108
aaalice Rosa
Akab
Alberto Garuffio
Alessandro Bertante
Alfano
Bernard Graf
BonsaiNinja
Dario Spinelli
Emiliano Rubinacci
Emilio Corti
Emmanuelle Pacini
Fede Cruz
Inkyung Hwang
Marcello Mencarini
Racoon
Renato Perego
Robo
Silva Ramacci
Sztuka Fabryka
Ufocinque
Digital Genetic Pasta
Nothing to Lose, e' una mostra prodotta da Biokip Gallery, galleria nomade underground ideata da un gruppo di artisti e creativi che indaga i vizi e le virtu' della societa' contemporanea. Con questa mostra Biokip si interroga sull'eredita' del '68 attraverso le opere di 22 artisti, grafici, illustratori, street-artist, fotografi e video-maker.
ASSAB ONE ospita, dal 20 al 31 maggio, Nothing to Lose, una mostra prodotta da Biokip Gallery, galleria nomade underground ideata da un gruppo di artisti e creativi che indaga con uno sguardo fresco e ironico i vizi e le virtù della società contemporanea, proponendo alla propria generazione un approccio inconsueto e propositivo. Con questa mostra Biokip si interroga sull’eredità del ‘68 in una forma inedita invitando ad agire col cuore e a non disperdere fermenti ed energie in gesti autodistruttivi, vanamente critici o rancorosi. In mostra 22 artisti, grafici, illustratori e street-artist, fotografi e video-maker dai più disparati retroterra culturali lavorano fianco a fianco, mentre le tecniche di ognuno compensano e completano quelle dell’altro.
L’insoddisfazione, l’ansia e il malcontento che si avvertono oggi, figli dell’incertezza come unica certezza, non sono tanto diversi da quelli che hanno portato i giovani di ormai quasi due generazioni fa a “fare il ‘68”.
Il mondo che si tentava di ri-costruire nel ’68 era basato su ideali e valori tali da rasentare l’utopia ma, a piantare gli occhi dritti negli occhi a quel mondo ora, si incontra una realtà in cui davvero pochi se la cavano. Gli squali hanno ancora più fame di prima, il numero dei pesci piccoli cresce ogni giorno, come cresce la sfiducia nel sistema; forse qualcosa è andato storto, e in più ci si aiuta di meno, ci si conosce di meno, ci si sorride di meno. Insomma, l’attuale situazione sociale sembra un flash-back di allora: essere è avere, volere il potere, l’infinito finito di un trito dovere.
I giovani di oggi sono ancora più in difficoltà dei giovani del ‘68, arenati da nepotismi e favoritismi, delusi e disorientati, spaventati da un futuro senza promesse e, nonostante ciò, pieni zeppi di energia e di voglia di cambiare le cose. Così lo scopo della Biokip Gallery è incanalare questo fermento e questa indignazione senza prediche né sofismi, ma con ironia e complicità, nella retta via, quella più scomoda e difficile, ma l’unica degna di essere percorsa.
La nuova esposizione della Biokip Gallery Nothing to Lose non vuole essere una vuota critica contro chi ha fatto (o non ha fatto) il ‘68, né demonizzare la generazione in questione. La coerenza, l’impegno, l’energia creativa di certe persone (che davvero continuano a “fare il 68”, protagoniste di rivoluzioni umane e culturali) sono tuttora punti di riferimento e fonti di ispirazione.
Nothing to Lose è quindi una sorta di déjà vu creativo, un sogno rivelatore, oppure una post eventum, ma è soprattutto l’invito a tutti, giovani e meno giovani, a prendere solo il meglio del ‘68 (che di buono ce n’è stato) per non commettere di nuovo gli errori di ieri, per cambiare sul serio il domani; un inno alla speranza, una speranza ribelle e rumorosa che non s’aspetta le cose cambino da sole e che s’ingegna in prima linea per (cercare di) migliorare la società in cui viviamo”
Gli artisti in mostra: 108, aaalice Rosa, Akab, Alberto Garuffio, Alessandro Bertante, Alfano, Bernard Graf, BonsaiNinja, Dario Spinelli, Emiliano Rubinacci, Emilio Corti, Emmanuelle Pacini, Fede Cruz, Inkyung Hwang, Marcello Mencarini, Racoon, Renato Perego, Robo, Silva Ramacci, Sztuka Fabryka, Ufocinque, Digital Genetic Pasta
Biokip Gallery Contatti
Direzione artistica: info@biokip.com
Ufficio stampa: press@biokip.com
Inaugurazione 20 maggio 2010, ore 21
Assab One - associazione promozione arte contemporanea
via Assab, 1 - Milano
tutti i giorni dalle 15 alle 19
(sabato 22 e domenica 23 maggio dalle 12 alle 19)
ingresso libero con tessera associativa