High altitude-financial markets between reality and simulation. In mostra 9 fotografie scattate dall'artista durante tre settimane di spedizione trascorse sulle Ande. Najjar paragona le forze della natura e quelle dell'economia, fondendo gli indici delle borse mondiali con i panorami andini.
Studio la Città presenterà le nuove fotografie dalle serie “high
altitude”, basate sulle immagini scattate dall’artista durante le tre
settimane di spedizione trascorse sul Monte Aconcagua nelle Ande
Argentine. A 6.962 metri d’altezza, Aconcagua è la più alta vetta
del mondo dopo l’Himalaya. Come Najjar stesso ha affermato:
“La natura e il ritmo di vita di una montagna non possono essere
misurati da nessuna scala di valori riconosciuti.
Per questo la sua
osservazione diventa un’esperienza quasi virtuale. Una realtà simile
e altrettanto virtuale può essere riscontrata anche nel mercato
economico e finanziario internazionale. L’andamento altalenante delle
grosse somme di denaro circolanti in tutto il mondo, sfida
in tempo reale il nostro potere di comprensione”[...].
Per questo, nella sua ultima serie, l’artista tedesco Michael Najjar,
rappresenta un sorprendente paragone visivo tra le forze della natura
e quelle dell’economia, fondendo assieme gli indici delle maggiori
borse mondiali con i panorami delle sue immense montagne,
in un’allegoria tra natura, rischi e cataclismi[...].
Le nove fotografie di grandi dimensioni mostrano dirupi e formazioni
rocciose come esempio per descrivere l’andamento di borsa negli
ultimi 20 – 30 anni. Come in un progetto tecnico, Najjar utilizza
i grafici degli indici quali Dow Jones, Hang Seng, Nikkei e Dax ai
quali sovrappone le cime delle montagne, facendo cosi' cambiare
l’andamento naturale dei profili montuosi e paragonando la
bellezza della natura con il corso del sistema finanziario globale.
Michael Najjar nasce a Landau nel 1966, vive e lavora a Berlino.
Principali mostre recenti
2010 high altitude, financial markets between reality and simulation,
Studio la Città, Verona
high altitude, Galerie Guy Bärtschi, Ginevra
2009 Landscape as a Dream, a cura di Luigi Meneghelli,
Studio la Città, Verona
high altitude, Bitforms Gallery, New York
2008 Augmented Realities / works 1997 –2008,
The Hague museum of Photography / The Gem Museum
for Contemporary Art, a cura di Wim Van Sinderen, The Hague
En privat 1, Museo es Baluard, a cura di Cristina Ros,
Palma de Mallorca
2007 Netropolis, Dubai Design Forum, a cura di Elie Dormit, Dubai
Japanese Style, Wilhelm-Hack Museum / Rudolf-Scharpf Gallery,
a cura di Susanne Ecker, Ludwigshafen
Inaugurazuone: sabato 15 Maggio 2010, ore 11.30
Studio la Città
via Lungadige Galtarossa 21, Verona
mar-sab 9-13 e 15.30-19.30
Ingresso libero