Spaziofoto: Il corpo come sacralita' di Laura Arancio. Nato da alcuni anni Puntofoto e' uno spazio dedicato a giovani autori: Anfiteatri di Luigi Spina. Mostre a cura di Roberto Mutti.
opere di Laura Arancio
titolo Il corpo come sacralità , mostra a cura di Roberto Mutti
date 10 ottobre - 10 novembre 2001
Spaziofoto: inaugurazione 10 ottobre, ore 18
L¹indagine sul corpo è un tema insieme delicato e affascinante che consente
a un fotografo di misurarsi con la sua creatività ma di andare anche alla
ricerca di quanto è all¹origine stessa del concetto di bellezza e di
armonia.
Se la sacralità è un concetto al tempo stesso lontano e vicinissimo (perché
considerato come una prospettiva cui tendere ma anche come una realtà con
cui misurarsi), il corpo ne rappresenta l¹involucro perfetto, capace di
armonizzare l¹astratto e il concreto, l¹assoluto e il relativo, il mezzo e
il fine.
La fotografa palermitana Laura Arancio usa il senso antico della bellezza,
lo libera dai connotati più prevedibili e lo confronta con la realtà fino ad
arrivare ad una perfetta fusione: il corpo assume così su di sé le ferite,
le sofferenze, i piaceri che gli sono propri e si trasforma fino a
presentarsi come metafora stessa dell¹esistenza.
La raffinata tecnica fotografica permette di trasmettere con immediatezza
questa sensazione: la levigatezza della pelle è interrotta dall¹asprezza
della superficie di una pietra che apre come ferite le sue fenditure, gli
anfratti del corpo assumono la consistenza di una conchiglia, alludono alle
nervature di una foglia, galleggiano fra acqua e aria, riacquistano una
consistenza terrosa che sembra voler alludere a una profonda identificazione
con la natura.
Il risultato è di una bellezza inquieta, allude a un ritorno alle nostre
radici, a quel grande mito mediterraneo che identificava la terra con la
dimensione del sacro, quella da cui scaturisce la dinamicità , la fatica, la
curiosità , l¹eros, insomma la vita stessa.
Puntofoto
inaugurazione 10 ottobre, ore 18
opere di Luigi Spina
titolo Anfiteatri, mostra a cura di Roberto Mutti
date 10 ottobre - 10 novembre 2001
catalogo Gente di Fotografia Edizioni
Nato da alcuni anni Puntofoto è uno spazio dedicato a giovani autori, molti
dei quali selezionati durante la lettura di portfolio. Alcuni dei critici
che collaborano con San Fedele Arte incontrano, su appuntamento, giovani
autori che trovano presso la nostra sede uno spazio dove confrontarsi,
essere seguiti e consigliati, dove avvicinarsi alla professione fotografica.
In contemporanea con la mostra di Laura Arancio, Roberto Mutti, ha
selezionato il lavoro Anfiteatri di Luigi Spina.
C¹é un silenzio magico delle fotografie con cui Luigi Spina è entrato nello
spirito profondo degli anfiteatri: definirle immagini di architettura
significa coglierne solo un aspetto perché il fotografo ha voluto andare
oltre la descrizione di luoghi magici per cogliere l¹aspetto sacrale ancora
conservato in muri che si ergono compatti, in archi che svettano verso il
cielo, in corridoi dove giacciono come giganti sconfitti frammenti di
colonne spezzate. Con il mezzo fotografico, Luigi Spina ha colto il senso
del sacro anche grazie a una stampa in bianconero di pregevolissima fattura
che sottolinea l¹incanto della visione. (Roberto Mutti)
La mostra è accompagnata dall¹omonimo catalogo edito da Gente di Fotografia.
ufficio stampa e segreteria tel 02 86352233 - fax 02 86352236 (dal martedì al venerdì ore 15-19)
Centro Culturale San Fedele - Via Hoepli, 3a-b - 20121 Milano tel 02 86352233 - fax 02 86352236
orario 10.30-12.30 e 16.00-19.00 (chiuso lunedì e festivi) ingresso libero