Trecento opere di cinquanta artisti degli ultimi duecento anni di tutta l’Europa, specialmente dell’Italia e della Russia. Le opere sono tratte dalla collezione "Tesori del secondo rinascimento".
Trecento opere d’arte tratte dai “Tesori del secondo rinascimento"
Trecento opere di cinquanta artisti degli ultimi duecento anni di tutta l’Europa, specialmente dell’Italia e della Russia, sono esposte dal 18 ottobre 2006 al 15 gennaio 2007 nel Museo della Villa San Carlo Borromeo di Milano Senago.
Le opere sono tratte dalla collezione I tesori del secondo rinascimento. E vengono dal Museum of the second renaissance. In seguito alla irruzione delle donne nella repubblica occidentale con il rinascimento, questa e' la testimonianza di una civilta' senza precedenti, da acquisire ciascuna volta con l’invenzione e con l’arte. Il tempo come squarcio, l’istante nella sua eternita', l’avvenimento, l’evento, i dispositivi intellettuali dell’intera vita civile e sociale, l’economia, la finanza sarebbero impossibili senza il contributo logico, intellettuale, strutturale delle donne.
Il nudo e la sessualita' procedono dall’apertura intellettuale inaugurata dal rinascimento. Essi sono assenti, per esempio, nell’arte cinese. Sistemi e mitologie, regimi e serragli sono costituiti, in altri contesti culturali, dalla paura del nuovo e della differenza, tanto da tenere le donne nella chiusura ideologica e sociale.
La modernita' di questi cinquecento anni e' sempre da acquisire e da inventare. Essa viene dall’Italia e sta conquistando il pianeta. Contro la modernita' si sono mossi i fondamentalismi. Invano. Anche se in modo cruento, come tutte le visioni del mondo, che sono sempre passatiste. Con le donne, la memoria e' arte e invenzione, si scrive, si qualifica. Tende al valore assoluto, alla qualita' intellettuale. Le donne non sono le muse ne' il supporto delle genealogie delle forme sociali e istituzionali. Ma cio' che e' essenziale alla civilta' stessa.
Se la questione donna come questione intellettuale e come questione politica viene elusa, l’ombra del negativo stara' sempre dinanzi e mai s’instaureranno la tolleranza dell’Altro e della differenza incolmabile e neppure il gusto dell’ospitalita'.
Museo della Villa San Carlo Borromeo
piazza Borromeo, 20 - Senago (MI)
Orario: Aperto tutti i giorni, tranne il lunedi', dalle 10 alle 20
Biglietto intero 8, ridotto 5,50 (fino ai 13 anni e sopra i 65)