Cantine B.o.x. c/o Palazzo Donarelli Ricci
Roma
vicolo Sugarelli, 18
06 6892431 FAX 06 6892431

La Nuit des Apaches
dal 11/11/2009 al 11/12/2009
martedi' - venerdi' 17-19 ma solo su appuntamento
06 299972, 349 7092096
WEB
Segnalato da

Tamara Lorenzi



approfondimenti

Dave Decat
Micol Di Veroli



 
calendario eventi  :: 




11/11/2009

La Nuit des Apaches

Cantine B.o.x. c/o Palazzo Donarelli Ricci, Roma

La serata celebra il numero 16 di Drome, inspirandosi al fil rouge del numero: fuorilegge - outlaw. Viene inaugurata una mostra personale di Dave Decat giovane artista belga che non ha mai esposto in Italia e che presenziera' all'evento.


comunicato stampa

La Nuit des Apaches, questo il nome dell’atteso evento che avrà luogo a Roma Giovedì 12 Novembre 2009, dalle ore 19.00, nei sotterranei di Palazzo Donarelli-Ricci.
La serata celebra DROME 16 (Settembre-Novembre 2009), inspirandosi al fil rouge del numero: fuorilegge - outlaw. Verrà inaugurata una mostra personale di DAVE DECAT, giovane artista belga che non ha mai esposto in Italia e che presenzierà all’evento.
L’atmosfera sarà Parigi inizio ‘900 ed è gradito un dress code in tema.
LA NUIT DES APACHES, promossa da Phlegmatics e curata con Micòl Di Veroli, si avvale di Borsalino e della vodka 42BELOW come partner tecnici e gode del patrocinio dell’Ambasciata del Belgio in Italia.

L’Evento
Giovedì 12 novembre 2009 avrà luogo l’apertura della mostra personale di Dave Decat, esponente della nuova scena dell’arte belga, che raccoglie l'eredità della grande cultura fumettistica del Paese, ispirandosi, al contempo, ai pittori della Belle Époque - Steinlen, Lautrec, Dix, Grosz.
Rimasto in penombra, come la maggior parte dei personaggi del suo immaginario sottomondo criminale di inizio secolo, è stato scoperto da alcune riviste che hanno pubblicato i suoi lavori. Da lì prendono avvio mostre, soprattutto nel Nord Europa, e prestigiose collaborazioni, come quella con il marchio Carhartt, per il quale ha ideato due campagne pubblicitarie. Un suo lavoro è presente sul numero 16 di DROME magazine.
La mostra, dal titolo La Nuit des Apaches*, ideata e promossa dal’associazione culturale Phlegmatics, affiancata nella curatela da Micòl Di Veroli, presenta per la prima volta in Italia il lavoro di Decat. La personale si comporrà di una serie di opere edite ed inedite - realizzate appositamente per la mostra, tutte contraddistinte da un’estetica dal gusto retrò che associa visioni di epoche lontane allo stile urbano contemporaneo.
Durante la serata inaugurale verrà presentato DROME 16 (Settembre-Novembre 2009) fuorilegge -  outlaw, il cui ‘mood’ informerà l’evento. Difatti, verrà ricreata un’atmosfera da Parigi inizio ‘900. Il pubblico sarà catapultato, come grazie ad una macchina del tempo, in una suggestiva atmosfera da bisca sotterranea…
La Nuit des Apaches si avvale delle partnership tecniche di Borsalino e della vodka 42BELOW, e gode del patrocinio dell’Ambasciata del Belgio in Italia.

L’Artista
Nato a Bruxelles nel 1971, Dave Decat vive e lavora nella capitale belga. Ha compiuto i suoi studi artistici alla St Luc e all’Academy of Fine Arts di Bruxelles, laureandosi in illustrazione. Nel 2005 ha realizzato due campagne pubblicitarie per il marchio di moda street Carhartt, prodotte per i mercati europei, asiatici e australiani. Le sue opere sono state pubblicate in oltre 200 riviste specializzate d’arte. Nel 2006 ha vinto il MusicExpress Design Award e si è aggiudicato il Lead Award come miglior direttore artistico. Tra le sue mostre ricordiamo “Encore un con qui me regarde”, al Cultuurcentrum Luchtbal di Anversa (2007), e la recente personale alla Vicious Gallery di Amburgo. “La Nuit des Apaches” è la sua prima mostra in Italia.
Decat ritrae con ironia e disincanto il volto di una società anticonformista ai limiti di se stessa, costantemente pervasa dall’assurdità del vivere.
I suoi personaggi, in bilico tra realtà e fumetto, sono simboli coperti di simboli: le loro facce riflettono le storie descritte nei tatuaggi che invadono le bianche carni. Sono uomini di vita, marinai senza nazionalità, figurine di un atlante criminale redatto da Cesare Lombroso o semplicemente reduci dalla legione straniera della vita di tutti i giorni. Osservando i loro capelli arruffati e gli occhi sornioni, si possono inventare centinaia di storie, una più fantastica dell’altra…

I Curatori
Phlegmatics
Associazione culturale che nasce a Messina 5 anni fa da giovani professionisti provenienti da diverse realtà europee, si sviluppa a Roma nel quartiere Pigneto, in un costante intrecciare il suo cammino con altre significative realtà europee. Al cuore della sua attività votata alla promozione dell’arte dei nostri giorni, con una riconosciuta propensione nello scoprire e promuovere nuovi talenti, c’è la pubblicazione del periodico bilingue DROME magazine, capofila della nuova generazione delle riviste d’arte contemporanea. Parallelamente, Phlegmatics si dedica all’ideazione ed organizzazione di eventi unici, caratterizzati dal gusto per la ricerca e per la commistione dei linguaggi, dai corsi specialistici ai convegni alle mostre, così come alla promozione di iniziative culturali e allo sviluppo e produzione di cataloghi, saggi ed edizioni limitate.

Micòl Di Veroli
Nata a Roma nel 1976, è storico d’arte, critico e curatore indipendente. Dal 2007 è direttore artistico della galleria Dora Diamanti arte contemporanea di Roma. Collabora con diverse gallerie d’arte e spazi pubblici, realizzando dal 2005 progetti volti a promuovere e a sostenere la giovane arte e le nuove contaminazioni. Ha curato cataloghi d’arte e scrive per DROME magazine. Dal 2009 è direttore editoriale della testata online GlobArtMag.

Lo Spazio
L’evento è ospitato a Roma, in centro storico, a due passi da Via Giulia, presso Cantine B.O.X., suggestivo spazio che conserva la sua antica veste di magazzino per la conservazione di pregiate riserve vinicole.
Gli ambienti sottostanti il rinascimentale Palazzo Donarelli-Ricci rappresentano oggi un esempio architettonico unico nel suo genere. Lo spazio, dimenticato ed inutilizzato per quasi cento anni, grazie ad una volontà di recupero dall’alto valore storico-artistico, ha subito un rigoroso restauro che ha donato un tocco di eleganza all’ambiente, pur mantenendone le caratteristiche originarie. Cantine B.O.X. conserva quindi la natura e l’architettura dei suoi reperti archeologici e delle pareti formate da mattoni cinquecenteschi, abbinando a questi fattori un tocco di design minimal e non invasivo.
Gli ambienti hanno già ospitato in passato delle mostre e manifestazioni d’arte contemporanea di natura sperimentale che ben si sono inserite nell'inedita location.

* Gli Apaches, le canaglie dei bassifondi, erano la gang parigina più famosa della Belle Époque. Costituita da giovani che si spostavano in bande, si caratterizzava per un certo stile nell'abbigliarsi e per il ruolo attivo ricoperto dalle donne nelle loro malefatte, come ben racconta il film di Jacqus Becker, Casque d’or (1952).
In Italia è stato Emilio Ghione ad incarnare la figura dell’apache, interpretando il bandito gentiluomo Za-La-Mort.

Info
Tamara Lorenzi 39 06 299972, 349 7092096 / tamara.lorenzi@gmail.com

Giovedì, 12 Novembre 2009 dalle 19.00 alle 23.30

Palazzo Donarelli-Ricci, Cantine B.o.x.
vicolo Sugarelli 18, Roma
giorni e orari
Martedì - Venerdì 17-19 ma solo su appuntamento asscultphlegmatics@gmail.com / +39 06 299972
Ingresso libero

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