In cammino. Nella mostra sono presentati i consueti temi del maestro: i viandanti, i profughi, i musicanti, le maternita', le Flora e le nature morte.
Scrivere a proposito di un artista dalla carriera cosi longeva, significa correre il rischio di cadere nel banale. Nella mostra “In cammino”, sono presentati i consueti temi del maestro: i viandanti, i profughi, i musicanti, le maternità, le Flora e le nature morte. Un mondo di uomini e donne semplici, volendo anche umili, ma carichi di dignità, in viaggio alla ricerca di un mondo migliore o della felicità; in fuga per la fame, la guerra …
Da un altro punto di vista, sono uomini e donne che compiono il viaggio della vita, in un lento e sofferente peregrinare, verso la verità. Sono figure intense, mai banali, dai toni accesi, anche nel leggere fluttuare dei toni piacevoli dell’acquarello. Ogni opera sprigiona i segni di una grande esperienza interiore, nel rispetto del dualismo “forma e contenuto”. Ci sono Chagall, Cézanne, Modigliani nelle opere del grande Maestro, nelle figure fragili in quanto esseri umani. Vogliamo rendere omaggio e ringraziare il Maestro per l’amicizia e il rapporto di lavoro che lega la mia famiglia e Longaretti da più di trent’anni.
Inaugurazione 30 aprile ore 18
Atelier
via Lusardi 1 - Calvenzano (BG)
Ingresso libero