Simonetta Chierici
Nicoletta Dal Vera
Eandare
Camilla Marinoni
Rita Miranda
Gabriella Sacchi
In mostra le opere di Simonetta Chierici, Nicoletta Dal Vera, Eandare, Camilla Marinoni, Rita Miranda, affascinate dai materiali e dalla loro manipolazione e trasformazione.
a cura di Gabriella Sacchi
Simonetta Chierici, Nicoletta Dal Vera, Eandare, Camilla Marinoni, Rita Miranda, realizzano le loro opere perché sono affascinate dai materiali e dalle strategie e pratiche, che esse mettono in atto, per trasformarli e reinterpretarli. Ma le creazioni di queste artiste non sarebbero possibili se le loro abilità manipolatorie non fossero accompagnate da sguardi particolari sul mondo e dalla loro capacità di osservare in modo nuovo, di selezionare e mescolare particolari inconsueti, di proporre, in ultima analisi, una loro sintesi di forme e colori. Sono questi, dunque, gli elementi che accomunano le cinque artiste, pur nella diversità dei loro modi espressivi: in una realtà quotidiana complessa e sempre più simile a una babele non possono passare inosservati “prodotti” che nascono da una capacità di interpretare il mondo attraverso sguardi preziosi.
Simonetta Chierici, nata a Noceto (Parma), vive e lavora a Milano. E’ biologo ambientale. Da sempre appassionata di pittura e scultura, negli ultimi anni ha concentrato la sua attenzione sull’acquarello per l’alta carica poetica, la libertà gestuale e la ricchezza coloristica associate a questa tecnica. I suoi acquarelli sono l’espressione dei temi più cari all’autrice: visioni di terre, di acque, di mondi vegetali o animali, ma anche forme meno naturalistiche e astratte che alludono a territori e stratificazioni dell’anima.
Nicoletta Dal Vera, ceramista di origine veneta vive a lavora vicino a Piacenza. Nel suo percorso artistico si è dedicata al lavoro con la maiolica ma è attraverso i gres e le porcellane, materiali che ha privilegiato negli ultimi anni, che sviluppa una sua particolare poetica. In questa mostra presenta gioielli e piccoli oggetti, in porcellana e altri materiali, eseguiti con una perizia tecnica che mai va a discapito della freschezza espressiva.
Lucilla Giovanninetti vive e lavora a Milano. Da sempre interessata alla creazione di “cose” da indossare, negli anni ‘90 produce soprattutto capi di abbigliamento mono taglia. Ora, con il marchio Eandare, crea gioielli e piccoli accessori realizzati in argento, ottone o bronzo, spesso abbinati a tessuti o altri materiali.
Camilla Marinoni, nativa di Bergamo, lavora a Milano. Interessata agli aspetti più trasversali dell’arte e alle contaminazioni tra tecniche e modi espressivi diversi, lavora nel campo della pittura, della scultura, della performance. In questa occasione presenta gioielli realizzati con materiali “poveri”, come la ceramica e il ferro, che ben esprimono la sua attitudine a giocare con la materia.
Rita Miranda vive e lavora a Todi. Ha iniziato giovanissima ad affiancare agli studi scientifici la pratica del disegno e della pittura. In seguito, ha individuato nella ceramica la tecnica più adeguata a compendiare le proprie esigenze creative con la propria sensibilità e i motivi di maggiore ispirazione per lei. Presenta gioielli realizzati in ceramica Raku, tecnica di derivazione giapponese che trasgredisce gli abituali modi operativi della ceramica.
Inaugurazione Martedì 18 maggio 2010 - 17:00 / 21:00
Spazio nibe
via Camillo Hajech 4 - 20129 Milano
Orario lunedì - venerdì: 15:00 / 19:00 – il mattino su appuntamento
sabato 10:00 / 13:00, chiuso il 2 giugno