On-Off. In mostra neon, lampade fluorescenti e lampade di Wood danno vita alle opere di Miele, che altrimenti appaiono come strutture di elementi minimali; i disegni realizzati con colore fosforescente su parete, introducono lo spettatore in una dimensione percettiva inaspettata.
A cura di Laura Bottin
AreaOdeon - Associazione di Arte e Cultura Contemporanea, con il supporto di Caprotti Luce, è lieta di presentare
la mostra personale di Yari Miele nei suoi spazi di Via Arosio 14, e un site-specific appositamente ideato per
lo showroom di Caprotti Luce in Via Carlo Alberto 50 a Monza.
Yari Miele, pittore e scultore, attraverso fosforescenza, fluorescenza e catarifrangenza, disegna spazi fatti di
luce, di radiazioni e di tecnologia avanzata che diventano oggetto di analisi del concetto di percezione: l’occhio
osserva gli oggetti che reagiscono alla luce, mentre i sensi e l’intelletto interpretano le relazioni spaziali fra il
nostro corpo e l’ambiente circostante. In mostra neon, lampade fluorescenti e lampade di Wood danno vita alle
opere di Miele, che altrimenti appaiono come strutture di elementi minimali; i disegni realizzati con colore fosforescente
su parete, introducono lo spettatore in una dimensione percettiva inaspettata.
Un dipinto fluorescente accompagna il visitatore all’interno dello spazio espositivo appositamente studiato
per esprimere la duplicità del concetto artistico presente nell’opera di Yari Miele: da un lato la luce naturale si
posa sull’oggetto mostrandolo nella sua essenza oggettiva, mentre dall’altro, attraverso particolari accorgimenti
messi a punto dall’artista, il medesimo oggetto viene percepito nella sua dimensione onirica, rivelando di fatto
la sua doppia connotazione in una semiotica destrutturata.
“On-Off ”, appunto, inteso come una nuova modalità di fruizione dell’opera che diventa doppia sotto l’occhio
attento dello spettatore, chiamato a guardare, ma anche a sperimentare in prima persona le tecniche utilizzate.
Un’esperienza che si prospetta allo stesso tempo visiva, sensoriale e mentale e che permetterà di scoprire il lato
vivo dell’installazione.
Yari Miele presenta inoltre un’installazione site-specific ideata appositamente per il suggestivo showroom di
Caprotti Luce. Un dipinto realizzato su un supporto di plexiglass trasparente e sorretto da un grande cavalletto
all’ingresso dello spazio espositivo di Caprotti luce, per un’opera contemporanea dal sottile e profondo gioco
riflessivo. Di giorno la struttura appare come indizio di una presenza che, al buio, si rivela in tutta la sua luminosità.
In un edificio Liberty con stucchi e vetrate dei primi ‘900, che all’ingresso ospita due grandi mosaici creati
appositamente per la famiglia Caprotti da Alessandro Mendini, l’artista presenterà un’opera rispettosa della suggestività
della location, e in linea con stile che caratterizza la sua opera.
La mostra è inserita inoltre, nella programmazione ufficiale della Giornata del Contemporaneo, promossa da
AMACI, Associazione Musei d’Ar te Contemporanea I taliani, che si svolgerà sabato 3 ottobre 2009.
Yari Miele è nato a Cantù (CO) nel 1977. Vive e lavora tra Milano e Como. Laureato in pittura all’Accademia di Belle
Arti di Brera di Milano nel 2003, sotto la guida di Carla Accardi, Gilberto Zorio e Corrado Levi.
Principali e recenti mostre alle quali ha partecipato:
Personali: Associazione Amici dei Musei, YM 03-09, Cantù (CO); Mon Ego Contemporary, BiancoFluo, Como.
Collettive: Mon Ego Contemporary, Vir tual landscapes, Como; Ex Colonia Penale, S.A.F, a cura di Mauro Cossu e
Simone Frangi, Castiadas (CA); Palazzo Barberini, The Road to Contemporary Ar t, Cose mai viste II, Achille Bonito
Oliva, Roma; Piscina Comunale, STO* DISEGNANDO!!!, Milano, Perugia, Verona; Villa Greppi, La natura senza mani,a cura di Claudia Amato e Simone Frangi, Monticello Brianza (LC)
Opening mercoledì 30 settembre
ore 18.00 - inaugurazione del site-specific presso Caprotti Luce
ore 19.30 - inaugurazione della mostra personale presso AreaOdeon
AreaOdeon
via Arosio 14, Monza
Orari: mar-dom 15.00/19.00 e su appuntamento
Ingresso libero