diciamocelo - a volte pure un po’ scemi.

E' da questo mondo intessuto al nostro come gli spazi pieni dell’abitare giocano a trame e ordito con gli spazi vuoti del disabitare - il vuoto lasciato sulle sedie, negli armadi, nei cassetti, nei vestiti - e' da qui che nascono i lavori dei Dorothy Gray, oggetti con cui si dialoga ma anche si bisticcia, come con la lampada “Non Gioco Piu'", che con i suoi tre interruttori costringe a cercare ogni volta la combinazione giusta, sempre diversa, o con il portacd “John Cage", che vuol essere sempre lui a scegliere la musica da ascoltare.

Visitare la mostra dei Dorotghy Gray puo' lasciare sorpresi, entusiasti, perplessi, preoccupati. Se la reazione che vi suscita e' negativa, puo' darsi che gli oggetti non vi siano piaciuti. O forse siete voi che non siete piaciuti a loro.

I Dorothy Gray sono un gruppo di giovani designer che vivono fra Cesena, Forli' e Bologna. Hanno vinto il premio del pubblico al Salone Satellite di Milano 2005. Articoli su di loro sono apparsi su diverse riviste di design. Il loro sito (in cui trovare immagini ad alta risoluzione) e': http://www.dorothygray.net

Inaugurazione domenica 23 aprile ore 18,00. Buffet con evento musicale.

Museo dell'Arredo Contemporaneo
strada statale S. Vitale, 253 - Russi (RA)

Per tutto il periodo della mostra le donne che si presentano al Museo con le scarpe rosse entrano gratis.

IN ARCHIVIO [14]
Susanna Scarpa
dal 1/10/2013 al 5/10/2013

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede