Geometrie di luci e ombre. L'artista ha lavorato sulla rielaborazione di alcuni celebri quadri di Caravaggio utilizzando un linguaggio pittorico futurista basato sul dinamismo.
A cura di Giovanni Cerri
Si inaugura mercoledì 19 maggio alle ore 19 presso la galleria Gli Eroici Furori la terza mostra del ciclo delle tre esposizioni dedicate alla memoriadi Caravaggio, del quale quest’anno ricorre il quarto centenario della morte, avvenuta il 18 luglio del 1610.
L’artista ha lavorato sulla rielaborazione di alcuni celebri quadri diCaravaggio, tra cui la Medusa, Narciso, Davide con la testa di Golia,
Martirio di san Matteo. In un linguaggio visivo che riprende motivi futuristi, per la forte tensione dinamica delle forme in movimento, Poli accentua il contrasto nitido e tagliente di luci ed ombre, che in questo loro chiaroscurale alternarsi scompongono il racconto con un andamento geometrico che non rinuncia però alla narrazione figurativa, nell’allusione evocativa a volti, corpi e panneggi in movimento.
Dal testo in catalogo di Giovanni Cerri:
[…]Le figure si traducono in forme geometrizzanti che si scompongono a
loro volta, i volumi sembrano sovrapporsi, si dissolvono e si rincorrono
all’interno di una composizione modulata sui toni ombrosi delle terre, dei viola e dei marroni contrastati però da colpi di luce che ordinano il tutto, a conferire, alla fine, un ordine, un’omogeneità. […]
Inaugurazione: mercoledì 19 maggio ore 19.00
Galleria Gli Eroici Furori
via Melzo 30 - Milano
Orario: lun-ven 16-19, sabato su appuntamento
Ingresso libero