Di-segno Silv(a)estro. In mostra opere quali testimonianze di viaggi effettuati dall'artista nel reale o nell'immaginifico mondo fantastico della favola.
A cura di Maria Grazia Gigli e Enrica Frediani
La pittura di Julio Silva, la narrativa di Julio Cortázar e la poesia di Saúl Yurkievich si intrecciano nella cultura argentina e in quella europea
IL MUSEO NELLA “SETTIMANA DELLA CULTURA” RESTERA’ APERTO SABATO 17 E 24 APRILE DALLE 17 ALLE 19:30.
“La mostra si presenta con un titolo che riassume e sintetizza l'essenza creativa del maestro argentino. Il segno come elemento determinante, unico e inconfondibile è l' ”ossatura” di un figurativo geometrizzato e fantastico che si risolve in una creatività, l'estro, caratterizzata da vivace cromatismo e contrastanti tonalità di bianchi e di neri. Silv(a)estro racchiude anche il cognome dell'artista, ma l'aggettivo silvestro è un'allusione alla fitta selva di segni, colori e riferimenti simbolici che dominano le sue tele.
In mostra opere quali testimonianze di viaggi effettuati dall'artista nel reale o nell'immaginifico mondo fantastico della fabula. Escursioni della memoria indagata tra le rues parisiennes con l’amico Julio Cortázar (scrittore) e Saúl Yurkievich (poeta) o nelle notti toranesi trascorse tra le mura della casa alle fonti del Pizzutello.
Luoghi e culture dunque che testimoniano le tappe di un girovagare intorno al mondo di cui Silva interpreta un'umanità colta nell'accadimento del dramma triste della vita, dove i personaggi manifestano un esistenzialismo dai toni profondi e malinconici stemperati dalla sottile ironia che alberga nell'animo dell'autore velato di tenera nostalgia per la terra natia.”
Enrica Frediani
Julio Silva nasce in Argentina nel 1930. Nel 1955 si trasferisce a Parigi, dove conosce i grandi interpreti delle arti visive e letterarie come gli scrittori J. Cortázar e S. Yurkievich con i quali avvierà un’intensa collaborazione artistica. Nel corso della sua lunga carriera realizza disegni, pitture, monumentali sculture in marmo come “Pyègemalion” al Forum des Halles e Dame- Lune all’Esplanade de la Défense entrambe a Parigi. Effettua solo esposizioni personali apprezzate dalla critica internazionale più accreditata in prestigiose gallerie in Europa, America Latina, Stati Uniti, Giappone e in castelli in Italia, Francia e Argentina.
“Dall'altro lato del mercurio/ il gioco cambia/ lascia/ ospite perplesso/ il mazzo/ e preparati/ non devi perdere/ l'ultimo calesse/ per la luna.” Saúl Yurkievich
La visita della mostra, che durerà fino al 29 APRILE 2010, e del museo nei giorni successivi all’inaugurazione, ad ingresso libero, sarà possibile solo su appuntamento al 348-3020538 o museougoguidi@gmail.com. Al Logos Hotel tutti i giorni con orario 10-23. La mostra è stata realizzata grazie al contributo di Banca CC Versilia Lunigiana e Garfagnana – CR Lucca Pisa Livorno, Logos Hotel e con la partecipazione del Comune di Montignoso – Comune di Forte dei Marmi – Italia Nostra sez. Massa-Montignoso – Piccolo Teatro della Versilia; con l’adesione dell’Unione Europea, dell’International Council Of Museums, Regione Toscana, Toscana Musei, Edumusei, Sistema Museale della Provincia di Lucca, Provincia di Lucca, APT Versilia, APT Massa Carrara.
Presentazione di Enrica Frediani e Benedetta Gigli con lettura di poesie
Inaugurazione 27 marzo ore 17
Museo Ugo Guidi
Via Matteo Civitali, 33 - Forte Dei Marmi (LU) -
Su appuntamento, sabato 17 e 24 aprile ore 17-19.30
Logos Hotel - Forte Dei Marmi (LU)
Via Mazzini, 153 - Orario 10-23