Collettiva d'arte contemporanea a cura di Casa di Tolleranza (G. Del Basso e V. Surico) e "Le banane che fanno molto male". Gli artisti invitati gravitano attorno alla Casa di Tolleranza spazio espositivo attivo a Milano dal 1995 ed usano come linguaggio comune il riciclo: oggetti, immagini e materiali vengono recuperati ed interpretati dando vita ad opere d'arte originali.
Matthew Broussard
Giorgio Del Basso
Gus
David Lester Learn
Carlo Oberti
Sandro Sardella
A cura di Casa di Tolleranza (G. Del Basso e V. Surico) e "Le banane che fanno molto male" solidarietà con i bananeros del Nicaragua
La mostra
Gli artisti invitati gravitano attorno alla Casa di Tolleranza spazio
espositivo attivo a Milano dal 1995 ed usano come linguaggio comune il riciclo:
oggetti, immagini e materiali vengono recuperati ed interpretati dando vita ad
opere d'arte originali.
Alcune brevi note biografiche sugli artisti
Matthew Broussard, 1963 nato a Lake Charles, Louisiana , laureato con
lode in scultura presso il Maryland Institute College Art di Baltimora USA.
Vive in Europa dal 1990 espone in gallerie e spazi pubblici dal 1987.
Giorgio Del Basso, Milano,1961 ama definirsi scultore dell'oggetto. Il
suo è il tentativo di dare valore poetico a tutte quelle cose - possano essere
vecchie o rotte - che abbiamo dimenticato in soffitta o buttato nella
spazzatura. Discariche, mercatini delle pulci, antiquari, sono autentiche
miniere d'oro dai cui egli seleziona gli oggetti che, dopo essere stati tagliati
e ricuciti, diventeranno sculture. "Questi oggetti siamo noi ! " Egli afferma.
La cucitura è la metafora delle ferite che dobbiamo curare dentro di noi.
Questi lavori sono una parte di una serie chiamata lucido concetto iniziato nel
1992 e tutt'ora in corso. Dal 1995 gestisce lo spazio espositivo la Casa di
Tolleranza.
Gus, Bergamo,1975, autodidatta. "L'arte è ovunque, nascosta e sibillina
nei meandri della realtà . Talvolta ci capita di scoprirla in inspiegabili
momenti di illuminazione o di ispirazione; e allora capita di trovarla anche
raggomitolata nelle pieghe di un grande disegno tecnico d'ingegneria, che ci
implora disperatamente di liberarla da quella prigione di utilità . E allora
basta qualche vanitosa pennellata e le prospettive vengono rovesciate: io
divento quel disegno tecnico e il tempo si arresta misteriosamente.
Di utilità neanche più una traccia... "
David Lester Learn, Pittsburg, Pannsylvania,1943. Per poter apprezzare
a fondo I lavori di David dobbiamo riflettere sulla sua affermazione. " Uso una
varietà ' di materiali sia in pittura che in scultura . Alcuni materiali sono
comprati, altri recuperati. Quando vengono mischiati essi possono mantenere la
loro identità ' oppure perderla nel processo creativo. L'unione di questi oggetti
e materiali genera una nuova vita."
Carlo Oberti, Bergamo 1995 è di formazione artistica extrascolastica con
innumerevoli frequentazioni di personaggi legati al mondo dell'arte. Le sue
ricerche sono iniziate con lo studio del colore per approdare all'utilizzo di
materiali ed oggetti di ogni genere. In questa occasione espone una serie di
lavori della serie Il silenzio del tempo. " Ho raccolto materiali che hanno
atteso anni in silenzio. Immobili hanno osservato ed ascoltato gente che passava
accanto, hanno visto i colori, sentito i rumori e il silenzio del tempo.ora non
sono più lì".
Sandro Sardella è nato nel 1952 a Varese dove vive e lavora. Scrittura,
disegno e pittura sono alcune sue tracce. Espone dal 1977 e dal 1995 frequenta
le preziose edizioni pulcino Elefante di Alberto Casiraghy.
Immagine: Carlo Oberti, senza titolo
Inaugurazione: lunedì 8 luglio alle ore 18.30
Apertura: tutti i giorni dalle ore 16.30 alle ore 20.00 _Chiuso:
venerdì, sabato e festivi
Circolo Culturale Bertolt Brecht
Via Padova, 61_20127 Milano Tel/fax_02 26820454