Il ciclo di dipinti affronta i temi della vita e della morte con stupefacente intensita', realizzati quando l'artista era gia' gravemente ammalato
Inaugura il 14 agosto a Capalbio la seconda mostra promossa da Phoenix Etrusca.
Verranno esposti gli ultimi lavori di Toshimitsu Imai il grande artista
giapponese scomparso lo scorso anno. Il ciclo di dipinti affronta i temi della
vita e della morte con stupefacente intensità , realizzati quando l'artista era
già gravemente ammalato. accanto a opere coloratissime e dal tratto veloce
raffiguranti ragazze dall'esplicità sessualità e una forte carica vitale ci sono
quadri che rievocano la drammaticità della guerra e in particolare una pagina
drammatica e mai veramente affrontata dai giapponesi, quella del massacro di
Nanchino perpetrato dall'esercito nipponico ai danni della popolazione civile
della città cinese. Imai con queste opere squarcia il silenzio che per molti
decenni ha circondato la vicenda in Giappone.
Toshimitsu Imai, 1928 - 2001 ha esposto le sue opere in più di 500 mostre
collettive e personali, ha vissuto a lungo a Parigi ed è stato apprezzato a
livello internazionale fin dal 1957. Sue opere sono presenti nei più importanti
musei e collezioni.
Phoenix Etrusca
Piazza Provvidenza
Al frantoio Capalbio (GR) tel 340 9678392
ore 18.00 - 23.00 chiuso il martedì
fino al 9 settembre
per informazioni:
Georgia Cadenazzi 340 9678392