Triennale di Milano New York
New York
West 53rd Street NY 10019
+1 212 8421509, +39 02 72434247
WEB
Triennale di Milano New York
dal 31/8/2010 al 31/8/2010
Lun-Ven 11-21, Sab e Dom 11-19

Segnalato da

Sarah Natkins


approfondimenti

Gio Ponti
Germano Celant



 
calendario eventi  :: 




31/8/2010

Triennale di Milano New York

Triennale di Milano New York, New York

La Triennale di Milano annuncia l'apertura a settembre 2010 di Triennale New York, uno spazio dinamico e multidisciplinare dedicato alla cultura e alla creativita' italiane progettato dagli architetti italiani Michele De Lucchi e Pierluigi Cerri in collaborazione con lo studio newyorchese Studio CUH2a. Inaugura lo spazio la mostra The Expression of Gio Ponti che presenta modelli architettonici, disegni, scritti e oggetti personali appartenuti a uno degli architetti e designer italiani piu' celebri del XX secolo. La curatela della mostra e' affidata a uno dei membri del comitato scientifico della Triennale, Germano Celant. La rassegna attinge dagli archivi di Gio Ponti a Milano per esplorare il rapporto tra il teorico, critico e architetto, uno dei primi architetti veramente globali del XX secolo, e gli Stati Uniti; includera' inoltre un programma eterogeneo di conferenze, un catalogo e una serie di eventi collegati.


comunicato stampa

a cura di Germano Celant

Situato sulla West 53rd Street, il nuovo spazio multidisciplinare darà un’esperienza del design, architettura, arte e cucina italiane al principale centro culturale di New York. Progettato dagli architetti italiani Michele De Lucchi e Pierluigi Cerri, l’edificio ospiterà un’area flessibile per le mostre, un ristorante, una libreria, uno shop e uno spazio dedicato per gli eventi speciali e un espresso bar.

La Triennale di Milano annuncia l’apertura a settembre 2010 di Triennale New York, uno spazio dinamico e multidisciplinare dedicato alla cultura e alla creatività italiane situato al 40 di West 53rd Street di New York City. Triennale New York si configura come uno spazio permanente in territorio statunitense per ospitare le mostre di respiro internazionale della Triennale di Milano, rendendola una delle prime istituzioni di questo tipo a sbarcare a New York. Fulcro principale sarà lo spazio espositivo che occuperà oltre la metà della superficie. Inoltre saranno realizzati da una libreria uno shop, un ristorante e un espresso bar. “Triennale New York porterà a New York City l’essenza dell’identità italiana” ha dichiarato Davide Rampello, presidente della Triennale di Milano. “Cercheremo di rappresentare le straordinarie qualità che contraddistinguono l’ingegno, l’industria e la cultura d’Italia.” Progettato dagli architetti italiani Michele De Lucchi e Pierluigi Cerri in collaborazione con lo studio newyorchese Studio CUH2a, la rivisitazione architettonica trasformerà lo spazio esistente in una preziosa aggiunta alla dinamica West 53rd Street.

La scala a sbalzo a struttura aperta rappresenta la spina dorsale dell’edificio, collega i vari piani e dà accesso alla galleria di 9.000 piedi quadrati sita al piano inferiore. L’intero spazio è stato progettato con grande attenzione alla flessibilità ed è concepito per utilizzare le più moderne tecnologie interattive ed espositive finalizzate a organizzare i programmi artistici, soddisfare i più esigenti standard del settore e ospitare un palinsesto di dibattiti, programmi speciali ed eventi culturali e sociali in continuo divenire. Le mostre di Triennale New York saranno appositamente concepite per il pubblico newyorkese dal team de La Triennale di Milano, sotto la direzione del presidente Davide Rampello. Inaugurerà lo spazio la mostra The Expression of Gio Ponti che presenterà modelli architettonici, disegni, scritti e oggetti personali appartenuti a uno degli architetti e designer italiani più celebri del XX secolo. La curatela della mostra sarà affidata a uno dei membri del comitato scientifico della Triennale, Germano Celant. La rassegna attingerà dagli archivi di Gio Ponti a Milano per esplorare il rapporto tra il teorico, critico e architetto, uno dei primi architetti veramente globali del XX secolo, e gli Stati Uniti; includerà inoltre un programma eterogeneo di conferenze, un catalogo e una serie di eventi collegati. “La Triennale per molti anni è stata al centro del dibattito culturale milanese, italiano e internazionale. Triennale New York ci permetterà di esportare questo dialogo – attraverso esempi della multiforme cultura italiana - a New York e di tracciare una linea di contatto con il dibattito e le tendenze a livello globale. Non esiste miglior maniera per stimolare tale confronto che presentare un protagonista del design del XX secolo.”, ha dichiarato Davide Rampello, Presidente de La Triennale di Milano, “ Pochi designer hanno esercitato un’influenza maggiore di Gio Ponti nell’Italia nel XX secolo”.

Triennale New York porrà altrettanta cura nell’offerta delle altre proposte “culturali” considerando il proprio ristorante non un servizio aggiuntivo ma un’opportunità per conoscere le straordinarie varietà che la cucina italiana esprime attraverso la cultura del territorio. Il ristorante si avvarrà della collaborazione permanente di noti cuochi italiani e di prodotti da tutte le regioni d’Italia cercando di uscire dagli stereotipi che a volte contraddistinguono la cucina italiana all’estero.. Proprio per raggiungere questo obiettivo la Triennale si avvarrà dell’apporto di molti consorzi che proteggono e coltivano i prodotti agroalimentari DOP IGP STG. La stessa cura sarà posta nell’offerta della libreria e dello shop. Triennale New York segna un ulteriore passo nella politica di internazionalizzazione de La Triennale di Milano, che offre, sia a Milano sia all’estero, una piattaforma essenziale per la collaborazione artistica con istituti internazionali, università, camere di commercio, associazioni di categoria e professionali. Nel 2009, la Triennale ha aperto la sua prima sede permanente in Asia, Triennale Incheon a Seoul , Corea, e nel corso di quest’anno sarà il turno di Triennale Shanghai subito dopo l’inaugurazione dell’Esposizione Universale 2010, cui La Triennale ha partecipato in qualità di curatore del padiglione italiano.

La strategia di sviluppo internazionale della Fondazione è il risultato della collaborazione tra La Triennale di Milano, il Ministero per lo Sviluppo Economico, camere di commercio e associazioni di categoria. Triennale New York ha ricevuto il generoso sostegno di molte compagnie, tra le quali Mapei, leader mondiale dei materiali per l’industria edile che fornirà gli innovativi materiali per la realizzazione del progetto. La Triennale di Milano sviluppa la produzione culturale di Triennale New York e si avvale della collaborazione di Artlivingny nella gestione della sede. Artlivingny è la controllata americana di I Living. I Living è stata fondata dall’attuale CEO Roberto Manzoni. Artlivingny è gestita negli Stati uniti dal vice presidente esecutivo Maurizio Marchiori.

Triennale di Milano New York
Triennale New York è uno spazio dinamico e multidisciplinare dedicato all’esperienza culturale e creativa italiana attraverso l’architettura, il design, la moda e la cucina. È stata creata come il luogo deputato alle mostre de La Triennale di Milano, una delle principali istituzioni italiane per le arti e sede del primo museo del Design in Italia. Sin dalla sua fondazione nel 1923, la Triennale di Milano è stata il centro della produzione di mostre, conferenze ed eventi su architettura arte, moda , comunicazione e design. Seguendo la missione della Triennale di Milano, Triennale New York si pone come una realtà complessa, un centro di produzione culturale e un luogo d’incontro. Sita in una delle principali arterie culturali della città, l’edificio di tre piani offre ai visitatori un programma espositivo, una libreria, uno shop e un ristorante, e un palinsesto di conferenze, performance ed eventi sociali mirati a stimolare un dialogo sulla cultura, creatività e industria italiana.

La Triennale di Milano
La Triennale di Milano fu fondata nel 1923 a Monza in occasione della prima biennale di arte decorativa con la finalità di stimolare l’interazione tra l’industria, i settori produttivi e le arti applicate. Dal 1933, anno del “trasloco” a Milano, in Parco Sempione, il museo ha rappresentato il cuore pulsante della vita culturale ed economica della città grazie alle notevoli mostre di insuperata qualità e originalità, i congressi, gli eventi e l’attività di ricerca nei campi dell’architettura, del design, dell’arte figurativa, della comunicazione e della moda. La Triennale ospita il museo del design italiano Triennale Design Museum, la Biblioteca del Design ed è a capo di una rete di spazi a livello nazionale e internazionale tra cui Triennale Bovisa (Milano), Studio Museo Achille Castiglioni (Milano), Triennale Incheon in Corea, Triennale New York (Autunno 2010). La Triennale di Milano è una realtà complessa, un vivace centro di produzione culturale e un luogo in cui il pensiero creativo trova stimoli e la cultura fiorisce.
http:///www.triennale.it

Artlivingny
Artlivingny è la controllata americana di I Living, una società di consulenza specializzata nella creazione di esperienze uniche. Con sede a Milano I Living fornisce una vasta gamma di servizi, tra cui consulenza strategica, branding e comunicazione. I Living è stata fondata dall’attuale CEO Roberto Manzoni. Artlivingny è gestita negli Stati uniti dal vice presidente esecutivo Maurizio Marchiori.

Fondazione La Triennale di Milano

Ufficio Stampa e Comunicazione:
Antonella La Seta, Marco Martello, Mattia Pozzoni
T. +39 02 72434.247/205
press@triennale.it

Triennale di Milano New York

Ufficio Stampa:
Sarah Natkins
Culture & Commerce
T. +1 212-842-1509
snatkins@culturecommerce.com

Triennale di Milano New York
West 53rd Street NY 10019 - New York
Orario del museo: Lun. – Ven. 11.00 – 21.00; Sab. – Dom. 11.00 – 19.00
Ristorante e Espresso bar: Lun. – Dom. 08.00 – 01.00
Libreria e punto vendita: Lun. – Dom. 10.00 – 10.00
Biglietto di ingresso 10 dollari


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