Galleria Klerkx
Milano
via Massimiano, 25
02 21597763 FAX 02 21591507
WEB
Doppia personale
dal 26/3/2007 al 2/5/2007

Segnalato da

Manuela Klerkx




 
calendario eventi  :: 




26/3/2007

Doppia personale

Galleria Klerkx, Milano

Gran parte della produzione di Marijn van Kreij e Alex Winters e' caratterizzata dal disegno, di cui tuttavia propongono una versione differente adattando e modificando il proprio lavoro allo spazio espositivo e circostante la galleria.


comunicato stampa

Marijn van Kreij e Alex Winters

Klerkx è lieta di presentare per la prima volta in Italia, la mostra di due giovani artisti olandesi: Marijn van Kreij (1978) e Alex Winters (1973); gran parte della produzione di entrambi è caratterizzata dal disegno, di cui tuttavia propongono una versione differente adattando e modificando il proprio lavoro allo spazio espositivo e circostante la galleria.

Nonostante il lavoro di Marijn van Kreij venga in gran parte presentato su fogli di carta, il suo significato ultimo è da ricercare altrove: installazioni video e piecès acustiche infatti si fondono con disegni e opere direttamente applicate alle pareti. Attraverso i lavori in esposizione, siamo invitati ad indagare la più intima poetica dell’artista, dove continui riferimenti alla musica pop scandiscono implicite riflessioni sull’esistenza umana esaltandone incertezze e ambiguità. Scarabocchi, macchie di colore e frammenti di frasi costituiscono l’intero corpo delle opere van Kreij: i suoi disegni, contraddistinti da chiazze di colore realizzate di getto, sono assimilabili nella mente dello spettatore a pensieri tratti da un diario personale.

Disegni energici e colmi di informazioni sono spesso accompagnati da una seconda o terza versione, identica alla prima solo ad un primo sguardo, come se l’artista volesse vivificare e catturare il momento creativo cancellandone gli elementi di chance e immediatezza. Attraverso il percorso della mostra l’osservatore è indotto ad indagare e interpretare letteralmente i meandri della mente dell’artista, tuttavia la fragilità e il sovraccarico, o la completa mancanza, di informazioni dei disegni rendono gli stessi incomprensibili e astratti per natura. E’ proprio attraverso i i disegni che Marijn van Kreij ci mostra come i suoi lavori tendono a verità e conoscenza; ad un’occhio attento tuttavia non sfuggirà come le frasi riportate siano tratte da pensieri o acute osservazioni di star musicali caratteristiche dell’immaginario adolescenziale.

Quest’ anno Marijn van Kreij ha terminato con successo i suoi studi alla Rijksakademie di Amsterdam, dove gli è stato conferito il precioso premio Uriot. Attualmente espone in una collettiva, curata da Milovan Faronato, presso Galerie Eva Presenhuber, Zurigo, inoltre è presente con una mostra personale alla Galerie Zinger presents di Amsterdam. Sono previste esposizioni al Stedelijk Museum ‘s-Hertogenbosch (NL) e alla Koeln Show II a Colonia (D). Durante la fiera MiArt esporrà nello stand di Klerkx , prendendo parte al progetto curatoriale di Marianna Vecellio Arcipelago Olanda 2007.

Per la personale da Klerkx, Alex Winters trasforma la sua visione della galleria e del circondario in media diversi incoraggiando lo spettatore ad entrare a far parte di ciò a cui assiste. Attraverso un’ installazione video che proietta lo spazio della galleria, l’ artista crea un paradosso spaziale operando direttamente su ciò che viene proiettato. Lo spettatore entra così a far parte di uno spazio pluridimensionale, dove la realtà della galleria si confronta con la personale interpretazione che di essa propone l’ artista. L’ interazione tra spazio reale e le sue presentazioni fittizie bi e tri dimensionali, conducono lil pubblico a percepire ciò che lo circonda in duplice maniera: come contenitore oggettivo e come opera d’ arte. Cambiamenti di prospettiva e inconsistenza sono essenziali per capire a fondo l’ opera di Winters: obiettivo del suo lavoro non è semplicemente la riproduzione dello spazio, bensì offrirne al pubblico la sua personale interpretazione. Si tratta di tentativi di catturare l’ esperienza del reale, non dissimili da ciò che ha fatto Cezanne nelle diverse versioni del Mont Sainte-Victoire. Alex Winters tuttavia riesce ad andare oltre rendendo il pubblico consapevole della propria esperienza.

Talvolta è necessario solamente ruotare i nostri occhi per capire a fondo ciò che ci circonda.
Alex Winters si è diplomato nel 2002 presso l’ Academie Minerva, Groningen e successivamente ha completato i suoi studi al Frank Mohr Institute. Ha tenuto due mostre personali: “ 140” alla Galerie Fons Welters, Amsterdam (2006), e la seconda nel contesto fieristico di Art Rotterdam 2007. Tra le collettive a cui Winters ha preso parte, ricordiamo “Exchange” all’ Academie voor Schone Kunsten, Antwerp (2001) e “High Caliber” durante l’ High Caliber Festival tenuto a Berlino (2003).

In occasione di START sabatò 31 marzo la galleria sarà aperta fino alle ore 22.

Inaugurazione: 27 marzo 2007

Galleria Klerkx
via Massimiano, 25 - Milano
Ingresso libero

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