L'Amalfi-Skizzenbuch costituisce il cuore del soggiorno italiano. Con seppia, matita e acquerelli Blechen fissa su 66 fogli di grande formato le impressioni del suo viaggio di dieci giorni, nel maggio del 1820, lungo la costa napoletana e amalfitana. L'opera, proveniente dalla Kunstsammlung der Berliner Akademie der Kunste e' esposta integralmente al pubblico per la prima volta.
a cura di Mareike Hennig
"Costa presso Amalfi", "Alberi e cespugli", "Mulino con vista di Ravello" - i titoli
delle opere esposte non rivelano certamente la loro straordinarietà e
rivoluzionarietà. Dopo le tappe nella Hamburger Kunsthalle e nella Alte
Nationalgalerie Berlin, una delle più celebri raccolte tedesche di disegni del XIX
secolo approda a Roma - dal 28 aprile fino al 18 luglio 2010 la Casa di Goethe
presenta l’ “Amalfi-Skizzenbuch” (album di schizzi del viaggio amalfitano) di Carl
Blechen (1798 – 1840) proveniente dalla Kunstsammlung der Berliner Akademie der
Künste. Per la prima volta è offerta integralmente al pubblico questa opera,
antesignana del modernismo, proprio nel luogo dove è stata concepita.
Oggi Carl Blechen è considerato uno dei più significativi artisti del XIX secolo.
Nella sua pittura le prime forme di protorealismo si sposano con la nuova tecnica
della pittura plein air. Il suo modo di vedere e di dipingere diviene una
provocazione, sebbene l’artista fosse molto ammirato dai contemporanei per la sua
genialità. L’opera di Blechen, realizzata in soli 15 anni, tra l’inizio degli studi
nel 1822 e l’esplosione della malattia mentale nel 1836, può essere paragonata ai
lavori di William Turner. I disegni, nati durante il suo viaggio italiano del
1828/1829, rappresentano l’apice della sua attività artistica.
L’Amalfi-Skizzenbuch costituisce il cuore del soggiorno italiano. Con seppia, matita
e acquerelli Blechen fissa su 66 fogli di grande formato le impressioni del suo
viaggio di dieci giorni, nel maggio del 1820, lungo la costa napoletana e
amalfitana.
Ad Amalfi, Ravello, Minuto e Scala e nella Valle dei Mulini Blechen crea
straordinari paesaggi, con una resa virtuosistica dei fenomeni di luce ed ombra.
Quasi cinquant’anni prima degli impressionisti, egli rende la soggettività del
vedere e l’apparizione del paesaggio nella luce soggetto stesso dell’opera: un
approccio rivoluzionario per l’anno 1829.
L’Akademie der Künste in Berlin, della quale Blechen era socio e professore,
acquisterà più tardi i libri di disegni e schizzi ad olio dal suo lascito per
utilizzarli come materiale di studio. Alcuni fogli sono stati esposti e pubblicati,
ma la raccolta non è conosciuta nella sua integrità. La mostra “Disegnato con la
luce” è la prima presentazione completa di tutti i fogli della raccolta. E sarà
anche l’ultima; per motivi di conservazione infatti la gran parte dei fogli non
potrà essere esposta di nuovo.
Disegnato con la luce
Il libro degli schizzi amalfitani di Carl Blechen dalla Kunstsammlung der Akademie
der Künste, Berlino
Una mostra dell’Akademie der Künste, Berlino e della Casa di Goethe, Roma
Tappe della mostra
Hamburger Kunsthalle 30 ottobre 2009 – 17 gennaio 2010
Alte Nationalgalerie, Berlino 29 gennaio 2010 – 11 aprile 2010
Casa di Goethe, Roma 28 aprile 2010 – 18 luglio 2010
Catalogo tedesco
Carl Blechen. Mit Licht gezeichnet. Das Amalfi-Skizzenbuch aus der Kunstsammlung der
Akademie der Künste, Berlin
A cura di Rosa von der Schulenburg su incarico dell’Akademie der Künste, Berlino
Akademie der Künste, Archiv, Berlin 2009
66 tavole colorate, 87 illustrazioni a colori, 215 pagine
ISBN 978-3-88331-128-9, € 36,90
In occasione della mostra alla Casa di Goethe sarà pubblicato un catalogo italiano
con numerose illustrazioni, un saggio di Mareike Henning e un’introduzione di Ursula
Bongaerts e Wolfgang Trautwein
Inaugurazione mercoledì 28 aprile 2010, ore 19.30
Casa di Goethe
Via del Corso 18 (Piazza del Popolo), Roma
Orari: da martedì a domenica, 10-18, chiuso il lunedì
Ingresso: biglietto intero 4 euro, ridotto 3 euro