Autosabotage. The Fear Society - Pabellon de la Urgencia.
Arsenale Nuovissimo, Venezia. Fino al 4 ottobre 2009
Il Padiglione dell'urgenza - nella societa' della paura - e' curato dall'artista
Jota Castro. Qui si svolge la performance di Tania Bruguera che consiste nel
puntarsi una pistola alla testa e sparare per tre volte, scandite dalla lettura di
un testo. Dal brusio di fondo si percepisce che questo non interrompe le chiacchiere
da vernissage poco lontano, ma il pubblico seduto di fronte a lei freme, si alza, la
aggredisce a parole quando ha finito, con uno sparo vero, al quale anche lei
sobbalza...
Nel video a questo segue l'intervista con Jota Castro che dice come questo sia un
momento brutto e che e' necessario che gli artisti ne parlino; poi commenta "Mi ha
fatto paura, soprattutto perche' io amo questa gnocca e non sopporterei che lei...".
Tania e' un po' sotto choc ma dice che voleva illustrare l'auto sabotaggio e questo
era il modo migliore. Non ha voluto creare alcun oggetto o documentazione, chiunque
poteva fotografare o riprendere e solo questo restera' del suo gesto.
Roberto Pinto
risponde in modo equilibrato alle domande dicendo di apprezzare il "rapporto sano
con la storia" che Birnbaum ha cercato di dare circo della Biennale. Francesca
Pasini e' perplessa, e cita il lavoro di Alfredo Jaar per parlare del processo
mediatico che dirige la strategia del consenso, cosi' come del conformismo degli
stessi artisti e intellettuali italiani.
Riprese e traduzioni di Annalisa Cattani e Massimo Marchetti. Venezia, 5 giugno
2009. Durata: 31'5''
Puoi vedere anche:
Impressioni a caldo sulla Biennale: pareri infuocati, commenti accalorati e qualche tiepido entusiasmo sulla 53ma Esposizione Internazionale d'Arte
Le riprese della
conferenza stampa del 5 giugno: il direttore Daniel Birnbaum parla di "Fare mondi" indicando temi dominanti nella mostra e nella 53ma Esposizione