Vedetta sul Mediterraneo
Giovinazzo (BA)
via Marco Polo, 11
080 3946585
WEB
Giulio De Mitri
dal 21/5/2009 al 23/6/2009
merc-dom 9.30 -13.30 e 16.30-21.30

Segnalato da

Vedetta sul Mediterraneo




 
calendario eventi  :: 




21/5/2009

Giulio De Mitri

Vedetta sul Mediterraneo, Giovinazzo (BA)

Mediterraneo, il nostro e l'altrui. La mostra, curata da Lia De Venere, include opere site specific: tecno-lightbox, installazione e video, opere nelle quali artigianalita' e nuove tecnologie si conciliano.


comunicato stampa

a cura di Lia De Venere

Venerdì 22 maggio alle ore 19.00 nell’ex Stazione di Vedetta della Marina, nel borgo antico di Giovinazzo (Bari) – avrà luogo l'inaugurazione della mostra personale di Giulio De Mitri, Mediterraneo, il nostro e l'altrui, con opere realizzate site specific: tecno-lightbox, installazione e video.

La mostra curata da Lia De Venere, critico d'arte e curatore indipendente, è promossa e organizzata dalla Fondazione “Vedetta sul Mediterraneo” ONLUS di Giovinazzo (Bari), operante da anni nel campo dei beni e delle attività culturali con particolare riferimento al mare e all'area mediterranea ed è inserita tra le manifestazioni della 4° edizione del Festival della letteratura di mare “Mare di inchiostro”.
Da questi riferimenti nasce il progetto culturale che lega la Fondazione al lavoro di Giulio De Mitri.

L'artista tarantino espone “una serie di opere – come afferma la curatrice nella presentazione – in cui la complessità stratificata delle radici mediterranee del nostro immaginario si sublima in un discorso che attinge le misure del classico senza diventare anacronistico, che pone in dialettica relazione la sapienza delle mani con lo sguardo della mente, il calore dei sensi con il rigore dell’intelletto.(...). La ricerca attuale di De Mitri sembra comporre in mirabile unità opposti apparentemente inconciliabili. Prima di tutto la fabrilità artigianale della pittura e l’impiego sapiente di nuove tecnologie (led, fibre ottiche, processi di stampa fotografica); in secondo luogo il ricorso preminente ad un colore – come il blu – dalle molteplici implicazioni simboliche e psicologiche, racchiuso in manufatti dalla geometria esatta solo apparentemente affini a quelli autoreferenziali del fronte minimalista d’oltreoceano; infine l’utilizzo di forme primarie archetipiche guardate tuttavia non solo attraverso la trafila esclusiva e in fin dei conti limitata del simbolo”.

E' stato realizzato un catalogo edito dalla Fondazione e contenente il testo critico del curatore, un apparato iconografico e la nota biografica sull'artista. La mostra chiuderà ill 24 giugno p.v. ed aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle ore 16.30 alle 21.30.

Giulio DE MITRI (Taranto, '52).
Professore ordinario di Tecnica e tecnologia della pittura nell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro. È tra gli artisti più innovativi e sperimentali del Mezzogiorno d'Italia. La sua ricerca linguistica si pone, nel dibattito artistico contemporaneo, con il segno delle proprie origini dove materia e spirito uso appropriato di elementi naturali e di nuove tecnologie si fondono, tra progettualità e processo, in un rigoroso linguaggio iconico ed aniconico che sottende l'essenza poetica e concettuale dell'intero suo percorso creativo.
La sua attività si è manifestata da anni attraverso numerosi e significativi eventi, mostre, installazioni e performances, tenute in Italia e all'estero (XV Quadriennale di Roma; Evento collaterale ufficiale alla 52a Biennale di Venezia; Environmental Art Festival Lakonia: Arthumanature Topos 2007, Sparta , Grecia).

Inaugurazione Venerdì 22 maggio alle ore 19

Vedetta della Marina
via Marco Polo, 11 - Giovinazzo (BA)
Orario: dal mercoledì alla domenica dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle ore 16.30 alle 21.30
Ingresso libero

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