Mostra in occasione della Fiera Libri rari a palazzo. Capolavori dell'editoria stampati tra il 1890 e il 1930 provenienti dalla collezione Santo Alligo. Sono esposte opere importanti, rare e poco conosciute, scelte fra le piu' significative dei primi del '900.
a cura di Santo Alligo
Opere uniche, libri d’artista e a tiratura limitata, documenti, autografi, fotografie, riviste, stampe e grafiche, dall’antichità al Novecento, potranno essere visionati e acquistati da bibliofili e collezionisti durante la II edizione di Libri rari a palazzo. Nelle due giornate del 17 e 18 aprile 2010 ben trentacinque librerie antiquarie provenienti da tutta Italia saranno ospitate a Torino nei magnifici saloni di Palazzo Bertalazone di San Fermo. Un allestimento essenziale, che non turberà la bellezza degli ambienti e dove il visitatore potrà trascorrere anche diverse ore trovandovi piacevoli aree di riposo.
Fra le molteplici opere in esposizione citiamo: la collezione di libri d'artista appartenenti al movimento dell’Arte Povera dello Studio Bibliografico Giorgio Maffei (opere di Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Giovanni Anselmo, Luciano Fabro, Mario Merz e Giuseppe Penone); la piccola e preziosa raccolta di documenti originali riguardanti il teatrino privato di casa Gualino dei fratelli Tonini dell'Arengario Studio Bibliografico; la I edizione della Historia Siciliana di Giuseppe Bonfiglio, stampata a Venezia nel 1604 da Bonifacio Ciera e le due deche dell’Historia di Sicilia di Tomaso Falzello che uscirono dai torchi dei Guerra nel 1573, sempre a Venezia, della Libreria Biggio di Torino; Il Confetturiere Piemontese che … (Cucina '700, Anonimo - Torino, Presso Beltramo Antonio Re, 1790) di Libri Antichi di Lorenzo Pellielo; un’eccezionale raccolta di opere dedicate al sacro lino (libri antichi, incisioni originali e immagini ricamate che vanno dal XVI al XIX secolo, molte delle quali mancanti alle raccolte pubbliche) della Galleria Gilibert; una rara giuntina del ''De rerum natura'' (Firenze, Giunti, 1512), la rarissima raccolta completa del giornale di Melchiorre Giaia ''Il censore'' (Milano, 1798), la rara edizione originale in sei volumetti dei ''Capricci letterari'' del Ghislanzoni e la prima edizione de' ''Il Tetiteatro. «Il teatro d'arte sull'acqua»'' di Alberto Martini della Libreria antiquaria Palatina di Firenze;
un’importante collezione di documenti originali riguardanti l’Internazionale Situazionista (documenti, volantini, affiches, riviste, libri fra cui La société du spectacle di Debord, Memoires di Debord e Jorn…) e alcuni testi delle avanguardie storiche del XX secolo della Libreria Antiquaria Freddi; la prima e unica edizione di un raro incunabolo milanese, il Sanctuarium sive Vitae Sanctorum di Boninus Mombritius (Milano, stampatore del Mombritius, 1477) di Bibliopathos; il volume The coffee-planter, or, An essay on the cultivation and article of West-India produce di John Lowndes (Londra – 1807) e il Traité théorique et pratique sur la culture de la vigne di Parmentier, Chaptal, Rozier, Dussieux (edito a Parigi nel 1801) dello Studio Bibliografico Cordero di Alba; una pregevole opera dell’Eustachi (Tabulae Anatomicae – Roma 1783), edizione riccamente illustrata da 47 magnifiche tavole a piena pagina fuori testo tratte dai rami originali dello Studio Bibliografico Gribaudi; la monografia del 1919 che presenta la “Aeroplani Gabardini”, fondata nel 1913 a Cameri, e il catalogo degli “Aeroplani Caproni” per trasporto passeggeri (1920 ca.) dello Studio Bibliografico Il Piacere e il Dovere.
In contemporanea, nel salone aulico sarà allestita la mostra Libri illustrati tra Liberty e Déco, che presenterà capolavori dell’editoria stampati tra il 1890 e il 1930 provenienti dalla collezione Santo Alligo (dal 17 al 23 aprile 2010). Attraverso opere importanti, rare e poco conosciute, scelte fra le più significative dei primi del ‘900, gli appassionati del libro illustrato e il pubblico più curioso assaporeranno il fascino di quell’epoca che va dall’inizio dell’Art Nouveau fino all’Art Déco. Santo Alligo, raffinato ed esperto collezionista, autore di alcune bibliografie e dei tre volumi “Pittori di Carta”, curerà personalmente l’allestimento della mostra. L’Italia sarà rappresentata dai lavori di illustratori quali Mario Pompei, grande interprete del Déco italiano; Alberto della Valle, massimo illustratore dei romanzi salgariani; Francesco Nonni, artefice di favolose xilografie; Sergio Tofano con il suo fortunato Signor Bonaventura; Antonio Rubino, che ci ha dato il primo libro d’artista italiano (1911), e Duilio Cambellotti, il cui Trilussa, dalla splendida copertina tessuta in seta, si pone a fianco delle produzioni internazionali più prestigiose.
La Francia, patria della bibliofilia più raffinata, ha stampato i più bei libri Art Nouveau e Art Déco. Si potranno ammirare alcune importanti opere come La belle jardinière di Eugène Grasset; Le Pater e Ilsèe di Alphonse Mucha impressi su carta japon; La Porte des Rêves di Georges de Feure, con il meraviglioso trittico colorato a mano; il mitico A rebours di Auguste Lepère, con un cuoio inciso dallo stesso artista alla legatura; una copia speciale di Le Livre d'Heures di Louis Legrand, con cinque suites delle acqueforti di cui una stampata su seta. Non mancheranno i capolavori inglesi come la prima edizione di Salomè e Le Morte d’Arthur illustrati dal giovane Aubrey Beardsley, modello insuperato di eleganza figurativa e ancora East of the Sun and West of the Moon (1914), capolavoro del danese Kay Nielsen, punta di diamante delle edizioni de luxe inglesi. Per l’editoria austriaca sono stati scelti Die Nibelungen di Carl Otto Czeschka, piccolo quanto importante libro per l’infanzia e Chronika, il più raro e sontuoso libro di Urban e Leffler.
Per il Déco si potranno ammirare gli album a pochoir di Iribe e di Lepape con le creazioni del famoso sarto parigino Paul Poiret; Les masques et les personnages de la Comédie italienne e Phili di Umberto Brunelleschi, in trasferta a Parigi; Personnages de Comédie e Les Chansons de Bilitis di George Barbier, di cui saranno esposti anche l’album a pochoir Le bonheur du jour, Dessins sur les danses de Vaslav Nijinsky (che celebra i Balletti Russi portati a Parigi da Diaghilev), e i cinque fascicoli di Falbalas e Fanfreluches. Si segnalano, inoltre, Macao et Cosmage di Edy Legrand, primo libro per bambini pubblicato da Gallimard; La dernière lettre persane di Garcia Benito, dalla personalissima stilizzazione; Les trentesix vues de la Tour Eiffel di Henri Rivière, che europeizza, da maestro, l’arte giapponese; L’Estampe moderne, con le litografie dei più noti illustratori presenti in Francia all’epoca. Infine, La Creation, Les Climats, Ruth et Booz e Le Paradis Musulman di F.-L. Schmied, il più grande faiseur de livres moderno.
Inaugurazione 17 aprile
Palazzo Bertalazone di San Fermo
via San Francesco D'Assisi, 14 - Torino
Orari mostra: sabato 17 ore 12 - 20, domenica 18 ore 10 - 18, da lunedì 19 a venerdì 23 dalle 15 alle 19
ingresso gratuito