Viola su tela e su carta. Le sue marine, i suoi paesaggi mobili e geometrici, inquieti e rigorosi, sono degli autoritratti nei quali l'artista rispecchia il proprio animo.
a cura di Giuseppe Pitrolo
Sabato 10 aprile alle ore 19 nello spazio espositivo della Galleria Lo Magno sarà inaugurata la personale “Viola su tela e su carta” di Giovanni Viola, a cura di Giuseppe Pitrolo. Giovanni (detto Giampaolo) Viola, modicano, classe 1981, si è avvicinato al mondo dell’arte attraverso lo studio dei maestri paesaggisti italiani e stranieri del passato e degli artisti del gruppo di Scicli, dai quali ha tratto l’interesse per la resa pittorica dei colori, delle forme e delle luci della terra iblea.
Le sue marine, i suoi paesaggi «mobili e geometrici, inquieti e rigorosi», secondo Giuseppe Pitrolo, sono degli autoritratti nei quali l’artista rispecchia il proprio animo. «Autoritratti interiori – ha scritto il curatore – attenti alle sfumature, al divenire, alle variazioni cromatiche delle nuvole, delle onde, del territorio ibleo. Sono paesaggi in cui è dipinto il colore del pensiero. In cui è latente la presenza di Dio».
In mostra venti opere tra oli e pastelli, realizzati tra il 2007 e il 2009. Per il giovane artista si tratta della prima mostra personale, dopo l’esordio nel 2008 a Roma in occasione della collettiva internazionale d’arte contemporanea “Sensazioni monocrome” al Caffè letterario di Via Ostiense e la partecipazione alla collettiva allestita a Palazzo Trigona a Noto in occasione del premio Matteo Rosana nel gennaio 2009.
Inaugurazione Sabato 10 aprile alle ore 19
Galleria Lo Magno
via Risorgimento, 91 - Modica (RG)
Tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20
Ingresso libero