Federico Bianchi Contemporary Art
Giuseppe Armenia
Radomir Damnjan
Zuzanna Janin
Domenica Piccolo
Jacopo Prina
Clement Rodzielski
Bert Theis
Magda Thotova
Johannes Vogl
Alexander Wolff
Federico Bianchi
In questa 2' parte della rassegna gli artisti creano opere che contengono un germe di qualcosa che gia' esiste per poi essere modificato, trasformandone il significato. Opere di Giuseppe Armenia, Radomir Damnjan, Zuzanna Janin, Domenica Piccolo, Jacopo Prina, Clement Rodzielski, Bert Theis...
L’agire umano è guidato da convinzioni e regole sociali. L’agire artistico porta a definire spesso nuovi orizzonti e nuove possibili regole, a nell’atto di un istante si definisce l’idea di una riflessione fuori dal coro del conformismo. In questa seconda parte di Politically Incorrect gli artisti compiono un atto di creazione dell’opera che ha dentro di sé un germe di qualcosa che già esiste per modificarlo trasformandone il significato.
Per esempio Giuseppe Armenia crea un lavoro partendo dalla cassa che serviva per contenere il lavoro di un altro artista chiamandolo “i meccanismi… le strategie”. Alexander Wolff usa per dipingere il retro di fogli fotocopiati di trattati sull’evoluzione dell’arte delle avanguardie storiche, dell’architettura o della letteratura contemporanea. Bert Theis richiama le città travolte dal verde della vegetazione. Johannes Vogl ricostruisce il suono degli scontri tra i manifestanti e la polizia attraverso il progetto di una installazione sonora che frantuma bottiglie di vetro. La spirale di Domenico Piccolo che partendo dal volto di Putin crea una sequenza cinematografica di ''giorni di ordinaria follia''.
Federico Bianchi
Artisti in mostra:
Giuseppe Armenia
Radomir Damnjan
Zuzanna Janin
Domenica Piccolo
Jacopo Prina
Clement Rodzielski
Bert Theis
Magda Thotova
Johannes Vogl
Alexander Wolff
Inaugurazione 21 maggio ore 18
Federico Bianchi Contemporary Art
Piazza Manzoni, 2 Lecco
Orario: mart-ven 15-19.30, sab 10.30-19.30
ingresso libero