Brahim Bachiri
Amina Benbouchta
Kenza Benjelloun
Mourad El Figuigui
Safaa Erruas
Mohamed Ezoubeiri
Mounir Fatmi
Bouchra Khalili
Fatima Mazmouz
Younes Rahmoun
Il convegno internazionale mette a confronto linguisti francesisti, antropologi e storici dell'arte sui video di artisti marocchini che saranno proiettati nel corso delle due giornate. Il lavoro degli autori presentati mette a fuoco un'originale sintesi di modernita' e di elementi tradizionali.
a cura di Alessandra Borgogelli e Danielle Londei
Promotori: Dipartimento delle Arti Visive, Università di Bologna
Dipartimento di Studi Interdisciplinari su Lingue, Traduzioni e Culture, Università di Bologna-Forlì
LICRA Italia - Lega Internazionale Contro il Razzismo e l’Antisemitismo
Alliance Française Délégation culturelle - Bologna
In collaborazione con Sala 1 Centro Internazionale d’Arte Contemporanea - Roma
Comitato scientifico: Alessandra Borgogelli, Chiara Elefante, Francesca Gallo, Marie Eve Gardère, Silvia Grandi, Danielle Londei, Anne Rabeyroux, Licia Reggiani
Promosso dal Dipartimento delle Arti Visive e dal Dipartimento degli Studi Interdisciplinari su Lingue, Traduzioni e Culture dell’Università di Bologna, dall’Alliance Française Délégation culturelle di Bologna e dalla LICRA Italia, il convegno internazionale Dinamismi Interculturali (a cura di Alessandra Borgogelli e di Danielle Londei) mette a confronto linguisti francesisti, antropologi e storici dell’arte sui video di artisti marocchini che saranno proiettati nel corso del Convegno.
Gli artisti presentati (Brahim Bachiri, Amina Benbouchta, Kenza Benjelloun, Mourad El Figuigui, Safâa Erruas, Mohamed Ezoubeiri, Mounir Fatmi, Bouchra Khalili, Fatima Mazmouz, Younès Rahmoun) sono attivi in Marocco, in Europa o negli Stati Uniti e il loro lavoro rappresenta un’originale sintesi di modernità e di elementi tradizionali. Nell’insieme, tale produzione restituisce l’estrema vivacità del tessuto culturale del Marocco, in cui agenzie formative, istituzioni nazionali e straniere, privati e grandi mecenati, editori e intellettuali, tutti attenti alle nuove tecnologie, costituiscono una rete che estende le proprie relazioni sia nel vecchio continente, sia nell’Africa sub-sahariana.
I video – mai proiettati a Bologna – proposti durante il Convegno testimoniano l’alto livello tecnico e formale raggiunto nelle scuole d’arte e negli atelier universitari marocchini, in cui la didattica della videoarte, negli anni Novanta, è stata incoraggiata dagli istituti francesi di cultura. Le opere affrontano temi legati alle trasformazioni che il paese vive, con riferimenti alla scomparsa dei luoghi e dei simboli della cultura locale, agli effetti dell’emigrazione-immigrazione sulle identità individuali e collettive, al Mediterraneo come spazio di incontro fra popoli e culture, alla condizione femminile, alle tensioni internazionali che rimbalzano sui media.
Al Convegno, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri, interverranno Alessandra Borgogelli (Università di Bologna), Matilde Callari Galli (Università di Bologna), Moulim El Aroussi (Université Hassan II Casablanca), Chiara Elefante (Università di Bologna), Francesca Gallo (Sapienza Università di Roma), Marie Eve Gardère (LICRA Italia) Anne Rabeyroux (Alliance Française Bologna), Silvia Grandi (Università di Bologna), Danielle Londei (Università di Bologna), Licia Reggiani (Università di Bologna).
I processi migratori inducono incessanti trasformazioni delle identità individuali e collettive, i cui segni più evidenti si colgono negli scenari urbani, del Nord come del Sud del mondo.
Il convegno propone alla riflessione di linguisti francesisti, di antropologi e storici dell’arte, i video di artisti marocchini che operano su entrambe le sponde del Mediterraneo. Gli autori hanno rielaborato i linguaggi propri delle arti visive, del video d’autore e della fotografia, sullo sfondo del ventennale processo di modernizzazione del Marocco e a partire dalla personale esperienza della migrazione. Le opere restituiscono, in forme documentarie, poetiche o ironiche, la vitalità della scena artistica marocchina, profondamente legata alla cultura europea e francese in particolare.
Programma
lunedì 26 aprile ore 15.00
saluti istituzionali:
Ivano Dionigi
Magnifico Rettore dell’Università di Bologna
Anne Rabeyroux
Direttrice Alliance Française/Délégation Culturelle di Bologna
Marie Eve Gardère
Presidente della LICRA Italia
lunedì 26 aprile ore 16.00
proiezioni
Marocaine à deux dimensions (2003, 9’16") di Brahim Bachiri
Mes Avortements - L’expulsion (2006, 2’10") di Fatima Mazmouz
Terrasse (2004, 3’20") di Mohamed Ezoubeiri
relazione
Artisti marocchini contemporanei in Occidente
Francesca Gallo, Sapienza Università, Roma
proiezioni
Les ténors de Casablanca (2010, 2’) di Kenza Benjelloun
La Danseuse (2008, 2’) di Amina Benbouchta e Safâa Erruas
Badhra (2007, 7’) di Younès Rahmoun
relazione
L’art actuel au Maroc
Moulim El Aroussi, Université Hassan II di Casablanca
martedì 27 aprile, ore 10.00
proiezioni
Flood of Life in Marrakech (2009, 4’) di Mohamed Ezoubeiri
Straigth Stories (2006, 10’) di Bouchra Khalili
relazioni
Cercare testimonianze culturali in una produzione di video-arte
Matilde Callari Galli, Università di Bologna
Scegliere una lingua per esprimere un'opera di video-arte
Danielle Londei, Università di Bologna
proiezioni
Cette aveuglante absence de lumière (2005, 7’45") e Intidar (2005, 2’) di Mourad El Figuigui
Dieu me pardonne (2004, 8’15") di Mounir Fatmi
relazioni
"Cette aveuglante absence de lumière" di Ben Jelloun : dal testo scritto al testo filmico
Chiara Elefante e Licia Reggiani, Università di Bologna
Mounir Fatmi: identità, multiculturalità e politica tra tradizione e nuove tecnologie
Silvia Grandi, Università di Bologna
Conclusioni
Alessandra Borgogelli, Università di Bologna
Immagine: Bachiri 2003
Dipartimento delle Arti Visive
Aula Magna del Complesso di Santa Cristina
piazzetta G. Morandi 2 - Bologna