In mostra 29 copie di articoli e 83 fotografie sulla Guerra Civile spagnola di importanti autori come Indro Montanelli, Ernest Hemingway, John Dos Passos, Mijail Koltsov, Felix Correia, Mario Neves e altri.
a cura del giornalista Carlos García Santa Cecilia
L’Instituto Cervantes di Milano in collaborazione con la Fondazione Pablo Iglesias di Madrid, organizza la Mostra "Corrispondenti della guerra di Spagna, 1936-1939". Di tutte le guerre che hanno scosso il mondo, la Guerra Civile spagnola ha avuto una risonanza particolare, e ha richiamato l’attenzione di un gran numero di giornalisti, scrittori, intellettuali e artisti. Alla Guerra Civile spagnola, banco di prova della Seconda Guerra Mondiale, parteciparono migliaia di volontari di tutto il mondo che combatterono per i loro ideali. Nessun'altra guerra dei tempi moderni ha risvegliato così intensamente le coscienze ne’ ha avuto tale ampia partecipazione.
Alla chiamata della Spagna risposero intellettuali, pensatori e artisti di diverse tendenze e ideologie, per raccogliere le testimonianze dei combattenti e per raccontare al mondo gli orrori di una guerra fratricida.
I principali quotidiani e le riviste di tutto il mondo inviarono i loro migliori reporter per documentare il conflitto nel quale si sarebbe deciso l'equilibrio di potere che avrebbe definito il XX secolo. Dall’America arrivarono Ernest Hemingway per The New Republic, John Dos Passos per Esquire , Martha Gellhorn per Collier’s e Virginia Cowles per The New York Times magazine; dalla Gran Bretagna George Orwell per The New English Weekly, e Harold "Kim" Philby per The Times che iniziò la sua carriera di spia proprio grazie ai rapporti instaurati con i nazionalisti, dalla Francia, con il suo aereo, Antoine de Saint-Exupery per L’intrensigeant, dall’Italia l’inviato speciale di Il Messaggero Indro Montanelli.
L’esposizione, realizzata a cura del giornalista Carlos García Santa Cecilia ,si articola attraverso i 30 migliori servizi, compreso quello di Indro Montanelli pubblicato il 19 agosto 1937, scritti direttamente sul campo di battaglia e che raccontano luoghi e personaggi di una guerra civile che ha avuto un'eco mondiale.Questa mostra approda a Milano, terza tappa italiana dopo Roma e Napoli, proprio in Via Dante, 12 nel palazzo che fu sede del quotidiano “La Voce” diretto da Indro Montanelli.
A completamento dei reportages saranno esposte anche fotografie che testimoniano la vita quotidiana dei giornalisti sui campi di battaglia e all’Hotel Florida di Madrid, diventato il quartier generale dei corrispondenti esteri. Fra queste anche quelle scattate da Robert Capa che vide morire proprio in quella guerra, nel 1937, la sua compagna Gerda Taro, una delle prime donne fotoreporter. La loro storia è raccontata nel romanzo Esperando a Robert Capa, ultimo libro di Susana Fortes che ha vinto il Premio Fernando Lara nel 2009 e presto sarà un film prodotto dalla Columbia Pictures. L’autrice ha presentato libro il 12 aprile all’Università Cattolica di Milano.
Al di là della cronaca storica, la mostra è un’occasione per far conoscere al pubblico un aspetto intimo dei corrispondenti di guerra, che furono profondamente toccati dalle vicende, a cui inizialmente assistevano per dovere di cronaca, e che in seguito vissero in modo più partecipe, tanto da trasformarsi, in alcuni casi, da testimoni a protagonisti: George Orwell imbracciò le armi e a Montanelli, il tono accalorato dei suoi reportages, costò l’espulsione dal partito fascista e l’esilio.
A corredo della mostra, Venerdì 23 aprile alle ore 18 presso la libreria internazionale Feltrinelli, il curatore della mostra Carlos García Santa-Cecilia incontrerà il pubblico per domande e approfondimenti.
Presenta: Carmen García-Beamud.
La Feltrinelli International - Piazza Cavour, 1 – Milán
Scheda tecnica
Opera: 29 copie di articoli, 83 fotografie
Autori: Indro Montanelli, Ernest Hemingway, John Dos Passos, Mijail Koltsov, Felix Correia, Mário Neves, Geoffrey Cox, e altri
Cronologia: 1936-1939
Tecnica: fotografia
Dimensioni: Varie dimensioni
Provenienza: Giornali originali dell’Instituto Cervantes e collezioni private
Enti Organizzatori
Instituto Cervantes (Milán)
Fondazione Pablo Iglesias (Madrid)
Collaboratori
Sabor catalán (Milán)
Venerdì 23 aprile alle ore 18 presso la libreria internazionale Feltrinelli, il curatore della mostra Carlos García Santa-Cecilia incontrerà il pubblico, presenta Carmen García-Beamud.
La Feltrinelli International - Piazza Cavour, 1 Milano
Immagine: Robert Capa
Per informazioni sulle attività dell’Istituto:
Dott.ssa Carmen Canillas del Rey
Gestora Cultural Instituto Cervantes di Milano tel. 02 72023450 fax. 02 72023829 cultmil@cervantes.es
Inaugurazione 22 aprile 2010, ore 18
sarà presente il curatore della mostra Carlos García Santa Cecilia
Instituto Cervantes
via Dante, 12. Milano
Orari: lun-ven: 16 - 20
Ingresso gratuito