La mostra costituisce il secondo appuntamento ad Al-bunduqiyya, lo spazio espositivo del ristorante Corte dell'Orso. In esposizione una serie di pitture. Ospite: Edoardo Malagigi.
“Inutile ragionare se sono artisti che per il fatto di lavorare fianco a fianco sono diventati amici, o se da amici condividono il fatto d’essere artisti. Si sono conosciuti e
si stimano con simpatia. A volte si scambiano opinioni sull’arte ma davvero raramente, che a dire mai domani accade, parlano del loro lavoro. Eppure nelle aule
dell’Accademia dove svolgono la loro attività osservano i lavori altrui e ne percepiscono come spettatori interessati i cambiamenti e magari vedono a distanza di
giorni che un segno su di un’opera è andato a spargersi ed è diventato altro. Sicuramente pensano a qualcosa in merito. Succede. Ma parlarne no. Hanno la
pretesa, nemmeno assurda, che ciò che fanno parla da solo.
Si trovano al di fuori, dove capita e parlano d’altro come è sano dopo una giornata di impegno. E soprattutto scherzano e scaricano la tensione accumulata durante
il giorno. Estremamente naturali, seri e mai seriosi, è interessante sentirli discorrere d’altro perché le loro opinioni hanno la sintesi di chi crea e creando cresce con il
proprio impegno e con quello degli altri con i quali si confronta. E la diversità delle loro culture e personalità viene messa in compartecipazione con vera curiosità
che pare di vivere un’apertura proprio dove il resto della società va a stringersi.
Ad Al-bunduqiyya, lo spazio della sala espositiva del ristorante Corte dell'Orso è stato sposato da tutti loro nell'ottica di un ulteriore confronto che non si limita a
'mostrare' delle opere ma anche a tutto ciò che ad essa è sottointesa, le discussioni, i dubbi che la precedono, lo scambio di idee. In modo tale il singolo intervento
dell'artista darà alla sala espositiva una presenza antropologica più fitta, un coacervo di presenze accumulate, presenti e discrete che l'arte merita”.
Luca Missero
blog: sotto-titolo.blogspot.com
Ospite: Edoardo Malagigi
sabato 10 gennaio 2009, ore 18.00
Corte dell'Orso
San Marco, 5495 - Venezia