Duilio Cambellotti
Giacomo Balla
Giovanni Prini
Umberto Boccioni
Otto Greiner
Alessandro Marcucci
Umberto Bottazzi
Vittorio Grassi
Raoul dal Molin Ferenzona
Publio Morbiducci
Alberto Gerardi
Domenico Baccarini
Roberto Rosati
Virgilio Retrosi
Ugo Ortona
Francesco Parisi
Agnese Sferrazza
In mostra una silloge di opere grafiche del gruppo di artisti che, nei primi anni del 900, si stringeva intorno alle personalita' di Duilio Cambellotti, Giacomo Balla e Giovanni Prini. In appendice una sezione dedicata agli allievi di Duilio Cambellotti.
a cura di Francesco Parisi
Dal 20 maggio in mostra, presso la Galleria Simone Aleandri Arte Moderna, una silloge di opere grafiche (disegni e incisioni) del gruppo di artisti che, nei primi anni del ’900, si stringeva intorno alle personalità di Duilio Cambellotti, Giacomo Balla e Giovanni Prini.
Il sottotitolo della mostra “tra idealismo e socialismo” identifica bene le caratteristiche culturali che animavano gli artisti operanti a Roma in quegli anni. I temi sociali convivevano con ispirazioni poetiche di tipo simbolista, creando una rete di affinità in cui si mossero pittori, incisori e poeti, da Sergio Corazzini a Domenico Baccarini, da Raoul dal Molin Ferenzona a Umberto Boccioni e a Mario Sironi.
In questo clima alcuni artisti trovarono suggestioni e stilemi che oggi riconosciamo come il frutto di un più ampio clima culturale, un cenacolo intellettuale, come sintetizza Francesco Parisi curatore del catalogo a cui si deve l’ampio ed esaustivo saggio introduttivo: «Attorno a quel cenacolo gravitava però tutta una giovane bohéme artistica - che ancora non aveva ricevuta la sua consacrazione ufficiale - devota tanto alle precise e voluttuose figure di Balla quanto ai grafismi di Otto Greiner e al suo consapevole uso di un linguaggio inconsueto, ma senza gli effimeri risalti della novità a tutti i costi».
Accanto ai già citati Cambellotti, Balla, Prini in mostra opere di Umberto Boccioni, Otto Greiner, Alessandro Marcucci, Umberto Bottazzi, Vittorio Grassi, Raoul dal Molin Ferenzona, Publio Morbiducci, Alberto Gerardi, Domenico Baccarini, Roberto Rosati, Virgilio Retrosi, Ugo Ortona.
In appendice una sezione dedicata agli allievi di Duilio Cambellotti curata da Agnese Sferrazza.
Il catalogo è stato realizzato con la consueta cura editoriale dalle Edizioni Officine Vereia (Rignano Flaminio).
L’esposizione rimarrà aperta dal 20 Maggio al 15 Giugno.
Inaugurazione giovedì 20 Maggio 2010, ore 18
Simone Aleandri Arte Moderna
via dei Coronari 146, Roma
Orari: da Martedì a Sabato 9.30-13 e 14-19
Lunedì su appuntamento
Ingresso libero