calendario eventi  :: 

X

16/8/2008

Festival Barocco

Diverse sedi, Viterbo

Un cartellone ricco di novità assolute, che vedrà protagonisti importanti artisti e formazioni orchestrali della scena internazionale tra cui L’Homme Armé, Jordi Savall, Ton Koopman con l’Amsterdam Baroque Orchestra, Fabio Bonizzoni con La Risonanza, René Clemencic e il suo Clemencic Consort, e ancora Christopher Hogwood, Susanne Kelling, La Stagione Armonica, The Swingle Singers, I Solisti Veneti guidati da Claudio Scimone.

Roma, 24 luglio 2008 - Il 17 agosto si alza il sipario sulla 38ˆ Edizione del Festival Barocco di Viterbo che, per un totale di tredici appuntamenti previsti tra agosto e ottobre, animerà le cornici più suggestive delle città del viterbese nell’ultimo scorcio dei tepori di fine estate e di inizio autunno.

La manifestazione, divenuta ormai una delle punte di diamante nel panorama musicale italiano e internazionale, è promossa dalla Provincia di Viterbo (Assessorato al Turismo), dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall’Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo della Regione Lazio, dalla Camera di Commercio di Viterbo, dalla Fondazione Carivit e dai Comuni di Viterbo, Tuscania, Castel Sant’Elia, Canepina, Caprarola, Tarquinia, Capranica, Ronciglione.

“La programmazione del Festival Barocco - afferma Riccardo Marini che quest’anno ‘compie’ dieci anni di direzione artistica - predilige anche nella edizione del 2008 le interpretazioni su strumenti originali, nel pieno rispetto delle esecuzioni filologiche, presentando, tra le altre, esecuzioni su strumenti moderni e, come è ormai consueto, qualche trasgressione. La grande novità per l’edizione 2008 è la partecipazione di Cristopher Hogwood che guiderà il complesso italiano L’Arte dell’Arco nell’esecuzione di una serie di concerti vivaldiani tratti da L’Estro Armonico. Come, per la prima volta prende parte al Festival La Risonanza diretta da Fabio Bonizzoni con un programma interamente dedicato ad Händel, proseguendo così il tracciato, iniziato lo scorso anno, dedicato al compositore sassone in omaggio al triennio della sua presenza in Italia tra il 1707 e il 1709. Omaggio completato dall’esecuzione integrale delle Sonate per violino e basso continuo a cura del giovane Riccardo Minasi che si sta affermando come uno dei maggiori specialisti emergenti. Ma, come di consueto – conclude Marini – un grande elemento di forza del Festival è dato dalle cornici di rara bellezza che ospitano i concerti, con quell’inimitabile e magico connubio di Musica, Arte e Storia che si crea al levarsi delle prime note di ogni serata”.

A inaugurare quindi il Festival, sarà l'ensemble vocale e strumentale L'Homme Armé diretto da Andrew Lawrence King che nella serata di domenica 17 agosto, nella splendida Basilica di San Pietro (Tuscania), proporrà una serie di opere di Giovanni Battista Lulli. L'Homme Armé oggi è riconosciuto come una delle realtà più interessanti nel campo della musica antica, grazie soprattutto al suo lavoro di ricerca sull’analisi delle connessioni tra repertorio antico e musica contemporanea.

Il Chiostro del Museo delle Tradizioni Popolari di Canepina, ospiterà giovedì 21 agosto Riccardo e Ludovico Minasi, e Giulia Nuti che interpreteranno Le Sonate per violino e basso continuo di Georg Friederich Händel, mentre venerdì 22 agosto, nella Basilica di Sant’Elia (Castel Sant’Elia), l’Accademia della Libellula diretta da Cinzia Pennesi presenterà, in prima esecuzione moderna, una inedita revisione a cura di Domenico Carboni della Serenata Il Genio di Partenope, la Gloria del Sebeto, il Piacere di Mergellina di Alessandro Scarlatti.

Lunedì 25 agosto, Palazzo Farnese (Caprarola) ospiterà il grande Jordi Savall, che impaginerà insieme a Rolf Lislevand un programma dal titolo Folias Y Romanescas, comprendente opere di Ortiz, Hume, Sanz, Marais, Ferrabosco, De Vizèe.

Sempre ad agosto, così fitto di appuntamenti, venerdì 29 nella Chiesa di Santa Maria in Castello (Tarquinia) risuoneranno le note dell’Ensemble Zefiro diretto da Alfredo Bernardini impegnato qui anche nelle vesti di oboista. Divenuto punto di riferimento, in ambito internazionale, del repertorio di musica da camera del ‘700 e ‘800 con strumenti d'epoca, l’Ensemble si farà interprete di musiche di Albinoni, Vivaldi, Galuppi, Bigaglia, A. Marcello, Platti e sabato 30 agosto nella Chiesa di San Francesco (Capranica) cederà il passo al soprano Susanne Kelling interprete insieme all’ Ensemble Barocco della Tuscia di opere di Telemann, Händel, Degli Antonii, Quantz.

Sabato 6 settembre sarà la volta dell’ensemble La Stagione Armonica diretta da Sergio Balestracci, formazione specializzata nel repertorio rinascimentale e barocco. La Stagione Armonica proporrà nella Chiesa di Santa Maria della Pace (Ronciglione) un confronto tra due generazioni, quella di Alessandro e Domenico Scarlatti. Novità assoluta all’interno del concerto l’inedita esecuzione in tempi moderni della Missa Clementina II a 5 di Alessandro Scarlatti.

Un omaggio a Johann Sebastian Bach sarà quello dell’Amsterdam Baroque Orchestra che, diretta dallo straordinario Ton Koopman, martedì 9 settembre nella Cattedrale di San Lorenzo (Viterbo) interpreterà alcune tra le più belle Cantate del Genio tedesco. E sempre la Cattedrale di San Lorenzo accoglierà venerdì 12 settembre il Clemencic Consort diretto da René Clemencic, suo fondatore e intellettuale a tutto tondo che ha portato la formazione ai massimi livelli artistici rendendola nota nel mondo. Tra il vastissimo e variegato repertorio che caratterizza l’ensemble, il Clemencic Consort presenterà un programma dal titolo In Dulci Jubilo con musiche di Piccinini, Cozzolani, Monteverdi, Landi, Bartolotti, Sanz, De Murcia, Couperin e Händel.

Sabato 13 settembre saranno ospiti del Teatro dell’Unione di Viterbo i Swingle Singers, gruppo nato a Parigi nel 1962 e successivamente ricostituito dallo stesso fondatore Ward Swingle a Londra è composto, attualmente, da otto vocalisti inglesi dalla tecnica impeccabile. I Swingle Singers, specialisti nell’interpretazione a cappella, proporranno un ricco repertorio che spazia dalla musica barocca al jazz, partendo da Bach, Mozart, Vivaldi, per approdare alle sonorità di Lennon/McCartney, Piazzolla e Corea.

Nella Chiesa di Santa Maria della Verità (Viterbo) venerdì 19 settembre riecheggeranno le note di alcune tra le più importanti opere sacre di Georg Friederich Händel nell’esecuzione dell’orchestra da camera di strumenti originali La Risonanza diretta da Fabio Bonizzoni, per la prima volta ospite del Festival Barocco; invece sabato 20 settembre nella Chiesa di San Francesco (Viterbo) sarà la volta de L’Arte dell’arco diretto da Christopher Hogwood che leverà la sua mano maestra su L’Estro armonico, op. III di Antonio Vivaldi.

“Virtuosa” chiusura del Festival Barocco il 17 ottobre al Teatro dell’Unione di Viterbo con I Solisti Veneti, diretti da Claudio Sciamone. Virtuosismo e melodia italiana dal Barocco al Romanticismo è il titolo del concerto che racchiuderà musiche di Boccherini, Vivaldi, Dragonetti, Pasculli, Paganini e Rossini, un excursus che va dal barocco al romanticismo.

Ufficio stampa
Annalisa Rinaldi
Cell. 328 86.56.366, E-mail: annalisarinaldi@fastwebnet.it
Roberta Di Donato
Cell. 338 99.84.442 E-mail: press@contesti.it

Informazioni e prevendita presso Underground (dal lunedì al sabato) in Piazza della Rocca, 24 Viterbo – Telefono 0761.306340.
Tutte le informazioni sul Festival Barocco sono inoltre disponibili sul sito internet istituzionale della Provincia di Viterbo al seguente link: http://www.provincia.vt.it/barocco

Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.00

stampa

permanent link