Porte di luce. Viaggio notturno al Museo delle Mura. Lo spettacolo e' diviso in due parti spazialmente distinte, interagenti tra loro: un'installazione di luce all'esterno, relativa alle due porte (la Porta S. Sebastiano e l'arco di Druso), fruibile anche da cittadini di passaggio; ed un percorso teatrale all'interno del Museo.
L'evento è concepito secondo lo spirito del teatro dei luoghi, progetto che Fabrizio Crisafulli (http://www.fabriziocrisafulli.it) porta avanti da anni, e che assume i caratteri specifici dei siti quale matrice della creazione. Attraverso un attento lavoro di ascolto le forme e le memorie del luogo divengono elementi determinanti della costruzione del lavoro. Le sue architetture si fondono con la struttura dell'intervento. La luce e le proiezioni ridisegnano il luogo secondo un approccio visionario, mettendo in relazione memoria e immaginario, testimonianze storico-artistiche ed arte contemporanea.
Lo spettacolo è diviso in due parti spazialmente distinte, interagenti tra loro: un'installazione di luce all'esterno, relativa alle due ''porte'': la Porta S. Sebastiano e l'arco di Druso, fruibile anche da cittadini di passaggio; ed un percorso teatrale all'interno del Museo, con accesso regolato. La Porta S. Sebastiano (ex Porta Appia) è stata in passato supporto di allestimenti ed interventi figurativi creati in occasione di celebrazioni come entrate trionfali (ad esempio, quelle cinquecentesche di Carlo V di Spagna o di Marcantonio Colonna, vincitore della battaglia di Lepanto). A partire da questa suggestione, l'installazione si propone di restituire alla Porta - con nuovi criteri, con l'uso di nuove tecnologie ed entro un contesto contemporaneo di Festa - la sua funzione di coagulo di arte visiva. All'interno del Museo delle Mura, il pubblico, scaglionato in gruppi di venti persone, segue un itinerario di immaginifica scoperta del luogo. Le azioni accompagnano i visitatori attraverso le diverse ''stazioni'' dell'itinerario, nelle quali la luce e il suono trasfigurano gli spazi, le opere scultoree, gli stessi modellini delle mura romane, cogliendo allo stesso tempo aspetti essenziali delle loro forme e della loro storia. È una visita d'ascolto. Un percorso visionario di eventi e rivelazioni nel buio che mettono lo spettatore in contatto profondo con il luogo storico e museale, e con i suoi contenuti.
Museo delle Mura Aureliane
via di Porta San Sebastiano, 18 - Roma
Orario: accesso scaglionato, per ogni serata, in gruppi di 20 persone. La durata di ogni visita è di 20 minuti circa. Orari di entrata: ore 21.00 - 21.30 - 22.00 - 22.30 - 23.00 - 23.30.
Info prenotazioni: http://www.zetema.it