Museo Nuova Era
Bari
Strada dei Gesuiti, 13
080 5061158 FAX 080 5061158
WEB
Lucio Rosato
dal 20/5/2010 al 29/6/2010
lun-sab 17-20, festivi chiuso

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Museo Nuova Era



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Lucio Rosato



 
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20/5/2010

Lucio Rosato

Museo Nuova Era, Bari

In mostra, le architetture bianche di Rosato realizzate tra il 2005 e il 2010, dialogano con la vecchia architettura che ospita la galleria, disegnando nuove spazialita', governate da dualita' statico-dinamiche e dualita' del riflesso.


comunicato stampa

a Bari, negli spazi bianchi della galleria d’arte moderna e contemporanea MUSEO NUOVA ERA
il 21 maggio 2010 alle ore 19.00
si apre l’esposizione delle architetture bianche di Lúcio Rosato: ORIZZONTI PIEGATI

la mostra resterà aperta dal 21 maggio al 30 giugno
con il seguente orario: dal lunedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00. (festivi chiuso)

I lavori, realizzati tra il 2005 e il 2010, dialogano con lo spazio della vecchia architettura che ospita la sede della galleria Museo Nuova Era (dentro le mura della città storica), uno spazio caratterizzato dalla presenza di antiche cisterne in pietra bianca, disegnando nuove spazialità governate da dualità statico-dinamiche e dualità del riflesso.

Ma è a un dialogo più intimo che ci si vuole provare ad accostare: tra l’io e l’altro io, tra una condizione statica dell’uomo, determinata dalla gravità che lo tiene ancorato alla terra come materia, e una condizione dinamica del pensiero che gli lascia percepire concretezze che appartengono al desiderio: “l’uomo vola più in alto degli uccelli grazie alla gravità che lo tiene ancorato a terra: è la leggerezza del pensiero a farlo volare” (LR).

Gli orizzonti, costituiti da stretti parallelepipedi bianchi lunghi sei metri e quaranta centimetri, si piegano per entrare dentro le stanze, si insinuano nei meandri, così come si poggiano a cercare sempre nuovi e provvisori equilibri definendo altre possibilità, concrete e consapevoli, dello sguardo.

insieme agli orizzonti piegati, che danno il titolo all’esposizione, saranno presentati: io e il mio angelo del 2009 ed Eleuterio presenza assenza (una scatola per viaggiare in pietra bianca della Maiella) del 2010.

Lúcio Rosato (Lanciano 1960)
architetto, viaggia sui territori al limite
tra la concretezza del pensiero
e l’astrazione della materia.
vive e prende appunti a Pescara

Formatosi artisticamente sotto la guida di Ettore Spalletti, si è laureato in Architettura nel 1986 a Pescara con la tesi Appunti per un viaggio nel Mediterraneo. Tra i riconoscimenti: nel 1996 è tra i premiati di Europan 4 con il progetto Minotauro a Iraklion; nel 2003 è premio speciale al concorso nazionale per la scelta di opere d’arte da ubicare nella nuova sede degli Uffici Giudiziari di Pescara con la fontana lo spazio di Narciso; nel 2007 è menzione d’onore al concorso internazionale Parco della memoria a San Giuliano di Puglia con il progetto orizzonti poggiati. Ha realizzato installazioni e architetture temporanee e non. Insegna teorie di progettazione all’Università Europea del Design di Pescara. Ha pubblicato Case (con Tonia Giansante, Libria, Melfi 2004), Sui territori al limite (Libria, Melfi 2007), La città negata (Franco Angeli, Milano 2008). I suoi lavori sono stati esposti in rassegne nazionali e internazionali.

Inaugurazione venerdì 21 maggio 2010, ore 19

Galleria Museo Nuova Era
Strada dei Gesuiti 13, Bari
Orari: dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20
Chiuso i festivi
Ingresso libero

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