Collezione d'arte
dal 3/6/2001 al 16/9/2001
Segnalato da
3/6/2001
Collezione d'arte
Museo di Villa Pignatelli, Napoli
Dal 4 maggio, presso il Museo Villa Pignatelli e' in corso, con grande riscontro di pubblico, la mostra "La collezione d'arte della Provincia di Napoli". La mostra, che ha visto fin dall'inaugurazione una grande affluenza di pubblico, espone una selezione di circa sessanta opere, tra quelle piu' rappresentative della pittura e della scultura del periodo post-unitario e di età contemporanea, comprese nella piu' ampia raccolta di opere d'arte della Provincia di Napoli e mettendo insieme le firme di diversi autori, piu' o meno noti, che operarono nel napoletano e in tutto il meridione, come Boschetto, Altamura, Gatto, Frey, De Nigris.
Dal 4 maggio, presso il Museo Villa Pignatelli è in corso, con grande riscontro di pubblico, la mostra "La collezione d'arte della Provincia di Napoli".
La mostra, che ha visto fin dall'inaugurazione una grande affluenza di pubblico, espone una selezione di circa sessanta opere, tra quelle più rappresentative della pittura e della scultura del periodo post-unitario e di età contemporanea, comprese nella più ampia raccolta di opere d'arte della Provincia di Napoli e mettendo insieme le firme di diversi autori, più o meno noti, che operarono nel napoletano e in tutto il meridione, come Boschetto, Altamura, Gatto, Frey, De Nigris.
L'esposizione rappresenta, in un certo senso, una concretizzazione dell'attenta politica portata avanti dalla stessa Amministrazione Provinciale fin dagli esordi per sostenere l'operato di artisti locali prima in veste di azionista della famosa Società Promotrice di Belle Arti e in seguito attraverso l'acquisto delle opere stesse nell'ambito dei più importanti appuntamenti espositivi a livello nazionale. Con grande attenzione e sensibilità artistica, l'Ente ha così raccolto nel corso di circa un secolo un patrimonio di altissimo valore storico e culturale rimasto sconosciuto fino ad oggi al grande pubblico.
La mostra, che si articola in diversi ambienti e messa in risalto da un raffinato allestimento e da una studiata illuminazione, rende fruibile al grande pubblico anche alcune tele conosciute in precendeza solo attraverso riproduzione, come l'intensa Eleonora Pimentel Fonseca condotta al patibolo di Giuseppe Boschetto, La Tempesta di Michele Tedesco e l'enorme dipinto con Il pazzo e i savi.
L'evento è stato organizzato dalla Direzione Politiche Culturali della Provincia di Napoli e dalla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli con la collaborazione della RVA Assicurazioni Roma.
Il restauro delle opere è stato realizzato dai laboratori di Guido Balsamo e Gabriella Russo e di Rosa De Jorio, Anders Ryll Burghardt, Nunzia Marcone.
L'allestimento, progettato dall'arch. Lucio Turchetta, è stato realizzato dalla società Altrastampa.
Il catalogo, edito da Umberto Allemandi Torino, contiene testi di Guido D'Agostino, Luisa Martorelli, Gino D'Alessio e Patrizia Piscitello e foto di Luciano Pedicini e Giuseppe Masone.
Immagine: Lionello Balestrieri, Il pazzo e i savi, Olio su tela, 200x400 cm
La mostra rimarrà aperta fino al 16 settembre al Museo Villa Pignatelli
Per informazioni: Altrastampa edizioni, 081.201787