Loreno Ricci
Stefano Santillo
Angelo Fantoni
Rosita di Pietrantonio
Romina Berto
Gloria Vanni
Gioia Aloisi
Monica Gorini
Celine Maestroni
Mauro Negri
Patrizia Magnanti
Laura Caramelli
Denzia Brambilla
Francoise Calcagno
Giovanni Castagnino
Rodolfo Lepre
Eiko Masui
Francesca Mariotti
Elena Camoni
La terza rassegna del percorso su I Cinque Sensi nell'Arte contemporanea e' dedicata al Tatto. Artisti italiani e stranieri propongono opere a tema e realizzate con l'uso del tatto e della materia.
a cura di Francesca Mariotti e Elena Camoni
La terza Rassegna del percorso su I CINQUE SENSI NELL’ARTE CONTEMPORANEA e' dedicata al Tatto e si focalizza sulla partecipazione di artisti italiani e stranieri con opere che su questo senso incentrano la loro tematica o che con l'uso del tatto e della materia, soprattutto, sono realizzate. Non mancheranno creazioni appositamente espresse per essere colte attraverso il gesto del "toccare" come lo stesso titolo della mostra focalizza.
Non tutto però si potrà toccare, ma tutto ha avuto bisogno in particolar modo del tatto per essere creato!
L’intento delle ideatrici e curatrici del progetto, patrocinato dall’Associazione Olimpia Morata, è quello di percorrere tutta la sfera conoscitiva sensoriale attraverso le 5 rassegne distribuite durante tutto l’arco del 2010, ognuna delle quali dedicata specificamente a un senso.
Durante l'inaugurazione aperitivo insieme agli artisti e ...speciali "contatti sensoriali" per tutti!! Interverranno le amiche Laura Caniati e Maria Grazia d'Amico con letture sul tema dalla miglior letteratura contemporanea e ferrarese.
Artisti partecipanti:
Loreno Ricci, Stefano Santillo, Angelo Fantoni, Rosita di Pietrantonio, Romina Berto, Gloria Vanni, Gioia Aloisi e Monica Gorini, Celine Maestroni, Mauro Negri, Patrizia Magnanti, Laura Caramelli, Denzia Brambilla, Francoise Calcagno, Giovanni Castagnino, Rodolfo Lepre, Eiko Masui.
Inaugurazione sabato 15 Maggio 2010, ore 18
L’altrove Spazio d’Arte
Via De Romei 38, Ferrara
Orari: da lunedì a mercoledi e da venerdì a sabato 16-19.30 Giovedì e domenica chiuso
Ingresso libero