A+A Centro Espositivo Sloveno - A plus A
Venezia
calle Malipiero, 3073 (San Marco)
041 2770466 FAX 041 2770466
WEB
Queer too Queer
dal 15/4/2007 al 29/4/2007
h. 18.30
041 2747671

Segnalato da

Anada Francesconi




 
calendario eventi  :: 




15/4/2007

Queer too Queer

A+A Centro Espositivo Sloveno - A plus A, Venezia

Identita', immaginari, corpi, conflitti. Presentato il secondo gruppo di giovani artisti del progetto dedicato alle culture e ai linguaggi nati dalle sensibilita' gay, lesbiche e transgender.


comunicato stampa

Identità, immaginari, corpi, conflitti

Lunedì 16 aprile, alle ore 18.30, alla Galleria A+A di Venezia viene presentato il secondo gruppo di giovani artisti e artiste del progetto Q2Q, Queer too Queer, tutto dedicato alle culture e ai linguaggi nati dalle sensibilità gay, lesbiche e transgender. Si stratta di altri cinque lavori realizzati da sette creativi, che vivono e lavorano a Venezia: Laura Abdulcadir, H.E.N., Zeljko Marinkovic & Nika Rukavina, Merati & Molisani, Giorgia Partesotti.

Le opere realizzate sono:

“Amore in sospensione” di Laura Abdulcadir, un'installazione audio-visiva in cui pittura, musica e spazio si intrecciano accogliendo lo spettatore in una dimensione intima. Laura Abdulcadir [1981] vive e lavora tra Istanbul e Venezia e ha già collaborato, tra l'altro, con importanti artiste come Alicia Framis [per la Biennale di Venezia, 2003], Yona Freedman [Domus Academy di Milano, 2005]. “Fightgamble” di H.E.N. è un video, con una miscela di emozioni e di follia, sul difficile rapporto con la propria identità, fino ad interrompere la propria vita. Henory Elisabetta Nausicaa Lozzi [1980] vive e lavora a Venezia ed è laureata in lingue e letteratura giapponese, con una tesi sulla danza buto.

“Loveroom” di Zeljko Marinkovic e Nika Rukavina è una videoinstallazione che racconta l' incontro in chat tra un ragazzo gay e una ragazza lesbica che sembrano innamorarsi, ma non sanno di essere incompatibili con i loro orientamenti sessuali. Marinkovic [1977] e Rukavina [1980] sono due artisti di origini serbo-croate, laureati all'Accademia di Venezia. “Agape∞Prélude” di Simone Merati e Elena Molisani è un lavoro di videoarte sul superamento del conflitto tra le identità maschile e femminile, ed è il primo di sette episodi in via di realizzazione. Merati [1978] studia lingue persiana e russa; Molisani [1980] si è laureata al Tars di Venezia. Assieme realizzano cortometraggi presentati in numerosi festival. “Macrocosmo” di Giorgia Partesotti è una videoinstallazione, che racconta l'amore tra due donne, l'effetto etereo delle nuvole in viaggio, una dimensione che il maschile non può concepire. Giorgia Partesotti [1980] si è diplomata in pittura all'Accademia di Venezia ed è dottoranda a Valencia.

Si completa così l'esposizione di tutti gli artisti coinvolti nel progetto “Queer too Queer” [quindici, con dodici produzioni], dopo l'inaugurazione del primo gruppo avvenuta il 3 aprile, che ha registrato un grande successo di pubblico e una particolare attenzione di curatori, festival, centri culturali e mass media. “Queer too Queer” è stato un laboratorio durato un anno, organizzato dall'Osservatorio Lgbt del Comune di Venezia e dall'Assessorato alle Politiche Giovanili, assieme alla Galleria A+A e all'associazione “Patagonia Art”. Iniziato nel maggio scorso con un simposio, Q2Q ha attraversato tre festival di cinema tra settembre e ottobre [Giornate del Cinema Omosessuale al Lido, Circuito Off a S.Servolo e Mestre Film Fest al Candiani] e si è articolato tra novembre e marzo in un ciclo di quattro workshopeventi. Il progetto ha coinvolto decine di curatori e artisti internazionali, si è avvalso della collaborazione e del patrocinio di associazioni, enti culturali, ambasciate, musei, festival europei ed euro-mediterranei.

Inaugurazione 16 aprile 2007

Galleria A+A
calle Malipiero 3073 - Venezia
Ingresso libero

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Silvia Mariotti
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