Galleria Pack
Milano
Foro Buonaparte, 60
02 86996395 FAX 02 86992260
WEB
Alberto Di Fabio
dal 3/5/2010 al 10/9/2010
mart-sab 13-19.30, chiuso dal 1 al 29 agosto inclusi

Segnalato da

Galleria Pack




 
calendario eventi  :: 




3/5/2010

Alberto Di Fabio

Galleria Pack, Milano

Over the Rainbow. L'artista presenta, per questa sua terza personale, un progetto che si pone in stretta relazione con lo spazio espositivo. In mostra varie tele di grandi dimensioni sono intervallate da una serie di opere di medio formato a segnare un percorso piu' intimo e frammentato.


comunicato stampa

a cura di Emanuela Nobile Mino

Alberto Di Fabio concepisce, per questa sua terza mostra personale alla Galleria Pack, un progetto che si pone in stretta relazione con lo spazio espositivo recentemente ridisegnato. In mostra varie tele di grandi dimensioni appositamente realizzate sono intervallate da una serie di opere di medio formato a segnare un percorso più intimo e frammentato.

L’insieme dei lavori - caratterizzati da nuove sperimentazioni cromatiche, come l’uso di pigmenti fluorescenti, e dalla giustapposizione di riflessi brillanti e tonalità oscure - suggerisce l’idea di una visione paesaggistica totalitaria, una sorta di osservatorio che permette un’esplorazione globale del mondo: materiale e visibile (paesaggi Himalayani, geografie cosmiche) da una parte ma anche psichica e interiore (tracciati del pensiero, partiture di ritmi psichici), conducendo lo sguardo oltre, verso l’ultraterreno e l’inesplorato (sentieri luminosi interplanetari, grafismi c elesti enigmatici).

Come scrive la curatrice in catalogo: «Over the Rainbow, nel riferirsi alla celebre canzone di Harold Arlen interpretata da Judy Garland per il film Il Mago di Oz (1936) e poi ripresa da moltissimi cantautori e musicisti (tra cui Ella Fitzgerald, Keith Jarrett, Jimi Hendrix e Rico Rodriguez, Ramones, Deep Purple, Ray Charles), intende suggerire l’idea di un ulteriore percorso possibile, parallelo, al di là del visibile, trascendente e parzialmente conosciuto e, proprio per questo, intrigante. Un invito a superare la realtà contingente attraverso l’immagine che, astraendosi, riconsegna all’uomo la dimensione soprannaturale (...).

Da sempre, Di Fabio trascina l’osservatore in un viaggio a ritroso dal visibile all’invisibile, accompagnandolo in una visione caleidoscopica che costringe ad abbandonare la prospettiva macroscopica e ad immergersi nell’osservazione microscopica del mondo, al fine di verificare corrispondenze formali, equilibri geometrici e sintonie cromatiche tra i singoli elementi della natura, indicando come un insieme di molecole e la loro organizzazione in strutture sofisticate, il dna ad esempio, porta a un salto qualitativo, generando ciò che è chiamato “vita”. Questo tipo di processo trova un’incantevole corrispondenza con l’arte, intesa come esito della creazione. Il verbo “creare” contiene la radice indoeuropea “kere” che è presente anche in “crescere” e nel nome della dea Cerere, colei che ha in sé il principio della crescita. Come la natura, l’arte è ciò ch e deriva da un assemblaggio di fattori e di meccanismi e, a sua volta, è in grado di produrne. È un insieme di unità astratte composte in una struttura ordinata (...)».

Alberto Di Fabio è nato nel 1966 ad Avezzano (AQ). Vive e lavora tra Roma e New York.
Tra le mostre personali più recenti ricordiamo: 2010, Over the Rainbow, Galleria Pack, Milano; Alberto Di Fabio, Gagosian Gallery, New York; 2009, Alberto Di Fabio, Gagosian Gallery, Londra; Insomnia, Galleria Pack, Milano; Sinestesia, Umberto di Marino, Napoli.

Tra le principali mostre collettive ricordiamo: 2010, SuperEco, a cura di Angelo Capasso, Emanuela Nobile Mino e Edicola Notte, ex Aranciera del Semenzaio di San Sisto, Roma; 2008, XV Esposizione Quadriennale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Punti di vista, Unicredit Private Banking, Napoli; The Big Bang - Il cosmo visto con gli occhi dell’arte, Museo Carlo Bilotti, Roma; 2007, On the edge of vision, Victoria Memorial Hall, Calcutta, India; National Gallery of Modern Art, New Delhi, India; National Gallery of Modern Art, Mumbai, India; 2006, Capolavoro, a cura di Angelo Capasso, Palazzo Primavera, Terni; Napoli presente. Posizioni e prospettive dell’arte contemporanea, a cura di Lorand Hegyi, PAN, Napoli.

Inaugurazione Martedì 4 Maggio 2010, dalle 18 alle 21

Galleria Pack
Foro Buonaparte 60 - Milano
Orari: dal martedì al sabato dalle 13.00 alle 19.30,
la galleria rimarrà chiusa dal 1 al 29 agosto inclusi
ingresso libero

IN ARCHIVIO [60]
La pelle che abito
dal 15/2/2012 al 13/4/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede