Gianni Bertini
Bruno Di Bello
Elio Mariani
Mimmo Rotella
Aldo Tagliaferro
Volker W. Feierabend
Francesco Tedeschi
Arte oltre la fine della pittura. La mostra si focalizza sul movimento artistico teorizzato da Pierre Restany nel 1965 in Francia e portato in Italia dalla Galleria Blu di Milano di cui fecero parte Mimmo Rotella, Bruno Di Bello, Elio Mariani e Aldo Tagliaferro. La Mec-art "e' lo stile meccanico di un'epoca di immensi progressi, lo stile mondiale della seconda rivoluzione industriale". A cura di Volker W. Feierabend.
A cura di Volker W. Feierabend
Gianni Bertini, Bruno Di Bello, Elio Mariani, Mimmo Rotella, Aldo Tagliaferro
Prosegue il programma della Galleria Elleni di valorizzazione dell’arte contemporanea italiana dalla seconda metà del Novecento ed in occasione dell’uscita del volume MEC ART edito da Silvana Editoriale per la Fondazione VAF in collaborazione con la Galleria Elleni, presenta nei propri spazi la Mec-art movimento teorizzato da Pierre Restany nel 1965 dapprima in Francia con artisti come Serge Beguier, Gianni Bertini, Pol Bury, Alain Jacquet, Nikos e Mimmo Rotella e portato in Italia nel 1966 alla Galleria Blu di Milano e di cui fecero parte dal 1968 artisti italiani più giovani come Bruno Di Bello, Elio Mariani e Aldo Tagliaferro che già lavoravano con riporti fotografici su tela in sintonia con i colleghi francesi.
Pierre Restany fu un attento critico che per primo in Europa colse e denunciò la sterile diffusione dell’arte astratto-informale che ormai non faceva altro che ripetersi con epigoni in varie provincie dell’Europa e pose intelligentemente l’attenzione sulla rivoluzione culturale che si stava diffondendo nella società con la contaminazione tra la cultura di massa, nuove tecnologie e arte.
La Mec-art
Manifesto di Pierre Restany
Che cos’è la mec-art? Né pop-art né op-art ma tutto questo insieme. Essa è lo stile meccanico di un’epoca di immensi progressi, lo stile mondiale della seconda rivoluzione industriale. Una volta i fabbri del Medioevo avevano saputo adattare il loro artigianato alle necessità della produzione in serie: l’armatura, la tenuta di guerra dei cavalieri, era abbastanza sintomatica.
Oggi nell’era della navigazione spaziale, dell’energia nucleare, dei cervelli elettronici, i cosmonauti son diventati gli archetipi del progresso e le loro tenute, che affascinano le folle, ispirano i sarti e condizionano direttamente l’evoluzione della moda. Caschi con visiera, tessuti in fibra sintetica rigida e articolata, cerniere metalliche al posto dei bottoni, manometri a guisa di ornamenti; ecco la mec-art, una rivoluzione nella storia dell’alta moda, la linea del 2000 al sole dell’estate del 1966.
(diffuso in occasione di una manifestazione tenuta al Crazy Horse di Parigi, Aprile 1966)
Catalogo Silvana Editoriale
Testo critico Francesco Tedeschi
Immagine: Bruno Di Bello, 1974, cm 75x75
Inaugurazione 3 aprile 2010 ore 18.30
Elleni Gallerie d'Arte
via Broseta, 41 - Bergamo
mar-sab 10-13 / 15-20
Ingresso libero