Giulio Squillacciotti

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Giulio Squillacciotti nasce a Roma nel 1982 e qui studia Arte Medievale alla Sapienza, per spostarsi poi all’Università di Barcellona dove continua i suoi studi sull’Arte Medievale e l’Antropologia. Consegue poi la laurea specialistica alla IUAV di Venezia in Arti Visive.
Il suo bagaglio personale, misto all’esperienza accademica, lo porta, attraverso un approccio narrativo, ad uno studio del substrato culturale che parte da elementi reali per connettersi ad altri fantastici. L’artista si serve di media differenti che arrivano a sfociare in lavori di varie forme: da quella cinematografica a quella performativa fino a quella teatrale e simposica.
Il suo lavoro espositivo tocca varie tappe anche internazionali tra le quali vanno ricordate: la Manifesta 8 di Murcia; la Rencontres Internationales di Parigi; la Columbia University e il Photo Festival di New York; l’Art Institute di Boston. In Italia va sottolineata la collettiva a cui ha preso parte a Torino per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Gli ultimi 7 anni Squillacciotti li ha dedicati al lavoro cinematografico RMHC presentato nel 2012 in vari contesti: da spazi occupati a musei come il MACRO di Roma.

(Testo di Danilo Marasco)