Kristine Alksne
Raffaella Bandera
Massimo Bartolini
Line Bergseth
Sergio Breviario
Miriam Broggini
Gianni Caravaggio
Ermanno Cristini
DDM & Pugliese
Oppy De Bernardo
Aldo Mozzini
Nathalie Djurberg
Fischli & Weiss
Francesco Gennari
Piero Gilardi
Roger Hiorns
Reinhard Kropf
Siv Helena Stangeland
Gino Marotta
Manuela Martines
Paul McCarthy
Name Diffusion
Antonio O'Connell
Riccardo Paracchini
Pino Pascali
Giuseppe Penone
Luca Scarabelli
Jeanne Silverthorne
Elisa Bollazzi
Alessandro Castiglioni
Utopia di un museo invisibile. Nell'ambito del progetto Terra Arte Radici viene presentata la complessa produzione espositivsa del Micro Museo. Opere di: Nathalie Djurberg, Fischli & Weiss, Francesco Gennari, Piero Gilardi, Roger Hiorns, Reinhard Kropf & Siv Helena Stangeland, Gino Marotta, Manuela Martines, Paul McCarthy e molti altri ancora. A cura di Elisa Bollazzi in collaborazione con Alessandro Castiglioni.
a cura di Elisa Bollazzi
in collaborazione con Alessandro Castiglioni
Il 24 e 25 aprile il Museo Microcollection festeggia 20 anni di intensa attività con una mostra articolata su più livelli nella suggestiva cornice del Castello di Jerago, nell’ambito del progetto Terra Arte Radici , organizzato dall’Associazione Culturale Aleph di Jerago, con la supervisione di Pierluigi Sacco.
La complessa produzione del micro museo viene presentata come di consueto con una poetica snella, leggera, quasi invisibile.
Per l’occasione, il Museo Microcollection, in collaborazione con Saporiti Italia, importante protagonista del design e dell’arredamento nel mondo,presenta Aiuola d’attesa, una semina di frammenti di importanti opere d’arte della collezione nel cortile interno del Castello che si arricchisce così di una prestigiosa collezione di arte contemporanea: Kristine Alksne, Raffaella Bandera Massimo Bartolini, Line Bergseth, Sergio Breviario, Miriam Broggini, Gianni Caravaggio, Ermanno Cristini, DDM & Pugliese, Oppy De Bernardo & Aldo Mozzini, Nathalie Djurberg, Fischli & Weiss, Francesco Gennari,Piero Gilardi, Roger Hiorns, Reinhard Kropf & Siv Helena Stangeland, Gino Marotta, Manuela Martines, Paul McCarthy, Name Diffusion, Antonio O’Connell , Riccardo Paracchini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Luca Scarabelli e Jeanne Silverthorne.
Il criterio di selezione degli artisti scelti è facilmente intuibile dai titoli delle opere: Albero di 7 metri, Albero del Paradiso, Crazy Beans, Albero di 3 metri, Angurie, L’albero segreto, per citarne solo alcuni.
A completamento dell’installazione, accanto all’area seminata viene posizionata la panca circolare Zante disegnata da Pierluigi Cerri e Alessandro Colombo e realizzata da Saporiti Italia. Una seduta meditativa che invita alla riflessione, dove lo spettatore può prendere posto e attendere pazientemente la germinazione: un’attesa che serve a stimolare la creatività e ad aprire spazi di pensiero, dar vita a suggestioni e immaginari possibili nella contemplazione di un’area verde di opere d’arte in divenire.
Il pubblico può inoltre prendere parte al Cabinet de regard: Aiuola d’attesa - strettamente legato all’opera Aiuola d’attesa - in cui è possibile visionare a microscopio i frammenti delle opere degli illustri nomi della storia dell’arte contemporanea italiana ed internazionale seminati nella speranza che un sano humus artistico contribuisca ad arricchire la realtà. Un Archivio documentativo del Cabinet de regard: Aiuola d’attesa completa il percorso espositivo.
Viene infine presentato il progetto Fiaba: il Museo Microcollection di cui sono previsti reading in una sala del Castello da parte degli allievi del Corso di Teatro dei Licei di Gallarate coordinati dalla professoressa Daniela Rizzo. Come in tutti i racconti fiabeschi, anche Fiaba: il Museo Microcollection esprime l’esaudimento dei desideri degli uomini i quali , dopo aver superato gli ostacoli della vita, vorrebbero vivere “per sempre felici e contenti”.
Storia del Museo
Il Museo Microcollection nasce il 24 maggio 1990 quando la sua Direttrice Elisa Bollazzi in visita al Padiglione Inglese della Biennale di Venezia, quasi per caso, ha pensato di raccogliere alcuni frammenti di una meravigliosa opera di Anish Kapoor, finiti accidentalmente sul pavimento. Queste microparticelle, dimenticate dai più, hanno rappresentato una vera e propria svolta, un’illuminazione e l’inizio di un nuovo modo di muoversi di galleria in galleria, di museo in museo, nei circuiti dell’arte italiani ed internazionali, alla ricerca di nuove microacquisizioni che sarebbero andate altrimenti distrutte.
mercoledì 5 maggio 2010 Dibattito: Sulla creazione del mito
mercoledì 26 maggio 2010 Dibattito: Il tempo del pensiero: l’arte come spazio d’attesa
ore 21.00 - Sala Civica, P.zza don Mauri,8 - Jerago
Castello Visconteo
Via Castello - Jerago con Orago (VA)
Sabato 24 aprile 2010 14.30 – 18.30, domenica 25 aprile 2010 10 – 12.30 e 14.30 – 18
Ingresso libero