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18/2/2008

Babyscotch

Wok Store, Milano

A soli 30 anni, Manon Beuchot, è diventata in poco più di 12 mesi una delle più richieste e, paradossalmente, una dei più anonimi giovani artisti emergenti contemporanei francesi. Approdata al mondo ed al mercato dell’arte grazie all’ormai noto Myspace, Manon ha usato la sua doppia identità “Babyscotch” per rivelare ed esprimere i paradossi del suo lavoro e della sua personalità. Come un supereroe conduce in effetti una doppia vita: durante il giorno Manon lavora come insegnante di Belle Arti Applicate in una scuola per ragazzi ciechi e ipovedenti; di notte, Babyscotch, riprende in mano i suoi disegni e i lavori di maglieria per creare quei pezzi da lei stessa definiti “hero-tic”. La vasta e disparata produzione di disegni e oggetti, prende forma assecondando le sensazioni e i bisogni di Manon espressi da Babyscotch; hanno origine così creazioni che sono in grado di suscitare dolcezza e sensualità mista ad un inquietante espressione di forza e rigorosità.

La sua storia
Manon scopre l'arte della maglieria e il suo gusto per la lavorazione della lana durante i suoi viaggi in Islanda. Nell’estate del 2006, come Penelope tesseva il lenzuolo funebre mentre il suo Ulisse si trovava lontano da lei, Manon compensava la mancanza del suo amore cominciando a lavorare a maglia per creare piccoli falli! Questi “deliziosi sostituti”, lavorati con diversi tipi di maglia e riempiti di lavanda, hanno cominciato a riprodursi e moltiplicarsi sulla pagina di Myspace aperta da Manon, fino a quando il gallerista André non li ha notati e le ha offerto l’ opportunità di metterli in vendita presso il Blackblock di Parigi al Palais de Tokyo. Allo stesso tempo, Manon ha dedicato le sue serate al disegno, creando malinconche, talvolta maliziose e sensuali ragazzine, intente a leccare, baciare e succhiare tutto ciò che potevano trovare a portata di mano. L’inizio di questa diversa espressione ha portato alla realizzazione di molti disegni che notati da brands come Andrea Crews e Tricolore sono stati utilizzati come stampe per le loro T-shirt.

Con il passare del tempo, I suoi disegni hanno subito un’evoluzione e i personaggi raccontati si sono trasformati in “bambine cattivelle”, quasi per lasciare la scena a nudi più espliciti che talvolta possono sembrare auto-ritratti, accompagnati da ambigue figure di animali. Manon ha avuto modo di farsi conoscere grazie anche alle pubblicazioni su riviste come Playboy, Nuke e Standard Magazine. Dalla collaborazione con quest’ultimo tra l’altro ha avuto origine il progetto Standard dove Babyscotch con totale carta bianca ha deciso di customizzare alcuni caschi da moto coprendoli con una lavorazione a maglia, dando così un senso di morbidezza e sensualità ad un oggetto così contrastante nella sua durezza. Jean Charles de Castelbajac scoprendo questi ultimi pezzi e restandone affascinato, ha proposto a Manon una collaborazione che la vede ancora oggi impegnata per la prossima sfilata.

Origini :
Cresciuta tra le montagne francesi dello Jura’, questa "figlia del Nord" si sposta a Parigi per studiare presso l'ENSAAM (Olivier de Serres) la Scuola di Arti Applicate dove inizia a lavorare in parallelo per riviste di moda come Vogue USA, Numéro, e Jalouse . Sentendo il bisogno di condividere con gli altri ciò che ama di più, decide di cominciare ad insegnare, quindi, nel 2002 si iscrive al Capes per partecipare al concorso per l’insegnamento. Appena la sua carriera da insegnante di arti applicate inizia, si rende conto tuttavia che non può vivere senza creare e viaggiare. Inghilterra, Islanda, e New York sono i tre principali poli della sua ispirazione. Inghilterra per il suo verde terreno fertile e per la musica rock: da Parigi a Londra e Brighton, Manon viaggia e segue senza perdersi un concerto, i suoi amici Whitey e The Lodge. New York resta a lei cara come luogo dove ha conosciuto uno dei suoi primi mentori, il fotografo di moda Giordan Albert, con il quale partì per il tour dei Fisherspooner. Infine Islanda, che riflette profondamente l'universo dell’artista: una terra di paesaggi rocciosi e d’immacolata neve, sotto la quale un bollente cuore è sempre sul punto di esplodere.

Ora:
Continua la sua collaborazione con JC / DC e nel frattempo si dedica alle varie esposizioni, tra cui la mostra Radiomobile che si terrà durante il FIAC, per la quale sta realizzando una macchina in lana a grandezza naturale. Nel frattempo collabora anche con progetti paralleli: sta infatti realizzando alcuni oggetti tra cui un un tamburo in maglia per Whitey e presenterà i suoi lavori presso il negozio WOK, Milano, a partire dal 19 febbraio 2008.

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Martedì 19 Febbraio 2008 ore 19.00, in Viale Col di Lana 5/A, WOK STORE e 2357® presentano ARMY OF LOVE, un Workshop ideato in collaborazione con Manon Beuchot, in arte BABYSCOTCH, il Corso di Studi in Design della Moda della Facoltà del Design - Politecnico di Milano e lo IED Moda Lab. Manon Beuchot (non) è BABYSCOTCH. Manon ha trenta anni, vive e lavora a Lyon e insegna Arti applicate a ragazzi ciechi ed ipovedenti. BABYSCOTCH ha trenta anni, vive su Myspace, lavora solo nelle ore notturne a Parigi ed è una delle più richieste e, paradossalmente, una delle più anonime giovani artiste contemporanee francesi.

La vasta e disparata produzione di disegni da lei stessa definiti hero-tic e di oggetti nati dal suo amore per il lavoro a maglia, prende forma assecondando le sensazioni e i bisogni di Manon espressi da BABYSCOTCH. Le creazioni prodotte sono in grado di suscitare dolcezza e sensualità, mista ad un inquietante espressione di forza e rigorosità. L’interesse suscitato per il suo stile ed il suo lavoro l’ha portata a collaborare con nuovi brands indipendenti quail Andrea Crews e Tricolore. I suoi provocanti disegni sono stati pubblicati su riviste quail Playboy, Nuke e Standard Magazine. Da quest’ultima collaborazione nasce STANDARD, il progetto basato sul lavoro a maglia e caschi da moto che sarà esposto al WOK STORE sotto il nome di ART & SENSUALITY fino al 19 Marzo. Attraverso l’intervento dell’artista sui caschi, vengono stravolti il concetto e l’immagine di durezza tipico dell’oggetto, per renderlo morbido e sensuale. Jean Charles de Castelbajac scoprendo questi ultimi pezzi e restandone affascinato, ha proposto a Manon una collaborazione che la vede ancora oggi impegnata per la prossima sfilata.

In occasione di questa presentazione WOK STORE e 2357® hanno organizzato un Workshop in cui Manon Beuchot guiderà un gruppo di giovani designer attraverso la sua arte invitandoli a creare una mini collezione con il tema ARMY OF LOVE. I giovani designer saranno 10 studenti provenienti dal Corso di Studi in Design della Moda della Facoltà del Design - Politecnico di Milano e dallo IED Moda Lab, più cinque artisti emergenti, attivi nel campo della sperimentazione tessile. Dalle ore 11.00 alle ore 17.00 nella sede del WOK STORE Manoun Beuchot lavorerà insieme ai designer su capi 2357® e capi personali dei partecipanti per insegnare tecniche miste e creare una piccola collezione. WOK STORE è lo spazio aperto in Via Col di Lana nel 2007. L’obiettivo delle due giovani imprenditrici Federica e Simona è di incoraggiare artisti e designer a ricercare nuove forme, espressioni ed idee da comunicare all’interno del loro negozio. L’unicità di WOK STORE risiede nello spirito di mischiare la cultura tradizionale Italiana con culture Europee ed internazionali. Continuativamente nello spazio sono organizzate esposizioni, dj set ed eventi che identificano questa realtà come una delle poche capaci di fare Apparel- Art nella nostra città.

Co-organizzatore dell’evento è il marchio 2357® che rinnova il suo impegno nel coinvolgimento locale di attori ed istituzioni. 2357® è il marchio di abbigliamento Basico Made in Italy lanciato da PHARMACY- INDUSTRY nel Gennaio 2008. La creatività, l’interazione ed il gioco sono alla base della filosofia del marchio che collabora con artisti italiani ed internazionali per proporre un’idea di moda personalizzata e più vicina al consumatore. I capi 2357® sono una base neutra che permette all’artista di giocare ed esprimersi liberamente, le tinte monocromo permettono di stravolgere le forme e riutilizzarle nei modi più opportuni. Non vi sono limiti, il capo è utilizzato come un foglio bianco da cui iniziare altro. Alle ore 19.00 del 19 Febbraio 2008, WOK STORE aprirà le sue porte al pubblico per inaugurare la personale di BABYSCOTCH e mettere in mostra i lavori creati durante il Workshop. A fare da sottofondo alla serata, ci sarà la musica di DjPerSignora. Manon e BABYSCOTCH, ART & SENSUALITY e ARMY OF LOVE si fonderanno nella sede di Via Col di Lana 5/A. Per poche ore le due personalità di questa poliedrica artista saranno presenti e convivranno nello stesso luogo.

Inaugurazione ore dalle ore 19.00 alle ore 23.00 con dj set

Wok
via Col di Lana, 5 - Milano
Orario: martedì-sabato ore 10.45-14.00 15.00 19.45, lunedì, ore 15.30 - 19.45
Ingresso libero

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