Immagini e parole a cura di Roberto Chiesi
Immagini e parole a cura di Roberto Chiesi. Durante l'incontro, Chiesi -del Centro Studi Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna- rievoca i lineamenti del lungo e complesso rapporto fra Pasolini e Fellini, iniziato con un'intensa collaborazione, non compromesso da un 'tradimento' felliniano e poi proseguito a distanza, non senza qualche confronto velatamente polemico. Oltre alla sceneggiatura di Le notti di Cabiria nel 1956, Fellini coinvolse Pasolini nella scrittura di un progetto non realizzato (Viaggio con Anita, 1958), che sara' ripreso, e quasi completamente trasformato, da Mario Monicelli vent'anni piu' tardi. In seguito Pasolini scrisse anche alcune scene per La dolce vita, in particolare quelle riguardanti l'intellettuale suicida Steiner, ma il suo contributo fu notevolmente modificato prima e durante le riprese, per questo il suo nome non venne accreditato nei titoli.