Ex-Scuderie della Tesoriera
Torino
corso Francia, 192
011 4435451 FAX
WEB
Serafina Marranghino e Greta Stella
dal 7/5/2007 al 15/5/2007
Tutti i giori, 15 - 19

Segnalato da

Anna Bodda




 
calendario eventi  :: 




7/5/2007

Serafina Marranghino e Greta Stella

Ex-Scuderie della Tesoriera, Torino

Armonie in vicenda duale. Entrambe allieve del Prof. Antonio Carena a Rivoli, le due artiste espongono nelle loro personali tele astratte dai colori vivaci.


comunicato stampa

Armonie in vicenda duale

Entrambe allieve del Prof. Antonio Carena a Rivoli, le due artiste hanno hanno partecipato a mostre, concorsi e manifestazioni artistiche, riscuotendo premi e riconoscimenti.

Greta Stella è nata nel 1980 a Torino dove tuttora vive e studia. Per privilegiare la vivace personalità artistica ha frequentato inizialmente il laboratorio di pittura presso l'Associazione ''Operadarte'' di Rivoli seguita dall'artista Davide Giuva e in seguito il laboratorio ''Blucobalto'' del Prof. Sandro Beltramo a Torino; da tre anni frequenta il laboratorio del Prof. Antonio Carena a Rivoli.

Incoraggiata dalla Prof.ssa Anna Lequio, ha allestito la sua prima personale ''Assoli dipinti. Sinuose emozioni colorate'', presentata a Torino nell'autunno 2003 presso la libreria Legolibri e ripetuta nel settembre 2004 a Brione, ottenendo un buon consenso di pubblico.

Con rinnovato successo ha presentato dipinti inediti in altre personali: nel 2004 ''Estasi emozionale'' presso la libreria MOOD di Torino; nel 2005 ''Silenti onirici laconici cimenti pittorici'' a Noli (Sv); nel 2006 ''Magiche tonalità'' presso l'UGC di Moncalieri. Ha al suo attivo mostre collettive ed estemporanee.

Ha conseguito diversi premi fra cui un terzo premio presso la galleria ''La Torre della Filanda'' di Rivoli, un premio straordinario fuori concorso a Villarbasse, un primo premio a Rivoli per l'estemporanea '' Rivoli Magica'', un altro primo premio all'Art Expo di Rivoli a Palazzo Piozzo e si è classificata decima al Concorso Stratorino 2006.

“Nell’opera di Greta Stella si scopre una purezza ignota alla pittura intenzionale degli Informali storicizzati e militanti, si trova l’espressione di un inconscio precluso alla conoscenza, se non liberato dalle risorse dell’arte istintiva, che affiora dalle regioni più recondite dell’umano sentire… Il bisogno pressante di Greta di prendere possesso spirituale della realtà fenomenica e di assimilarsi alle forze primarie della natura comunica, attraverso l’arte, la complessità insondabile dell’inconscio, rovello di tutti i pensanti che anelano a scrutare più e più a fondo le incognite dimensioni dell’animo umano.” (Enzo Papa, 2006)

Serafina Marranghino inizia ad avvicinarsi all'arte già dall'adolescenza , poi, per motivi di studio, tralascia la pittura per alcuni anni, fino al giorno in cui si risveglia in lei il bisogno di dipingere e la volontà improvvisa di far uscire il suo sogno dal cassetto e di dare vita a quel magistero di meraviglia che è la natura.

Nel 1990, inizia a frequentare presso l'''Arte Studio'' a Torino un corso di disegno e pittura sotto la guida di Loredana Reviglio, sperimentando varie tecniche artistiche: matita, pastello, gessetto, pittura ad acqua (china, acquarello, tempera) e olio.

Successivamente, decide di migliorare la pratica del disegno iscrivendosi allo ''Studio d'Arte Pictor'', frequentando un corso di disegno col metodo didattico ''B. Edwards'' e un corso di pittura (acquarello e olio) per due anni sotto la guida di Gianna Dalla Pia Casa e Laura Frus. Nel 2002, l'incontro con il Professore Antonio Carena costituisce un momento di svolta per la sua crescita artistica. Ha partecipato a numerose mostre, concorsi e manifestazioni artistiche, riscuotendo premi e riconoscimenti di pubblico e di critica.

“Serafina Marranghino … surroga in forme precise, in misurabili triangoli quelle vele che per noi sono solo luminose e lontane pagine bianche cangevoli, tese dal vento o allentate Esplicito nella sua pittura è il rapporto tra visione interiore emozionata- l’inesausto e accogliente amore per il mare – e la metafora esterna che nel quadro diventa la bellezza sublimata nella purezza del triangolo bianco di vela… Solo ciò che c’è esiste; ma ciò che sfugge alla definizione , come l’imprendibile moto dell’acqua e del cielo o il canto delle vele alimenta il bisogno di dare forma all’invedibile e voce all’indicibile.” (Claudia Cassio, 2006)

Inaugurazione martedì 8 maggio ore 18

Ex-Scuderie della Tesoriera
Corso Francia, 192 - Torino
Orario: tutti i giorni, 15 – 19
Ingresso libero

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Silvana Gatti
dal 12/12/2011 al 18/12/2011

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