Il progetto in generale

Vai alla homepage di Studi festival. Prima edizione 2015

2 di 15

Indice :

1 Studi festival #01

2 Il progetto in generale

3 Gli spazi di Milano Nord Est

4 Milano Est

5 Milano Sud

6 Milano Ovest

7 Milano Nord Ovest

8 Il sommario e la mappa del Festival

9 10 febbraio: gli spazi si trasformano

10 11 febbraio: titoli, opere, facce...

11 12 febbraio: tra mondanità e temperanza

12 13 febbraio: performance e vertigini in grandi e piccoli spazi

13 14 febbraio: gran ballo del sabato sera

14 15 febbraio: liberi tutti!

15 STUDI FESTIVAL #2


Da martedì 10 a domenica 15 febbraio 2015 si terrà Studi festival: per la prima volta a Milano l'apertura collettiva degli studi d'artista!

Studi festival è un'iniziativa ideata e organizzata da artisti che hanno coinvolto altri artisti in modo orizzontale e democratico. E' un progetto che vuole andare incontro alla città incrociando esperienze, discipline e generazioni.
Studi festival è un progetto di Anna Stuart Tovini, Vincenzo Chiarandà, Rebecca Moccia e Claudio Corfone in collaborazione con l'associazione freeUnDo.

Coordinando un evento comune tra gli atelier d'artista a Milano, già in questa prima edizione Studi festival intende offrire una panoramica, generare una mappatura, stimolare la collaborazione tra gli artisti e il dialogo tra loro e la città.
Durante 5 intensi giorni di mostre ed eventi, il festival darà vita a un circuito che offrirà alle persone (il pubblico?) la possibilità di entrare direttamente in contatto con lo stadio della produzione artistica più vicino agli autori stessi.
Gli "studi" sono infatti i luoghi in cui si cominciano a sviluppare le idee, terreno basilare e spontaneo di esperienza e ricerca.
Durante Studi festival ogni giorno dalle 18 alle 21, questi spazi di lavoro diventeranno luoghi espositivi aperti a tutti.

Quello che distingue Studi festival da esperienze simili che si sono sviluppate in passato è il fatto che si basa su una sorta di dispositivo: gli artisti non fanno solo vedere i propri lavori, ma invitano altri artisti ad esporre nel proprio atelier e sono a loro volta invitati. In ogni studio quindi, gli artisti hanno ideato una vero e proprio progetto di mostra.

Nonostante questa sia la prima edizione, l'adesione è stata altissima e sono state organizzate mostre ed eventi in circa 50 studi sparsi in tutta Milano.

In ogni studio espongono diversi autori e sono in programma performance, concerti, videoproiezioni e incontri in cui si cimenteranno personalità diverse.
Le mostre giocano con temi legati allo spazio, hanno con la storia un approccio intimo, affrontano con ironia la tante sfaccettature della diversità.

Gli artisti sanno che l'ubiquità di Studi festival è la sua forza e creano spesso rimandi tra zone diverse della città incrociando inviti e opere. E se i loro spazi di lavoro sono alquanto "sotterranei", giocano a scendere nell'inconscio oppure si dedicano a immagini d'alta quota.
In molti studi si raccontano storie di altre città o si parla di vertigini, spaesamenti e territori lontani...
Le opere d'arte vivono di spostamenti di senso in luoghi quotidiani, in alcuni casi mettono in gioco il vissuto di una casa, in altri si mimetizzano tra gli oggetti pur volendo essere scoperte.

Quasi sempre il caso, quando avvicina persone differenti, diventa motivo di fondo per dialoghi geografici e generazionali imprevisti, crea inaspettati mix tra oggetti, pennellate, linee a china, quaderni di appunti, disegni preparatori, vecchie sculture, ingombri leggeri, elaborazioni digitali e sensibilità analogiche.

E molto spesso è il suono, dal vivo o in remoto, ad accostarsi alle opere, per dare all'esperienza dell'incontro una vibrazione in più!

Per facilitare l'accesso e per dare un "ordine" ai tanti eventi, abbiamo pensato di suddividere la città in 5 zone focalizzando l'attenzione su relative giornate:

martedì 10 focus sugli spazi di Milano Nord Est
mercoledì 11 focus sugli spazi di Milano Est
giovedì 12 focus sugli spazi di Milano Sud
venerdì 13 focus sugli spazi di Milano Ovest
sabato 14 focus sugli spazi di Milano Nord Ovest
domenica 15 febbraio liberi tutti...

La partecipazione è totalmente gratuita.

Il WWF che da poco ha trasferito la propria sede milanese nei giardini pubblici vicino alla Casa degli Artisti, è lieto di ospitare presso la biblioteca ambientale la conferenza stampa di Studi Festival. Il WWF intende non solo valorizzare la natura in cui la sede stessa è immersa ma anche promuovere nuove forme espressive d'arte contemporanea, come già fatto con gli artisti della street art che hanno decorato le pareti esterne della sede, in un connubio di arte e natura, proseguendo nella collaborazione con gli artisti dell'Associazione 89/a e UnDo e coinvolgendo la cittadinanza.

Gli ideatori del festival
Vincenzo Chiarandà, Anna Stuart Tovini, artisti, lavorano in coppia dal 1984 realizzando progetti relazionali e partecipando a mostre internazionali. Nel 1995 hanno fondato UnDo.Net, network che produce e diffonde cultura contemporanea attraverso la partecipazione diretta di artisti, curatori e istituzioni.
Claudio Corfone è un artista visivo. Vive e lavora a Milano. Si occupa di scultura, pittura e di conoscere artisti con cui realizzare progetti.
Rebecca Moccia è una giovane artista che lavora con diversi media tra Milano e Venezia. In questo momento vuole soprattutto avere un ruolo costruttivo e dinamico all'interno del sistema dell'arte contemporanea.

Si ringrazia Antonietta Magli per il suo lavoro di ufficio stampa

Conferenza stampa martedì 3 febbraio ore 11,30 - 13 presso biblioteca WWF - via Tommaso da Cazzaniga (giardini comunali angolo corso Garibaldi)

Studi festival. Prima edizione
Dal 10 al 15 febbraio 2015, tutti i giorni ore 18 - 21