Marilyn, la storia del mito. Nelle fotografie di Grittini la parola che si fa immagine rimanda alla creazione come evento poetico. La sensibilita' dell'artista carica un linguaggio silenzioso di intima eloquenza di corpi e versi in un'eterna tensione fra immagine e linguaggio, anima e corpo, terra e cielo.
a cura di Bruno Baglivo
Giuliano Grittini nato a Milano nel 1951, vive e lavora a Corbetta.
Frequenta la scuola di Disegno Grafica, apprende le tecniche della litografia, serigrafia ed acquaforte, approfondisce l'arte della stampa.
[…] Una vita per la fotografia, una vita alla ricerca di testi antichi, manoscritti, codici miniati, quaderni d’infanzie scolastiche, stralci di pensieri bloccati qua e là e salvati dalla morte in vecchie biblioteche, antichi scaffali, gallerie... Una passione iniziata a sei anni, quella per la fotografia, e mai svanita, da indurre l’artista a fermare tutto ciò catturasse il suo occhio – foss’anche nell’istante più improbabile - per documentarlo, per donare ai suoi ritratti il massimo della carica espressiva, ai suoi bellissimi scatti in movimento intensità insolita, ai semi del suo presente il sapore di un vissuto collettivo.
Nelle fotografie di Giuliano Grittini la parola che si fa immagine rimanda alla creazione come evento poetico.. Nella dimensione poetica ed estetico/estatica dell’opera si scorge una profonda consapevolezza, un disegno meditato ed elaborato dalla particolare sensibilità dell’artista che carica un linguaggio profondamente silenzioso – la fotografia – di intima eloquenza di corpi e versi in un’eterna tensione dicotomica fra immagine e linguaggio, anima e corpo, terra e cielo Giuliano con le sue fotografie rielaborate a tempera, è in grado di restituirci per frammenti - come in una sequenza filmica – Alda Merini una poetessa che ama, guarda, osserva, provoca, seduce, sogna, gioca, passeggia, ascolta, dialoga, fuma, scrive, riposa, medita, si espone e si rifugia; una donna che è ghiaccio e fuoco, gioia e malinconia, un ossimoro intrinseco a se stessa[…] dal testo critico di Elena Abbiatici
Ufficio stampa
Beatrice Cifuentes- Sarmiento
beatrice@galleriadelpalazzo.com
Inaugurazione giovedì 6 Maggio 2010, ore 18.30
Galleria del Palazzo -Coveri
Lungarno Guicciardini 19, Firenze
Orari: da martedi a sabato 11 13 – 15.30 -19
Ingresso libero