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20/4/2007

Due mostre

Diverse sedi, Prato

Nell'ambito dell'Ibsenear Festival

L’associazione ARTErIOSA, sulle tracce dell’Ibsen Year 06 presenta Ibsenear Festival dedicato al drammaturgo Henrik Ibsen e realizzato con il contributo della Regione Toscana, Comune di Prato, provincia di Prato e con la collaborazione di: Teatro Metastasio, Officina Giovani, ambasciata di Norvegia, Il Pentolone. Si svolgerà dal 20 al 28 aprile 2007 a Prato in diverse location che avranno come punto di riferimento Officina Giovani, il Teatro Magnolfi e la Casa delle Associazioni.

Un festival che vuole ereditare l’approfondimento culturale del centenario di Ibsen ma che al tempo stesso intende proiettarsi al futuro, vincolandosi nel contatto con i giovani per la creazione del nuovo. Una kermesse che inoltre vuole sfiorare l’opera del drammaturgo, attraverso spunti e interpretazioni contemporanee. Per questo, quindi, la contaminazione dei linguaggi, la realizzazione di opere originali, la formazione nei laboratori, gli eventi di spettacolo
progettati da giovani generazioni: una serie di proposte che coinvolgono diversi linguaggi, dalla musica alla prosa, e diversi livelli, da un approccio spontaneo a uno studio approfondito e sensibile.
Il progetto si configura come percorso aperto, affinché i giovani del territorio possano aggregarsi non solo come fruitori, ma anche come organizzatori.

Le mostre:

Officina Giovani, Cantieri Culturali ex Macelli, Piazza Macelli Prato – ingresso libero

Nel giorno 21 Aprile apertura dalle ore 21 - nei giorni 22, 25, 28 Aprile ore 16-24 - nei giorni 23, 24, 26, 27 Aprile ore 16-20

SCRIVERE E’ VEDERE. Ibsen ai nostri giorni

Mostra-installazione del Museo Ibsen di Oslo, promossa e finanziata dal Ministero degli Affari Esteri Norvegesi e gentilmente concessa dalla Reale Ambasciata Norvegese in Italia

"Scrivere è vedere" sosteneva Ibsen; vedere l’essere umano nella sua complessità, analizzare la società nei suoi preconcetti e tabù. Merito fondamentale di Ibsen è stato quello di aver dato voce alle persone comuni e aver trattato tematiche dal rilievo universale. Scopo dell’esposizione è mettere in evidenza le componenti ancora attuali della drammaturgia di Ibsen. Tale fine si concretizza attraverso nove box/istallazioni dentro i quali l’osservatore può vedere rappresentato un tema, grazie ad immagini simbolo e strutture in tre dimensioni. A lato dei box, stralci di battute di drammi, mettono in relazione l’opera ibseniana con la tematica trattata. Completano l’esposizione, riflessioni intraprese da personalità diverse come il politico, la giornalista, la filosofa, lo scrittore che, partendo da drammi diversi, hanno analizzato alcune delle tematiche contemporanee che si possono ritrovare nei drammi di Ibsen: il potere politico, l’idealismo, la globalizzazione, la parità fra uomo e donna, la corruzione, la libertà dell’individuo, l’infanzia, la libertà di parola e la tutela dell’ambiente.

H.G.
Videoinstallazione da Hedda Gabler di Henrik Ibsen
Teatrino Clandestino
Realizzata per Riccione TTV Festival 2006
Installazione video dalla performance ispirata ad Hedda Gabler che ripercorre l’intero arco narrativo del personaggio, traducendolo in summa narrativa. Nell’affrontare il personaggio Ibseniano, il Teatrino Clandestino ha cercato di rivedere la questione dell’immagine teatrale come evento nella realtà e il suo rapporto con la scena. Con questa installazione, registrata in occasione del TTV Festival, Teatrino Clandestino ha voluto utilizzare ancora una volta Ibsen come tema del laboratorio per un’idea di messa in scena.


Logge delle Bigonce di Palazzo Banci Buonamici, Piazzetta Buonamici Prato - ingresso libero

Dal Lunedì al Venerdì ore 12-20, Sabato e Domenica ore 10-20 - Sabato 21, ore 18 - Inaugurazione della mostra

HENRIK IBSEN – EDVARD MUNCH. SUGGESTIONI VISIVE
Un percorso tra drammaturgia ed arti

Mostra a cura di Giulia Gigli e Maria Michela Mattei
Allestimento di Erika Barresi
In collaborazione con il Munch Museum di Oslo, Centro Studi Teatro Stabile di Torino, Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Archivio Fotografico Toscano, Associazione Amici dei Musei di Prato.

Il progetto espositivo si propone di indagare il rapporto artistico ed esistenziale che lega i due maestri scandinavi. L’esposizione non intende certo esaurire un tema così complesso, quanto piuttosto favorire un rapporto con i temi trattati capace di evocare suggestioni di matrice essenzialmente visiva, avvalendosi di supporti iconografici ed allestitivi opportunamente scelti. L’ esposizione si fonda su una linea interpretativa, centrata sull’esemplificazione del rapporto scene d’esterno/scene d’interno: laddove le prime rappresentano lo spazio della fuga e della libertà (dramma di riferimento: john gabriel borkman) e le seconde sono invece sentite come luogo di oppressione e coercizione (dramma di riferimento: spettri). A tale scopo al pubblico verrà proposta una serie di riproduzioni dei bozzetti di munch per i drammi di ibsen, nonché alcune proposte di rilettura artistica e teatrale di tali tematiche. Una seconda sezione a carattere multimediale completerà l’allestimento, schiudendo alla contemporaneità la tematica indagata. Oggetto della seconda parte dell’esposizione sarà infatti la proiezione di materiali video appositamente realizzati, tratti dalla filmografia d’autore scandinava e non ispirata alla drammaturgia ibseniana.


Informazioni
Associazione Arteriosa
Via Pomeria 90, 59100 Prato http://www.arteriosa.it - ibsenear@arteriosa.it infoline 0574.026534 / 340.1583719

Luoghi degli eventi

Teatro Metastasio_ via Cairoli 59
Officina Giovani_ piazza dei Macelli 4
Teatro Magnolfi_ via Gobetti 79
Teatro del Convitto Nazionale Cicognini_ piazza del Collegio 13
Ristorante Il mangia_ via Ferrucci 173
Palazzo Banci Bonamici_ piazza Bonamici
Libreria Mondadori_ via Guizzelmi 13
Punto Festival Casa delle Associazioni_, via Pomeria 90
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci_ viale della Repubblica 277

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