L'altra citta'. L'artista ci restituisce, attraverso i suoi scatti, un'immagine di Nuova Delhi, non come di una citta' moderna, ma ci racconta quella parte nascosta ai riflettori, lontana dal grande sviluppo.
Inaugura alla presenza dell'Autore la Mostra Fotografica
Personale di Francesco Granelli di Arezzo dal titolo "L'altra città" presso la Galleria FIAF - Le Gru (Corso Vitt. Emanuele, 214)
di Valverde (CT).
La mostra, patrocinio FIAF V6-2010, sarà presentata da Giuseppe Fichera (Presidente del G. F. Le Gru), da Enzo Gabriele Leanza
(Consigliere Nazionale FIAF) e da Santo Mongioì (Delegato Regionale FIAF).
L'altra citta' di Francesco Granelli
"Centri commerciali, edifici che avanzano, negozi fashion, ristoranti, ed ancora pub,
cinema, teatri ed il metrò. E’ Nuova Delhi una delle città progresso della nascente India.
L’obbiettivo di Francesco Granelli non è puntato sulle strade di questa città per svelarne
il gusto o lo stile, non è questa la Delhi che ci vuole comunicare ma “l’altra città”, quella
nascosta dai riflettori e dalle grandiosità dello sviluppo.
Rapito, come molti occidentali, dal fascino delle terre d’india, il fotografo ci fornisce
una personale visione della old city; pur rimanendo colpito dalla fiumana di persone che
si snodano tra le vie del vecchio mercato, restituisce un delicato ed intimissimo ritratto
umano.
Non sono appunti di viaggio, ma visioni di una città in cui l’uomo si fa filtro moderno
attraverso cui il reale, il già costruito, penetra per riflessi di luce, ricostruendo e
trasformando l’insieme.
Questa è una visione che nasce dal gioco ambiguo tra l’esterno e l’interno, l’impossibile
da vedere e da cui è impossibile vedere, ma che lascia spazio all’immaginazione.
La scelta di operare di notte permette al fotografo di isolare lo spazio fisico
permettendoci una visione altra. Come in una messinscena in L’Altra Città la teatralità
è del tutto esplicita, ogni cosa è in movimento, niente è durevole, tutti si aggirano tra
l'aria elettrica di un ambiente caratterizzato da un ritmo di brevi spazi di tempo,
frammentato così come lo scopriamo in queste fotografie che ci permettono di percepire
il movimento tra contorni sfrangiati e scie luminose.
Ma Granelli va oltre, svuota la scena dal colore, restituendoci una visione
prevalentemente a tono caldo, tra gialli ocra e leggeri rossi. Il suo è quasi un rifiuto
dell’ordine compositivo, tutto si staglia con la plasticità, la semplicità di un segnale
luminoso, il reale è registrato azzerando ogni possibilità di lettura formale cosicché i
segni possano parlare o meglio emergere liberamente e l’immagine consentire quelle
vibrazioni tra immaginario e reale.
La fotografia esprime la vita, testimonia il proprio tempo, il proprio ambiente, la
sofferenza e la serenità dell’umanità. Ma la sua ricchezza è anche la sua libertà di
esprimere in modo diverso! E’ così che raggiunge una forma di autonomia, diventa
oggetto, nuova realtà silenziosa." (P. Binante)
Informazioni
http://www.fotoclublegru.it
Inaugurazione: Venerdì 14 Maggio 2010 alle ore 20
Galleria FIAF - Le Gru
Corso Vitt. Emanuele 214, Valverde (CT)
Lun-Sab ore 18-20
Ingresso libero