Inconsci tecnologici. Il collettivo catanese ama coinvolgere lo spettatore nel proprio processo creativo attraverso la somministrazione di impulsi visivo/uditivi discordanti. Lo spettatore diventa 'attore creativo' dell'opera nel momento in cui prova a districarsi tra le traiettorie narrative disegnate.
a cura di Vito Campanelli
Galleria Overfoto ospita, a partire dal prossimo 16 aprile, Inconsci tecnologici, mostra/ videoinstallazione di Canecapovolto.
”Ripetizione, disorientamento sensoriale e modalità random sono i colori preferiti nella tavolozza dei colori di canecapovolto. Il collettivo catanese ama coinvolgere lo spettatore nel proprio processo creativo attraverso la somministrazione di impulsi visivo/uditivi discordanti. Questa peculiare strategia costringe a liberarsi dalla passività che caratterizza, nel contemporaneo globalizzato, la fruizione dei messaggi preconfezionati e stereotipati propri della comunicazione massmediatica.
Lo spettatore diventa ‘attore creativo’ dell’opera d’arte nel momento in cui prova e districarsi tra le maglie delle traiettorie narrative disegnate da canecapovolto e a condizione che vi sia la formulazione di una propria sintesi personale, quasi un personale montaggio definitivo. Ma la liberazione dello spettatore è un percorso che non può compiersi se non attraverso la sperimentazione di momenti di profondo disagio percettivo. È una sperimentazione dolorosa, dunque, e ad essa non si accompagna alcuna strategia di seduzione. Ecco che la ricerca di canecapovolto appare in un alone di radicalità. Tuttavia, se esiste radicalità, essa va piuttosto individuata nel rifiuto del Sistema dell’Arte come sistema di intrattenimento e di assuefazione delle masse alle semiotiche dominanti. Le opere di canecapovolto non sono rassicuranti, non cavalcano le parole chiave della contemporaneità. Colpiscono piuttosto, e con la violenza necessaria a svegliare il pubblico da suo ‘lungo sonno”. (testo di Vito Campanelli).
Inaugurazione 16 aprile ore 18
Galleria Overfoto
vico San Pietro a Majella 6, Napoli
Orari: mar-ven 11-13 e 16,30-19,30, sab 11-14
Ingresso libero