Antropologia del quotidiano. Due artisti materani testimoniano l'arte del tufo a Matera con scatti fotografici e piccole sculture. L'iniziativa e' a sostegno del progetto Matera 2019.
Nel di-segno del tufo a Matera
Due artisti materani testimoniano l’arte del tufo a Matera con la mostra Antropologia del quotidiano, iniziativa a sostegno del progetto “Matera 2019”
in qualità di città candidata a Capitale Europea della Cultura.
Franco Di Pede presenta cinque minisculture aventi come soggetti amuleti e pendenti ispirati all’archeologia lucana, rivisitati in tufo, materiale facilmente plasmabile, ricavandone forme geometriche dense di simbolismi. In questo lavoro la materia cede il passo al segno, che attraverso il linguaggio universale dei simboli suscita nel fruitore l’interesse per la scoperta delle proprie radici.
Michele Morelli, fotografo, vive a Matera. Le immagini fotografiche di Morelli, compresse nella forzata staticità del supporto cartaceo, contengono il felice paradosso di una fortissima dinamicità interna e disegnano nuove linee, nuovi rapporti di appartenenza culturale, nuove motivazioni all’impegno in antitesi all’omologazione della cultura e delle comunicazioni di massa per lanciarsi nel progetto di costruzione di una “piena modernità”. Nella sequenza delle venti immagini aventi per tema le cave di Matera si trovano le tracce di quella cultura materiale che spesso gli oggetti e le cose rievocano e rivelano a chi ha immaginazione.
organizzazione Club d'Ars - Milano
Galleria 9 Colonne
via Armari, 24 - Ferrara
Orario: 9-12.30 e 15-18.30, sabato e festivi chiuso
Ingresso libero