MartinArte
Torino
corso Siracusa, 24a
011 352427 FAX 011 3091323
WEB
Veronique Champollion
dal 29/4/2010 al 13/5/2010
lun 15.30-19.30, martedi e giovedi 10-12.30 e 15.30 - 22, mercoledi e venerdi 10-12.30 e 15.30 - 19.30, sab 16-19.30, sabato 17 Aprile 10-12.30 e 15.30-19.30

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MartinArte




 
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29/4/2010

Veronique Champollion

MartinArte, Torino

Barroque Turinois. In mostra una serie di figure mitologiche dipinte su tessuto provenzale delle parodie di marine su alcuni manifesti turistici recuperati, e una scultura equestre in papier mache, omaggio letterario a Torino.


comunicato stampa

Veronique Champollion è nata a Valence (Francia sud) e si è diplomata all'Ecole Nationale Superieure des Arts Decoratifs a Parigi nel 1981. Nell corso degli anni ha privilegiato un discorso artistico teso alla ricerca costante sui materiali recuperati. La sua opera tuttavia non intende presentare soltanto il mezzo utilizzato per la realizzazione ma per sviluppare il valore simbolico dei supporti di volta in volta utilizzati. Ha lavorato ad una serie di opere in carta di giornale vicine alla poesia visiva con la casa editrice ''Offerta Speciale'' (Torino). Da circa 30 anni ha organizzato esposizioni, installazioni, video, performance tenute in tutto il mondo che l'hanno portata ad abbracciare un'idea di mediterraneità che le ha consentito di presentare opere dove il colore, la musicalità, l'umanità e il gioco sono di prima importanza. Nel 1993 ha scritto la prima bozza del manifesto dell'Arte Mediterranea, ripreso e terminato nel 2005. Ha creato assieme ad un gruppo di artisti italiani e francesi il MAM (Movimento Artistico Mediterraneo) attivo sulla Costa Azzurra dal 1998. Attualmente sta preparando con il Museo Teo (Milano) una esposizione a San Francisco.

In questa esposizione alla Martin Arte presenta delle figure mitologiche dipinte su tessuto provenzale, delle parodie di marine su alcuni manifesti turistici recuperati e una scultura equestre in papier mache, omaggio letterario alla città di Torino.

texte de Giovanni Bai, sociologue et artiste milanais

EVA
Nel percorso artistico di Véronique Champollion la donna è solitamente rappresentata come una madonna, la cui immagine trascende il significato religioso per incarnare le problematiche della donna in generale. Recentemente Véronique si è avvicinata alla figura di Eva: accoppiata e contrapposta ad Adamo, ma anche sola, come in questo caso. Non porta il mantello Eva, neppure è di marmo; Eva è nuda, ma la sua nudità non è neutra, perché porta le tracce del materiale, la cartapesta - uno dei materiali che Véronique predilige - con cui è realizzata la scultura che la rappresenta. Un materiale povero nel senso meramente tecnico – cui Véronique supplisce con una incredibile manualità – ma ricco di informazione, perché la carta di giornale appare direttamente sul corpo di Eva, che porta tatuate su di sé le informazioni sul dolore del mondo, ma pure della banalità del quotidiano. Eva esprime al tempo stesso - attraverso i titoli dei giornali utilizzati - seduzione, colpa, dolore, realismo; anche se la forma della scultura evoca piuttosto sia la dolcezza del vivere che l’indifferenza. E poi l’unica parte dipinta, i capelli d’oro che ne fanno una moderna Venere del Botticelli.

Inaugurazione venerdì 30 aprile 2010 ore 18.00 – 22.00

MartinArte
corso Siracusa, 24a - Torino
Orari: lun 15.30 – 19.30 mar-giov 10.00 – 12.30 / 15.30 - 22.00 mer-ven 10.00 – 12.30 / 15.30 – 19.30 sab 16.00 – 19.30
Ingresso libero

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